nella foto dui Chiara Zanelli : Milos Teodosic circondato da maglie Varesine nell’ultima gara di campionato al Paladozza
Tra 24 ore la Virtus scenderà sul parquet del Palaleonessa, l’impianto inaugurato lo scorso anno e nuova casa della Leonessa targata Germani. Nell’unica occasione precedente alla fine del campionato scorso non finì bene e tutti ricordano come ma, la tabellata di Vitali, fu tanto fortunata quanto frutto dei problemi Virtussini. Le Vnere a quel punto della gara avrebbero dovuto essere largamente in vantaggio con una prestazione appena sufficiente, invece tennero a bagno maria degli avversari non trascendentali e, sulla sirena, furono puniti.
Questa è comunque storia, l’attualità dice che domani sera s’incontrano due squadre che vengono da due sconfitte in Europa, molto diverse fra loro. La squadra di Djordievic a Patrasso ha sbagliato la partita con tre giocatori, tra i più importanti, incappati in una contemporanea serata nerissima. Inoltre non dimentichiamo il percorso netto della Virtus in LBA con gli scalpi di Venezia e Varese ; Brescia invece altalenante in campionato, nel cui ultimo turno è stata sconfitta a Trieste seppur di misura, viene da una sconfitta casalinga in Eurocup che in conferenza coach Djordievic ha definita anomala.
Non invidio il responsabile Virtussino dei video da mostrare ai giocatori in preparazione della gara con Brescia, io che la partita col Darussafakà l’ho dovuta vedere non ne consiglio la visione nemmeno al peggior nemico, la squadra di Esposito alla media di 8 punti a quarto, semplicemente non è entrata in campo, sostenere che abbia giocato male è un eufemismo, in effetti non entrava nulla, il dubbio era che qualcuno avesse collocato in entrambi i tempi qualche diavoleria a tappare il canestro.
Il Presidente della Germani nel post partita ha tuonato verso i giocatori accusati velatamente di scarso impegno e concentrazione, attendersi quindi un riscatto è pertanto lecito, ovviamente vista da parte bianco blu, le Vnere sarebbero l’ultima squadra da affrontare in questo momento, visto che sono l’unica a punteggio pieno. La curiosità è quella di scoprire quale Germani scenderà in campo domani sera, la Virtus ovviamente deve sperare che sia quella di mercoledì in Coppa e non certo, ad esempio, quella che, in trasfeta, asfaltò Trento.
Il vero nemico della squadra di Djordievic sarà, in ogni caso, dentro sè stessa. In conferenza il coach ha fatto presente che negli ultimi giorni la squadra ha rivisto la gara col Promitheas e ha compreso gli errori commessi cercando di evitarne le recidive. Sarà meglio al Palaleonessa evitare una partenza ad handicap come nelle ultime uscite. Djordievic ha coniato uno dei suoi slogan per cercare di stimolare i suoi uomini, sull’aggettivo e la sua appropriatezza nel contesto, sarà meglio sorvolare, fatto sta che Sasha desidera una squadra “fanatica” con una difesa fanatica e disciplina fanatica, vedremo. Il fatto sicuro che mi aspetto una battaglia, escludo che i giocatori Bresciani vogliano rischiare il linciaggio virtuale da parte dei loro tifosi.