Ultima esibizione della stagione davanti al pubblico di un Mapei Stadium sazio, ma non satollo di emozioni durante una delle stagioni più altalenanti degli ultimi anni, capace di condensare insieme grandi prestazioni (vedasi alla voce Inter e Napoli), con altri tonfi imbarazzanti, come le cicliche goleade che di tanto in tanto si ripresentano agli attoniti spettatori di Reggio Emilia, tra le quali basta citare le vergognose esibizioni con Atalanta e Sampdoria. Come attenuante principe va comunque considerata l’agevole salvezza conquistata già da settimane in casa emiliana, per non dimenticare la maturazione di alcuni giovani di qualità letteralmente “esplosi” durante la stagione, come Bourabia, Boga e Magnani, oltre alla ripresa della crescita di Berardi (finalmente!) e la riscoperta di alcuni vecchi pallini, come Ferrari e Lirola. Controparte dell’ultima recita casalinga sarà però la Roma di Claudio Ranieri, in teoria ancora abbondantemente in corsa per un piazzamento Champions, ma che in caso di non vittoria nell’anticipo della 37esima giornata, rischierebbe di veder svanire in fretta il sogno della partecipazione all’Europa che conta, quantomeno per la prossima stagione. Può dunque venirsi a creare una motivazione in più per i padroni di casa, che tra l’altro non hanno mai battuto i giallo rossi in campionato da quando sono sbarcati in Serie A nel 2013, e la prospettiva di fare lo sgambetto sul rettilineo finale ad una nuova squadra da aggiungere nel novero delle “vittime” nero verdi, non deve certo dispiacere alla truppa di De Zerbi. Dall’altro lato vi sarà però un squadra in salute che, nonostante sia ancora fortemente lacerata al suo interno dalle notizie riguardanti la partenza di capitan De Rossi, arriva da una formidabile vittoria casalinga contro la Juventus, e vuole continuare il proprio percorso di crescita sperando magari in uno scivolone delle avversarie, Atalanta e Inter su tutte. Per questo obiettivo Ranieri torna a piazzare il baby Nicolò Zaniolo sulla linea dei trequartisti, affidandosi a Under e El Shaarawy al posto di Pastore e Kluivert, indirizzati verso la panchina. Zero dubbi invece in difesa, dove Juan Jesus rimpiazzerà l’indisponibile Manolas
QUI SASSUOLO. Come sempre imperscrutabile, la formazione di Roberto De Zerbi anche questa volta dovrebbe conservare delle sorprese, causa indisponibilità di Sensi, Magnani e Peluso e la squalifica di Bourabia, con l’idea Lemos terzo di centrocampo ancora in saccoccia. Davanti torna di moda Djuricic falso 9, con ai lati Berardi e Boga, mentre dietro non cambia la premiata ditta Demiral-Ferrari
PROBABILI FORMAZIONI
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Demiral, Ferrari, Rogerio; Duncan, Magnanelli, Locatelli; Berardi, Djuricic, Boga. all-De Zerbi
ROMA (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Fazio, Juan Jesus, Kolarov; Cristante, Nzonzi; El Shaarawy, Zaniolo, Under; Dzeko. all-Ranieri