Giancarlo Riolfo, allenatore del Carpi, ha parlato con la stampa alla vigilia della partita allo Stadio Cabassi contro la Fermana, valida per la 15a giornata di Serie C (ore 17:30).
Domani il Carpi, per continuare la sua rincorsa e consolidarsi nei piani alti del Girone B, deve affrontare la Fermana. Servirà lo stesso piglio deciso e agguerrito visto contro il Ravenna?
“S¡, sarà una partita da prendere col piglio giusto e con la stessa fame di risultato che abbiamo mostrato tante volte. Loro ormai sono una squadra di categoria, in trasferta non perdono da tre turni e un mese fa hanno cambiato allenatore (Antonioli al posto di Destro, n.d.r.) e modo di giocare. Nell’ultima sconfitta contro la Virtus Verona (0-2, n.d.r.) hanno comunque fatto una buona gara”.
Hai qualche defezione in rosa?
“Alcuni si portano acciacchi da un po’ di tempo. A parte Jelenic che ha avuto un problema muscolare qualche mese fa e aveva un recupero lungo, gli altri hanno avuto infiammazioni da controllare tramite palestra e terapie individuali. Sono fuori per infortunio solo Pellegrini e Grieco”.
Sarà una sfida con tanti ex, come per esempio Maurizi, Sarzi Puttini e Fofana. Anche per questo pensi che possano esserci più motivazioni?
“Le motivazioni devono averle tutti. Sappiamo quale percorso stiamo facendo, cosa possiamo migliorare e cosa ci stiamo giocando. La squadra la vedo sempre volenterosa e sul pezzo negli allenamenti e nelle partite. La partita di domani dobbiamo veramente prenderla con le molle”.
Il Carpi è quinto e a -4 dal primo posto. Sei soddisfatto di questa posizione di classifica oppure, come ha detto giovedì Ligi, l’obiettivo è fare ancora meglio?
“Non dobbiamo adagiarci sugli allori, però essere in questa posizione ci deve rendere orgogliosi del lavoro fatto finora. Noi proviamo a vincere tutte le partite e per me questa non è una frase, ma deve essere è una mentalità da inculcare in ognuno dei giocatori. Dobbiamo cercare di essere lì in classifica tra marzo/aprile e crearci le situazioni per poter sognare”.
Hai fatto una tabella di marcia da qui alla fine del girone d’andata?
“Non ci penso tanto a fare tabelle. Preferisco guardare la classifica dopo le partite perchè questo campionato può riservare tante sorprese e, come ho già detto in altre occasioni, non ci sono avversari morbidi. Per questo motivo dobbiamo sempre giocare al massimo”.
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