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. Giancarlo Riolfo, allenatore del Carpi.
“Cosa vi lascia questa sconfitta ai rigori contro il Cittadella, arrivata dopo 120′ combattutissimi? C’è il rimpianto e il rammarico di non aver passato il turno e di non aver chiuso la partita quando avevamo le armi e le situazioni per farlo. Dobbiamo essere comunque orgogliosi di quello che abbiamo fatto in Coppa Italia. Nella prima mezz’ora siamo stati un po’ timidi fronte a un avversario di qualità che lavora in una certa maniera da anni. Il Cittadella deve essere per noi un esempio di come si interpreta il calcio. Dopo la mezz’ora ci siamo messi meglio e abbiamo trovato l’1-1. Nel secondo tempo ho visto una squadra più aggressiva, decisa e convinta delle proprie armi e capacità. Potevamo vincere così come abbiamo rischiato di perdere, però i ragazzi sono stati bravi a tenere la partita in piedi nei 90′, bravissimi nel portarsi in vantaggio nei supplementari… E poi la mancanza di forze e qualche distrazione ci hanno portato ai rigori che forse ci sanzionano troppo. Lomolino e Saric sono state le uniche novità tra i titolari. Che risposte hai avuto dai ragazzi? Ho avuto risposte positive da tutti. Lomolino ha giocato perchè Sarzi aveva avuto un crampo a Livorno che si è protratto in settimana. Saric e Maurizi li ho avvicendati, era un cambio che ci poteva stare perchè devo valorizzare tutti i ragazzi e trovare le interpretazioni giuste per quello che sarà il nostro campionato. In questa Coppa Italia Vano è esploso con 4 gol in 2 presenze. Come lo stai vedendo? Michele è un ragazzo che sta lavorando con grande voglia dal primo giorno. Ha segnato a Livorno, stasera ha fatto tripletta, quindi può solo migliorare. A che percentuale si arriva al debutto in Serie C contro il Cesena? Non saprei dire una percentuale. Stiamo facendo un nuovo percorso e bisogna autoconvincersi di ciò che si fa. Domenica prossima inizia la Serie C e speriamo di affrontare al meglio il Cesena, una squadra tosta e gagliarda che può fare molto bene in campionato. Ci sarà un ballottaggio in porta? I portieri sono tutti allo stesso livello. Rossini l’ho avuto da subito e ha risposto bene in queste due partite. Nobile invece si sta allenando da poco con noi e valuterò anche lui”.
. Michele Vano, attaccante del Carpi.
“Dopo il gol decisivo a Livorno, ecco una tripletta che però non è bastata per andare avanti in Coppa Italia. Avrei preferito non segnare e passare il turno. Nei supplementari potevamo fare due gol in contropiede e non saremmo arrivati ai rigori. Peccato! Ora dobbiamo abbassare la testa e pensare al Cesena. Resterai al Carpi? In questo mercato estivo vari club di C ti hanno cercando. Non lo so, io sono tranquillo e mi alleno. A queste cose ci penserà chi di dovere. Come ti trovi nel nuovo modulo? Mi trovo meglio, ma la stagione inizia sul serio domenica prossima. Spero bene per me e per tutta la squadra. Che campionato ti aspetti dal Carpi? Ogni partita è complicata. Speriamo di toglierci qualche soddisfazione. La retrocessione dell’anno scorso deve darci gli stimoli per fare una stagione importante”.
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