Giancarlo Riolfo è il nuovo allenatore che il Carpi ha scelto per affrontare il campionato di Serie C 2019-2020. Riolfo raccoglie il timone lasciato libero da Fabrizio Castori dopo la dolorosa retrocessione dalla Serie B. Lo staff sarà composto dal vice Paolo Pantera, dal preparatore atletico Simone Arceci e da Paolo Foti, confermato come allenatore dei portieri.
CALCIATORE – Nato il 9 febbraio 1969 ad Albenga ma originario di Andora (sempre in provincia di Savona), Riolfo ha 50 anni. Centrocampista di ruolo, Riolfo debuttò nell’Andora in Promozione nel 1986 e fece il salto andando al Vado in Interregionale nella stagione ’89-’90, chiusa con una retrocessione. In seguito visse otto anni alla Sanremese abbellite da quattro salite di categoria: dalla Promozione all’Eccellenza nel ’91, Serie D (’92 e ’96) e C2 nel ’98. Gli ultimi anni, fino al ritiro nel 2004, li spese con le maglie di Acqui, Savona, ancora Sanremese e Savona, Imperia, Cuneo e Argentina Arma di Teggia.
ALLENATORE – Ha diretto squadre dilettantesche liguri come Imperia (nel 2006, da debuttante in panchina, fece il double Eccellenza-Coppa Italia dilettanti regionale), Pro Imperia (2010-2013, dove nel 2011-12 allenò Gagliolo), Argentina Arma (nel 2014 la portò in Serie D al primo tentativo), Savona e Sanremese. Fuori dalla terra natale ha allenato recentemente la Vis Pesaro nelle Marche (qui ha conosciuto il d.s. Stefano Stefanelli, ma fu esonerato a sette turni dal termine del campionato con la squadra spedita verso la C) e Sassari Torres in Sardegna dalla fine di marzo fino al 30 giugno, ottenendo una salvezza ai Play-out contro il Castiadas. Nel Savona, dove fu vice-allenatore di Arturo Di Napoli e lavorò nel Settore Giovanile, ha vissuto in totale tre stagioni. Nel 2006-2007 in Serie D, avendo a disposizione Concas, finì secondo in classifica e perse nei Play-off contro il Voghera. Le prime esperienze in Serie C le ha vissute nelle stagioni 2014-2015, quando arrivò a dieci turni dalla fine come terzo allenatore stagionale (dopo Di Napoli e Aloisi) e vinse i Play-out contro il Gubbio; e 2015-2016, venendo però esonerato dopo 26 giornate (il successore, Braghin, non evitò la retrocessione).
MODULO – Riolfo ha usato vari schemi: dal 4-3-3 al 3-5-2, oppure dal 4-2-3-1 al 4-3-1-2, col quale iniziò e finì la stagione a Sassari.
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11 Lug 2019
Posted by Santiago Favilla














