Il Carpi si porta a casa una vittoria pesante allo Stadio Barbetti per 2-1 contro il Gubbio e sale al quinto posto con 17 punti nel Girone B di Serie C, cogliendo inoltre il primo successo di sempre contro i rossoblù. Decisivi il primo gol in biancorosso di Saric al 31′ e il secondo centro di fila, dopo quello contro la Carrarese in Coppa Italia di Serie C, di Biasci all’82’. In mezzo è arrivato il pareggio al 34′ su rigore di Sbaffo che ha dato nuova carica agli eugubini, comunque seriamente pericolosi solo al 94′ con un tiro di De Silvestro finito sull’esterno della rete. La maggiore pecca per i ragazzi di Riolfo è stata la poca precisione davanti alla porta che poteva lasciare tanta amarezza. Domenica prossima al Cabassi arriverà il Fano e si festeggerà il 110° compleanno del club.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Gubbio conferma gran parte del 4-3-3 che ha pareggiato per 1-1 in trasferta contro la Reggio Audace. Guidi fa solo due cambi: Konaté al centro della difesa al posto dello squalificato Maini e Meli invece di De Silvestro nel tridente offensivo, completato da Cesaretti e Tavernelli. Il Carpi di Riolfo si schiera col 4-3-2-1 visto contro la Feralpisalò, quindi con Jelenic e Saric alle spalle di Vano. L’unica novità è Simonetti a centrocampo (Saber parte dalla panchina).
PRIMO TEMPO – Il Carpi parte deciso e sfiora il gol per quattro volte nei primi dodici minuti: Pezzi ci prova da lontano e Ravaglia usa le due mani; Simonetti sfonda a destra e il cross in mezzo viene spazzato in corner dalla difesa di casa in extremis; all’8′ Vano si invola da solo verso Ravaglia che si salva con un piede; poi Jelenic in pressing alto intercetta un rinvio poco convincente del portiere e la palla esce di pochissimo. I biancorossi mostrano una superiore qualità e finalmente passano in vantaggio al 31′: punizione di Carta da centrocampo, sponda di testa di Vano per Saric che dal limite dell’area sgancia col destro una bomba terra-aria e non lascia scampo a Ravaglia. Il Gubbio, fin qui poco in partita, reagisce subito e al 34′ trasforma un rigore guadagnato da Meli, contrastato in modo troppo feroce da Sabotic e Ligi su imbucata di Bangu. Dal dischetto si presenta Sbaffo che spiazza Nobile con un destro rasoterra. Un minuto dopo ci prova Meli da fuori e Nobile para a terra sul suo palo. Al 43′ Saric crossa dal fondo destro e Vano di testa trova la presa sicura e centrale di Ravaglia. Dopo 2′ di recupero il primo tempo si chiude con un 1-1 ad alta intensità.
SECONDO TEMPO – Il Gubbio perde per problemi muscolari Cinaglia e Tavernelli, quindi Guidi li cambia prima del calcio d’inizio con Muñoz e Sorrentino, il quale diventa la punta centrale mentre Cesaretti si sposta sulla fascia sinistra. Al 51′ il Carpi, su un corner di Carta, manca incredibilmente il 2-1 con un tiro-cross di Saric dalla destra che non trova un comodo tap-in. Un minuto dopo, sempre su corner di Carta, Saric trova con un sinistro al volo un gran intervento a terra di Ravaglia, successivamente travolto da Vano. Al 60′ Saric, colpito duro poco prima in un contrasto, esce claudicante ed entra Maurizi. Riolfo sostituisce al 63′ Jelenic e Simonetti con Biasci e Saber. Al 66′ Zanoni filtra per Bangu e Pellegrini in scivolata rimedia in angolo evitando il tiro a botta sicura dell’ex Fiorentina. Il match è equilibrato, le due squadre giocano a viso aperto e concedono spazi che non vengono sfruttati. Doppio cambio per il Gubbio al 74′: fuori Cesaretti e Zanoni, dentro Manconi e Filippini. Riolfo esaurisce i cambi inserendo Mastaj e Fofana al posto di Carta e Pezzi. All’82’ Biasci, servito da Maurizi, realizza il nuovo sorpasso biancorosso con un bellissimo piatto destro da 20 metri che si insacca sotto il sette (forse c’è stato un tocco di Muñoz). Il Gubbio si butta all’attacco con frenesia e al 94′, nell’ultimo minuto di recupero, l’ultimo entrato De Silvestro colpisce l’esterno della rete con un forte sinistro che fa venire i brividi a Nobile.
TABELLINO (Serie C Girone B 2019-2020 – 9a giornata – Andata)
GUBBIO-CARPI 1-2 (1-1 p.t.)
Reti: 31′ Saric (C), 34′ (rig.) Sbaffo (G), 82′ Biasci (C).
GUBBIO (4-3-3): Ravaglia 6,5; Cinaglia 6 (46′ Muñoz 5,5), Konaté 6, Bacchetti 6, Zanoni 6 (74′ Filippini 6); Bangu 6,5 (87′ De Silvestro 6), Benedetti 6, Sbaffo 6,5; Tavernelli 6 (46′ Sorrentino 5), Cesaretti 6 (74′ Manconi 6), Meli 6. A disp.: Zanellati, Conti, Ricci, Malaccari, Lakti, Battista. All.: Guidi 6.
