Il Carpi si regala un 110° compleanno perfetto vincendo al Cabassi contro il Fano, piegato con pazienza nella ripresa dai gol di Biasci e Jelenic su rigore. I marchigiani erano rimasti in dieci dal 35′ a causa dell’espulsione per doppia ammonizione del difensore centrale Di Sabatino, ma con molta organizzazione hanno tenuto duro a lungo e senza correre rischi. Pezzi e compagni salgono al terzo posto nel Girone B di Serie C con 20 punti, a -1 dal Vicenza (vittorioso per 1-0 contro la Reggio Audace) e a -2 dalla capolista Padova, caduta per 2-0 in casa della Triestina.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Carpi si schiera col 4-3-1-2: in difesa c’è Rossoni invece di Pellegrini, poi a centrocampo il trio Saber-Pezzi-Carta e in avanti Saric trequartista dietro a Jelenic e al recuperato Vano. Il Fano cambia poco nel 4-3-3: al centro della difesa Diop ha prevalso su Gatti, poi a centrocampo ecco Paolini, Marino e Parlati (panchina per Carpani e Sapone) e in attacco Barbuti con le ali Kanis e Baldini.
PRIMO TEMPO – La coreografia della Curva Bertesi-Siligardi è un trionfo biancorosso: grande bandiera a strisce verticali, gli anni 1909 e 2019 in cartone colorato e lo striscione in basso “110 anni biancorossi”. Il clima è di festa, ma la prima occasione da gol arriva al 17′: cross di Saric dalla sinistra e Vano di testa trova la parata centrale di un attento Viscovo. Intorno al quarto d’ora i pochi fans venuti da Fano srotolano uno striscione che sottolinea il gemellaggio tra i Panthers ’77 e i GDL: “Con amicizia salutiamo la Carpi Ultras”. Al 28′ Nobile rischia tanto rinviando addosso a Kanis, ma per fortuna l’azione sfuma sulla fascia. Il Fano si rivede pericolosamente al 33′: Baldini si accentra dalla sinistra e il suo tiro viene deviato da Sabotic che manda il pallone in corner a fianco del palo. Al 35′ gli ospiti restano in dieci per l’espulsione del già ammonito Di Sabatino, reo di aver steso Jelenic in un contropiede innescato da Vano. Il Carpi cerca di sfruttare la situazione e manca due chance tra il 42′ (tiro a giro troppo debole di Jelenic) e il 44′, quando Saric si trova praticamente davanti al portiere ma un dribbling di troppo e forse una zolla gli fanno perdere la sfera in favore di Diop. Si va a riposo sullo 0-0.
SFILATA DEL 110° COMPLEANNO – Circa 40 ex giocatori del Carpi hanno sfilato sul manto del Cabassi nel corso dell’intervallo. Il viaggio nel tempo è iniziato dal 1964, anno della promozione in Serie C, e si è concluso nel 2009, l’ultimo prima dell’arrivo di Stefano Bonacini e Claudio Caliumi, sceso a sua volta sul terreno per ultimo. Tra i presenti il bomber all time Poletto (non ha potuto venire Vernizzi, alla pari con 78 gol), Carlo Forghieri, Gallina, Gibertini, Zironi, Nannini, Aguzzoli, Pulga, Pivotto, Corradi, Pilia, Bastia, Sarnelli, Teocoli (terzo per presenze con 275) e due allenatori semplicemente storici: Brini e Castori, i quali hanno portato il Carpi in territori ignoti come la Serie B nel 2013 e la Serie A nel 2015.
SECONDO TEMPO – Il Fano si ripresenta con un cambio: fuori Kanis, dentro il centrocampista Said che va a destra, quindi si passa al 4-4-1 con Paolini terzino sinistro e Barbuti unica punta. La partita non decolla e Riolfo inserisce Biasci per l’ammonito Saber (4-2-4 con Jelenic e Saric larghi a sinistra e destra). La mossa ha successo perchè Biasci al 68′ porta in vantaggio i biancorossi con un gol strepitoso: fuga in contropiede sulla sinistra di Jelenic, imbucata per l’ex Carrarese che con un tocco supera Diop e batte Viscovo con un piatto destro all’angolino, firmando il suo terzo gol consecutivo nelle ultime tre partite. Il Carpi non si accontenta, alza i ritmi e al 74′ conquista un calcio di rigore per via di un tocco scoordinato di Diop nel tentativo di anticipare Vano su cross di Jelenic dalla sinistra. Dal dischetto si presenta lo sloveno che realizza il 2-0 calciando centralmente e spiazzando Viscovo. Poco dopo Riolfo fa entrare Clemente e Carletti al posto di Lomolino e Jelenic. All’81’ Carta devia male di testa una punizione e il subentrato Di Francesco calcia alto al volo a due passi dalla porta. Insiste il Fano e all’85’, su un corner, Barbuti colpisce di striscio in aria e facilita il lavoro a Nobile. All’88’ Carta sfiora la traversa con un bel calcio di punizione da 25 metri. I 5′ di recupero non riservano sorprese. La festa continua sugli spalti e nei pressi dell’antistadio con una mega grigliata. E come ricordano i cori dei tifosi, ora testa e voce saranno sul derby contro il Modena.
TABELLINO (Serie C Girone B 2019-2020 – 10a giornata – Andata)
CARPI-FANO 2-0 (0-0 p.t.)
Reti: 68′ Biasci (C), 75′ (rig.) Jelenic (C).
CARPI (4-3-1-2): Nobile; Rossoni, Sabotic, Ligi, Lomolino (78′ Clemente); Saber (62′ Biasci), Pezzi (87′ Fofana), Carta; Saric (87′ Simonetti); Jelenic (78′ Carletti), Vano. A disp.: Rossini, Pellegrini, Boccaccini, Varoli, Maurizi, Mastaj, Van der Heijden. All.: Riolfo.
FANO (4-3-3): Viscovo; Tofanari (76′ Ricciardi), Di Sabatino, Diop, De Vito; Paolini Marino (76′ Di Francesco), Parlati; Kanis (46′ Said), Barbuti, Baldini. A disp.: Fasolino, Venditti, Boccioletti, Beduschi, Giorgini, Sapone, Carpani, Sarli, Tassi. All.: Fontana.
Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino.
Ammoniti: Di Sabatino (F), Lomolino (C), Paolini (F), Saber (C), Fontana (all. F).
Espulsi: 35′ Di Sabatino (F) per doppia ammonizione.
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
RIPRODUZIONE RISERVATA.
SI RICHIEDE LA CITAZIONE IN CASO DI UTILIZZO TOTALE O PARZIALE DEL MATERIALE.