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RENDIMENTO – Il Venezia è terzultimo in Serie B con 35 punti (7 vittorie, 14 pareggi e 14 sconfitte), a -2 dal Foggia quartultimo e a -3 da Livorno e Salernitana, con il club di Lotito che oggi sarebbe salvo senza ricorrere ai Play-out. Se il Carpi già retrocesso cercherà di salutare la categoria in modo dignitoso, i Lagunari di Serse Cosmi (terzo allenatore stagionale dopo Vecchi e Zenga) sono obbligati a vincere per arrivare agli spareggi-salvezza, ma non tutto dipende da loro dato che dovranno sperare che il Foggia non vinca in casa del Verona. A parità di punti, gli scontri diretti vedono il Venezia in vantaggio grazie all’1-1 ottenuto allo Zaccheria e alla vittoria per 1-0 al Penzo del 13 aprile, che al momento è l’ultima in questo campionato. In caso contrario bisognerà vedere cosa faranno Livorno e Salernitana, impegnati in trasferta contro Padova (già retrocesso) e Pescara. Dopo la vittoria sul Foggia, sono arrivate 2 sconfitte (1-0 ad Ascoli e 4-1 interno contro il Crotone) e 2 pareggi contro Cosenza (1-1 al San Vito) e Pescara (2-2 casalingo). Guardando i numeri, il Venezia ha il peggior rendimento in trasferta del campionato: 9 punti raccolti fuori dal Veneto, con 1 vittoria (1-0 contro la Cremonese il 30 ottobre 2018, alla decima giornata) e 6 pareggi, tutti per 1-1 sui campi di Palermo, Foggia, Crotone, Spezia, Salernitana e Cosenza. I gol segnati sono 32, quindi parliamo dell’attacco meno prolifico di questa Serie B. Fuori casa le reti sono 10 (il Cittadella settimo ne ha fatti 9). Questa crisi realizzativa è ancora più evidente se si pensa che l’ultimo gol su azione è stato fatto di testa da Bocalon in Salernitana-Venezia 1-1 (30a giornata, 30 marzo 2019), mentre gli ultimi sei sono arrivati su calci da fermo, siano capocciate su punizioni (Modolo al Cittadella e Bocalon al Cosenza) o rigori (Di Mariano al Foggia, Domizzi a Crotone e Pescara). Il Venezia è la seconda squadra, dopo il Benevento con 13, che ha ricevuto più penalty a favore: 10, 9 dei quali trasformati. I gol subiti sono 44 (gli stessi del Lecce secondo), equamente divisi tra casa e trasferta.

ORGANICO – Il miglior marcatore del Venezia è il 23enne esterno offensivo scuola Roma Francesco Di Mariano, che rischia di essere assente contro il Carpi per un nuovo problema di pubalgia. L’ultimo dei suoi 8 gol è stato il rigore che ha piegato il Foggia. Con 5 reti troviamo l’attaccante Citro (ex Trapani e Frosinone) e il capitano Domizzi, difensore di 38 anni con tanta esperienza in Serie A, per esempio con Napoli e Udinese. La sua doppietta dal dischetto nel 2-2 contro il Pescara (il secondo tiro realizzato al 96′) ha dato ancora qualche speranza di salvezza. A 3 reti ci sono il centrocampista Segre, prestato dal Torino in estate, e uno dei rinforzi invernali: Bocalon, attaccante nato a Venezia, ceduto dalla Salernitana (5 gol nella prima parte di stagione) e tornato in Laguna dopo le stagioni in C2 e C1 dal gennaio 2013 al 2014, quando fece 26 reti. Oltre a Bocalon, ex carpigiano nei primi cinque mesi del 2012 in C1 (9 presenze e 1 gol), sono arrivati il terzino sinistro slovacco Mazan dal Celta Vigo, il 21enne centrocampista ghanese Besea in prestito dal Frosinone e infine Lombardi e Alessandro Rossi, entrambi fuori dalle rotazioni offensive di Simone Inzaghi alla Lazio. Parecchie le uscite, utili per fare cassa (Falzerano al Perugia, Litteri al Cosenza e Marsura al Carpi). Spicca quella del 18enne centrocampista della Primavera Zennaro, passato al Genoa per 3 milioni di euro e tornato in prestito per concludere il campionato. Cosmi, per colpa di alcuni infortuni, ha lanciato altri giovani (il terzino destro Coppolaro, la punta italo-albanese Vrioni e due ali come lo scozzese St.Clair e il portoghese Pimenta), affiancati da giocatori esperti del calibro di Modolo, Bruscagin, Garofalo, Schiavone, Bentivoglio. In porta c’è il 22enne Vicario, in rosa dal 2015 in Serie D quando visse la sua unica annata da titolare. Ai box il centrocampista in prestito dal Sassuolo Pinato, che a Cosenza aveva perso conoscenza dopo uno scontro di gioco con Tutino.