CARPI (4-3-2-1): Nobile 6; Pellegrini 6, Sabotic 5,5, Ligi 5,5, Lomolino 5,5; Simonetti 5 (63′ Saber 6), Pezzi 6 (76′ Fofana 6), Carta 6,5 (76′ Mastaj 6); Jelenic 5 (63′ Biasci 7), Saric 7 (60′ Maurizi 6); Vano 5. A disp.: Rossini, Boccaccini, Varoli, Rossoni, Clemente, Grieco, Carletti. All.: Riolfo 6,5.
Arbitro: Mario Vigile di Cosenza.
Ammoniti: Meli (G), Sabotic (C), Cesaretti (G).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
POST-PARTITA DI GUBBIO-CARPI 1-2.
. Giancarlo Riolfo, allenatore del Carpi.
“Il Gubbio è una squadra organizzata, a tratti gioca bene e ci ha messo in difficoltà in alcuni frangenti. Siamo stati ingenui a rimetterlo in carreggiata nel suo peggiore momento. Mi sono arrabbiato con i miei difensori perchè non si può dare un rigore all’avversario pochi minuti dopo aver trovato il vantaggio e avendo sprecato varie occasioni in precedenza. Mi è piaciuto l’approccio che ha messo in campo la squadra dal primo minuto. Purtroppo per errori o ingenuità queste partite si rischia di perderle. Nell’ultimo quarto d’ora ho messo tutto il potenziale in attacco per cercare di ottenere una vittoria che per noi era fondamentale”.
. Tommaso Biasci, attaccante del Carpi.
“Sono contento perchè il gol ha portato alla vittoria. Non potevamo sbagliare questa partita. Nel primo tempo abbiamo dominato e creato tante occasioni ma purtroppo non siamo riusciti a chiudere in vantaggio, poi nella ripresa siamo stati bravi a trovare tre punti importantissimi contro una squadra che ne aveva bisogno. In Serie C non bisogna sottovalutare niente”.
. Davide Mastaj, attaccante del Carpi.
“A venti minuti dalla fine il mister mi ha inserito e abbiamo chiuso con quattro attaccanti. Il mister mi sta dando fiducia, oggi mi ha chiesto di appoggiare Vano e aiutarlo nelle palle sporche. Purtroppo i tanti gol mangiati potevano compromettere la partita. Per fortuna Biasci si è inventato un grandissimo gol e abbiamo portato a casa i tre punti”.
TOP
Saric (Carpi) 7: il suo primo gol da carpigiano (e che gol!) è il giusto premio per un avvio di stagione molto positivo. Fino all’uscita per infortunio (si spera nulla di grave) è stato il migliore per come ha lottato e per le occasioni che ha propiziato, compreso un sinistro parato di riflesso da Ravaglia.
Biasci (Carpi) 7: si è visto di più rispetto alle ultime uscite in campionato. Per avere più contatto con la palla è sceso fino a centrocampo e ha dato maggiore vivacità con qualche sprint palla al piede. Uno di questi all’82’ ha portato al definitivo 2-1 con un bel tiro da fuori. Il gol in Coppa Italia contro la Carrarese gli ha fatto bene.
Sbaffo (Gubbio) 6,5: il 10 ex Reggina e Avellino è il giocatore di maggior talento degli umbri e lo dimostra con giocate belle e complicate in spazi stretti. Freddo dal dischetto per firmare l’1-1.
Ravaglia (Gubbio) 6,5: compie 5-6 parate importanti, ma capitola su due conclusioni da fuori area. Il Gubbio non è affondato nel primo tempo per meriti suoi.
Bangu (Gubbio) 6,5: fornisce a Meli il pallone da cui nascerà il rigore del momentaneo pareggio. Varie volte contrasta e riparte con prepotenza, esibendosi in dribbling che lasciano indietro i centrocampisti biancorossi. Bella intesa con Sbaffo.
Carta (Carpi) 6,5: sempre pericoloso sui calci piazzati e svelto nel rubare palloni pressando alto.
Riolfo (all. Carpi) 6,5: i cambi super offensivi hanno dato il massimo risultato.
FLOP
Simonetti e Jelenic (Carpi) 5: entrambi per motivi diversi hanno bisogno di giocare e si nota palesemente.
Vano (Carpi) 5: si divora due ghiotte occasioni nel primo tempo e spesso viene annullato dai centrali di casa. O talvolta è lui che li affossa con la sua mole.
Sorrentino (Gubbio) 5: si muove tra il centro e la fascia destra, ma non dà il contributo in attacco che Guidi sperava.
Lomolino (Carpi) 5,5: primo tempo di sofferenza sulle imbucate in profondità di Tavernelli e Bangu. Nella ripresa migliora e si propone con qualche traversone.
Ligi e Sabotic (Carpi) 5,5: rischiano poco, però combinano un pasticcio enorme nel rigore del Gubbio. Meli finisce letteralmente stritolato nella loro morsa.
Muñoz (Gubbio) 5,5: nel 2-1 lascia colpevolmente avanzare Biasci e gli regala tanto spazio per mirare la porta nei pressi della mezzaluna dell’area di rigore.
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