Il Carpi c’è. Quattro gol al Ravenna per ripartire e scacciare la crisi. Riolfo nella conferenza del sabato ha predicato calma: la rabbia non ci faccia perdere lucidità. Il suo Carpi di oggi ha messo in campo energia e determinazione ed ha sostanzialmente controllato dal primo all’ultimo minuto. Ottima prova davanti un Ravenna non certo irresistibile, molto in difficoltà soprattutto nella lettura difensiva dei calci da fermo. Altro fermo immagine della partita è la furia di Riolfo dopo il gol subito nell’unico momento un po’ complicato del match. Il suo Carpi si stava complicando la vita, il mister con un doppio cambio e qualche urlaccio ha subito rimesso in riga i suoi mostrando rabbia e lucidità. Nel finale Carpi in controllo salvo qualche leggerezza in appoggio. In ogni caso, missione compiuta: la doppia sconfitta è in archivio.
FORMAZIONI UFFICIALI: Per mettersi alle spalle l’amarissima doppia sconfitta tra Modena e Imoelse Riolfo sceglie un Carpi all’attacco, inserendo dall’inizio Biasci come partner di Vano, Jelenic a supporto e Saric nella linea mediana per cercare di avere maggiore qualità in mezzo al campo. Per il resto davanti a Nobile la linea a quattro si compone con Rossoni terzino destro che sostituisce Pellegrini infortunatosi a Imola, Sabotic e Ligi centrali e Lomolino torna titolare a sinistra. A centrocampo Carta parte in panchina, titolari Saber e Pezzi. Il Ravenna conferma il 3-5-2 con cui ha impattato il derby col Cesena. In porta confermato Spurio, difesa abbastanza improvvisata, per via delle assenze, con Nigretti, Jidayi e Ronchi. Centrocampo con Grassini e Ricchi larghi, interni Lora, Selleri e D’Eramo. In attacco Giuseppe Giovinco, fratello dell’ex juventino Sebastian a supporto dell’ex Parma Nicolini.
PRIMO TEMPO: Primo tempo tutto di marca biancorossa che dirige le operazioni dal primo all’ultimo minuto. Ravenna che soffre soprattutto i calci piazzati. Al 3′ errore di Rossoni che consente a Ricchi di involarsi sulla sinistra e di mettere un cross insidioso, con la palla che finisce in angolo. Al 5′ bella trama del Carpi che porta Saber al tiro: deviazione e dall’angolo successivo miracolo del portiere ravennate Spurio su Ligi che di testa l’avrebbe messa all’incrocio. Il Carpi manovra bene e all’8′ concretizza il suo buon momento: altro angolo battuto benissimo da Jelenic, altra amnesia della difesa ospite con Rossoni che, appostato sul secondo palo, sfugge a Grassini e in tuffo mette in rete alla destra di Spurio. Al 12′ cross dalla sinistra di Lomolino, Ricchi tutto solo la mette malamente in angolo. Sugli sviluppi Biasci prolunga il cross di Jelenic, Rossoni stavolta sulla sinistra manca di un soffio il colpo a rete per via dell’anticipo provvidenziale di Grassini, in questa occasione attento. Al 22′ doppio squillo del Ravenna: prima Sabotic salva su un tiro a colpo sicuro dal cuore dell’area di Lora dopo un bel cross di Selleri ribattuto da Ligi, poi Giovinco in spaccata al volo non trova la porta su un altro cross proveniente da destra. Al 26′ Ronchi determinante nell’anticipare Vano che stava per incornare una gran imbeccata di Jelenic a sua volta ben servito da un pimpante Saber. Al 36′ il 2-0. Proprio Saber, autore di un primo tempo sontuoso, orchestra una ottima transizione offensiva per vie centrali che spacca il centrocampo ravennate: suggerimento in lob per Vano, leggermente lungo, ma il centravanti biancorosso la tiene e a rimorchio serve l’accorrente Lomolino. Sul tiro del terzino deviazione decisiva di Biasci che mette fuori causa Spurio. Al 39′ insidiosa punizione di Giovinco da ottima posizione, palla di poco a lato alla destra di Nobile. Al 43′, sugli sviluppi di un angolo per il Ravenna, la difesa del Carpi libera bene e Biasci innesca un ottimo contropiede, Vano supera l’ultimo difensore a metà campo e s’invola verso la porta ma secondo l’arbitro si è aiutato con un braccio: ammonito.
