TABELLINO (Serie C Girone B 2019-2020 – 15a giornata – Andata)
CARPI-FERMANA 4-0 (2-0 p.t.)
Reti: 15′ e 54′ Biasci (C), 24′ Bellini (aut. C), 83′ Saric (C).
CARPI (4-3-1-2): Nobile 7; Rossoni 6, Sabotic 6 (78′ Boccaccini 6), Ligi 6, Sarzi Puttini 6 (72′ Lomolino 6); Saber 7,5, Pezzi 6 (63′ Fofana 6), Carta 6 (72′ Simonetti 6); Saric 8,5; Biasci 8 (78′ Maurizi 6), Vano 6. A disp.: Rossoni, Varoli, Clemente, Jelenic, Mastaj, Van der Heijden, Carletti. All.: Riolfo 7.
FERMANA (4-2-3-1): Palombo 5,5; Bellini 4,5 (68′ Mantini), Manetta 5,5, Scrosta 4,5, Sperotto 6; Ricciardi 5 (61′ Isacco 6), Urbinati 5; Iotti 5, Persia 5 (61′ Molinari 5), Terracino 5,5 (61′ D’Angelo 6); Maistrello 5. A disp.: Badioli, Comotto, De Pascalis, Lancini, Manè, Venturi, Rolfini, Cognigni. All.: Antonioli 5.
Arbitro: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco.
Ammoniti: Manetta (F), Carta (C), Pezzi (C), Sarzi Puttini (C), Saber (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 3′ s.t.
TOP
Saric (Carpi) 8,5: il 10 bosniaco ha messo il piede in tutti i gol, nati da giocate personali (slalom e accelerazioni inarrestabili) che hanno spaccato gli equilibri o costretto all’errore i difensori della Fermana. All’83’ si è persino regalato la soddisfazione del primo gol (secondo in campionato dopo quello a Gubbio) davanti alla Curva Bertesi-Siligardi. Ha corso dappertutto, è stato spietato nel rubare la palla e lucido nelle scelte per dare fuoco alla manovra offensiva. In pieno recupero ha fatto un sombrero a Iotti che fa esplodere l’applausometro del Cabassi.
Biasci (Carpi) 8: seconda doppietta di fila al Cabassi dopo quella nel 4-1 contro il Ravenna. Stavolta ha segnato da opportunista (Urbinati spazza male il cross di Saric e gli regala la palla a due passi dalla porta) e da cecchino con un destro a giro di prima intenzione (Scrosta, ubriacato da Saric, gli offre l’invito al tiro). Da ottobre, quando si sbloccò in Coppa Italia contro la Carrarese, sembra un giocatore totalmente diverso da quello di agosto-settembre e si nota perchè sta crescendo in convinzione e pericolosità. In campionato è arrivato a quota 6 gol, a -1 da Vano.
Saber (Carpi) 7,5: non si rende pericoloso come Saric, al quale apre un’autostrada nell’1-0, però si fa sentire correndo e lottando con molta quantità.
Nobile (Carpi) 7: è stato poco impegnato, ma in apertura di ripresa ha impedito che la Fermana riaprisse una partita che dopo il primo tempo sembrava indirizzata. Attento su un tiro da fuori di Sperotto e super reattivo nel seguente corner su un colpo di testa a bruciapelo di Persia. Trasmette molta sicurezza, specialmente nelle uscite alte.
Riolfo (all. Carpi) 7: il terzo poker in campionato, il secondo di fila, lancia il suo Carpi verso il quarto posto e tiene vivo l’assalto al primo posto, quindi a -4 dal Vicenza. Il gioco resta fluido e intenso ma, a differenza dei KO contro Modena e Imolese, i gol stanno arrivando e non li segnano solo le punte. Ora il Carpi ha l’attacco più prolifico sia del campionato (26 gol come il Sudtirol) che in casa (18 al Cabassi come la Reggio Audace al Mapei Stadium). In difesa, degli ultimi 5 gol subiti, 3 sono arrivati da fermo (2 rigori e 1 punizione) e 2 con palla in movimento (Padovan dell’Imolese e l’autogol di Ligi contro il Ravenna).
FLOP
La Fermana 5: la squadra di Antonioli, imbattuta in C da tre trasferte, ha fatto una prestazione di contenimento (anche troppo) fino al 2-0 del primo tempo. Si è visto maggiore coraggio, oltre a due occasioni da gol per Sperotto e Persia (in entrambe decisivo Nobile), solo nel quarto d’ora iniziale della ripresa, poi l’immediato 3-0 di Biasci ha spento le prime luci di speranza. Malissimo Bellini con l’autogol del 2-0, Scrosta e Urbinati che non hanno saputo contenere Saric finendo per servire due assist a Biasci. Il centrocampo di Riolfo ha annullati gli elementi offensivi, mentre Maistrello, senza rifornimenti, è rimasto chiuso nella morsa di Ligi e Sabotic. Tra i migliori Sperotto e i subentrati Isacco e D’Angelo (sulla carta doveva partire titolare).
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