PRECEDENTI IN EMILIA – Tra Carpi e Venezia ci sono in totale 9 precedenti, tutti in partite di campionato. La partita d’andata, giocata al Penzo il 30 dicembre 2018, finì 1-1: segnarono Suagher al 20′ (gol numero 200 in Serie B dei biancorossi) e Litteri al 61′ con un rigore molto dubbio (presunto tocco di braccio di Jelenic su punizione di Schiavone). Il bilancio in terra emiliana è di 2 vittorie carpigiane e 2 pareggi. Nella stagione di Serie C2 1979-1980 il Carpi vinse per 1-0 con una rete di Gian Franco Cantarelli al 26′ (16 marzo 1980). Fu uno dei rari acuti in una stagione chiusa al penultimo posto e con la retrocessione in Serie D. Nella Serie C1 1989-1990 ci fu un altro 1-0 biancorosso, firmato al 55′ da Massimo Spezia (18 febbraio 1990). Nella stagione successiva il Carpi di Tomeazzi ottenne una salvezza difficile (13° su 18 squadre). Il 17 marzo 1991 arrivò un pareggio per 1-1 al Cabassi: i gol furono di Andrea Bagnoli dopo 1′ e di Stefano Civeriati per gli ospiti al 74′. I veneti allenati da Zaccheroni, secondi in regular season, tornarono dopo 24 anni in Serie B grazie al 2-1 nello spareggio contro il Como terzo. L’ultimo precedente in Emilia è lo 0-0 della scorsa stagione, datato 2 aprile 2018. La partita si doveva giocare il 4 marzo 2018, ma la tragica morte in quella mattinata di Davide Astori causò la sospensione e il rinvio di tutti i campionati italiani.

MERCATO INVERNALE DEL VENEZIA

Acquisti: Bertinato (P, Coritiba), Besea (C, prest. Frosinone), Bocalon (A, Salernitana), Fornasier (D, prest. Pescara), Lombardi (A, prest. Lazio), Mazan (D, prest. Celta Vigo), Rossi (A, prest. Lazio), Zennaro (C, prest. Genoa).

Cessioni: Andelkovic (D, Padova), Falzerano (C, Perugia), Geijo (A, svinc.), Litteri (A, Cosenza), Marsura (A, Carpi), Migliorelli (D, fine prest. Atalanta), Zennaro (C, Genoa).

PROBABILE FORMAZIONE VENEZIA – Cosmi potrebbe riproporre il 4-3-3 con Bocalon punta centrale, supportato sulle fasce dai 20enni Pimenta e St. Clair.
VENEZIA (4-3-3): Vicario; Coppolaro, Modolo, Domizzi, Mazan; Segre, Schiavone, Besea; Pimenta, Bocalon, St. Clair.

STATISTICHE SUI GIOCATORI

*in corsivo i giocatori ceduti nel mercato invernale.

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