SECONDO TEMPO: Inizia il secondo tempo con un doppio cambio ravennate. Gli ospiti cambiano anche tatticamente passando al 4-3-1-2. Ma a passare è subito il Carpi al 2′: azione insistita di Jelenic sulla sinistra, palla che arriva a Lomolino; il terzino serve Saric: il numero 10 biancorosso pennella un suggerimento dal vertice sinistro dell’area per Vano che in spaccata sul secondo palo fa 3-0. Al 5′ Saber in mezzo per Biasci nel cuore dell’area, ma una deviazione salva Spurio. Carpi a testa bassa e Foschi inserisce Martorelli, un difensore, per Giovinco per evitare che il passivo diventi troppo pesante. Ma il Carpi insiste: all’11 Jelenic chiama Spurio alla parata in tuffo con un gran sinistro da fuori. Al 15′ sussulto Ravenna con un paio di cross insidiosi da sinistra: sul primo Nobile è attento, il secondo porta a un angolo. Sugli sviluppi Saric fa una giocata leziosa e perde palla sulla trequarti, sull’angolo che segue Lora che s’incunea in area e mette un pallone nel mezzo deviato nella propria porta da Ligi. 3-1. Riolfo è una furia per il brutto black out dei suoi e opera subito un doppio cambio: fuori Vano e Jelenic, dentro Carletti e Maurizi. Il gol sembra rinvigorire il Ravenna che inizia a presentarsi con una certa regolarità dalle parti dell’area dei padroni di casa, mentre il Carpi perde qualche pallone di troppo, soprattutto con Pezzi. Al 22′ tracciante di Carletti, para bene Spurio. Al 24′ rigore per il Carpi: ingenuo fallo di mano su tiro di Ricchi su appoggio di Saber. L’arbitro non ha esitazioni e indica il dischetto: Biasci realizza con un gran tiro a mezza altezza alla destra del portiere, spiazzato. Al 35′ Saric ruba palla (forse con fallo) a Martorelli, break biancorosso con Maurizi che chiama ancora al tuffo Spurio, attento anche su un tiro di Carletti poco dopo. Il Carpi controlla e Riolfo completa i cambi dando spazio anche a Van der Heijden. A un minuto dalla fine missile di Nocciolini su punizione: alto di poco. Questo è l’ultimo sussulto del match: Carpi batte Ravenna 4-1.
TABELLINO (Serie C Girone B 2019-2020 – 13a giornata – Andata)
CARPI – RAVENNA 4-1
Reti: Rossoni 8’pt, Biasci 36’pt, 25’st rig, Vano 2’st, Ligi aut 16’st
CARPI (4-3-1-2): Nobile; Rossoni (29’st Clemente), Sabotic, Ligi, Lomolino; Saber (28’st Fofana), Pezzi, Saric; Jelenic (17’st Carletti); Biasci (38’st Van der Heijden), Vano (17’st Maurizi). All. Riolfo.
A disposizione: Rossini, Carta, Varoli, Sarzi Puttini, Mastaj, Simonetti, Boccaccini.
RAVENNA (3-5-2): Spurio; Nigretti, Jidayi, Ronchi; Grassini (46′ Raffini), Lora (28’st Fiorani), Selleri (46′ Papa), D’Eramo (32’st Mustacciolo), Ricchi; Giovinco (8’st Martorelli), Nocciolini. All. Foschi.
A disposizione: Cincilla, Bezzi, Fyda.
Arbitro: sig. Mario Sala di Palermo. Assistenti Franco di Padova e Munerati di Rovigo.
Ammoniti: Nocciolini, Selleri per proteste, Vano, Pezzi, Maurizi, Sabotic.
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ – 3′
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