RENDIMENTO – La Virtus Verona è ottava nella classifica del Girone B di Serie C, quindi è in piena zona Play-off a -6 dal Carpi quarto. Nell’ultimo turno i rossoblù hanno perso per 1-0 al Braglia contro il Modena, ridotto in dieci uomini dal 52′ per via del doppio giallo a Stefanelli. Il bilancio complessivo è di 7 vittorie, 3 delle quali allo Stadio Gavagnin-Nocini contro Triestina (3-2), Vis Pesaro (3-1) e Ravenna (3-0, 23 ottobre); 2 pareggi per 2-2 a Gubbio e 0-0 in Veneto contro il Piacenza (3 novembre); e 6 sconfitte, comprese 3 a Verona contro Padova (1-3), Cesena (0-2) e Vicenza (1-2, 29 settembre). I gol segnati sono 23 e i gol subiti sono 19 (rispettivamente 11 e 10 in casa). Nella scorsa stagione, al debutto in Serie C grazie alla vittoria del Girone C di Serie D nel 2018, la Virtus finì penultima con 38 punti, perse i Play-out contro il Rimini ma in estate fu ripescata.
ORGANICO – Come il Carpi, la Virtus Verona è andata a segno con 10 giocatori diversi e, al pari dei biancorossi, i migliori marcatori sono i suoi attaccanti. Con 6 gol a testa troviamo l’italo-nigeriano Raphael Odogwu (già in rosa tra il 2008 e il 2012 e reduce da tre anni da bomber all’Arzignano) e Andrea Magrassi (prestato dall’Entella), mentre a quota 3 c’è il capitano Domenico Danti: arrivato nel 2017, fu protagonista della promozione in C con 12 reti e il miglior marcatore della scorsa stagione (9). Con 2 gol c’è il mediano ex Atalanta Cazzola, svincolato dall’Alessandria. In estate ci sono stati vari rinforzi in ogni reparto: Curto (prestito dall’Empoli), Pinton (prestito dal Verona), Vannucci (Renate) e l’ex Napoli e Parma Santacroce (33enne italo-brasiliano preso dal Cuneo) in difesa; Pellacani (Villafranca Veronese), Danieli (prestito dal Chievo), Marcandella (prestito dal Padova), Di Paola (Entella) e il navigato 36enne Sammarco (in Serie A con Chievo, Sampdoria, Udinese, Cesena e Frosinone) a centrocampo; e in attacco il trequartista Da Silva (Chievo) e Lupoli, vecchia promessa dell’Arsenal prelevato dalla Fermana (entrambi ancora a secco). In porta l’infortunato Giacomel (tornato dall’Empoli, questa volta a titolo definitivo) ha dovuto alternarsi con il gambiano Sibi (arrivò insieme al difensore centrale Rossi e all’ala destra Manarin nel 2016) e nelle ultime tre partite lo ha sostituito il 19enne Mattia Chiesa, prestato dall’Hellas. Tra i reduci dell’annata 2018-2019 ci sono il centrale di difesa Sirignano, il terzino destro ex Modena Manfrin e i centrocampisti Onescu, Casarotto e Lavagnoli.
ALLENATORE – Sir Alex Ferguson è stato sulla panchina del Manchester United senza interruzioni dal 1986 al 2013, ossia per 27 anni. Guy Roux all’Auxerre fece anche meglio: 44 stagioni dal 1961 al 2005. Cosa può centrare questa longevità con la Virtus Verona? Dal 1982 fino ad oggi, quindi da quasi 38 anni, il 58enne Luigi Fresco è allo stesso tempo allenatore e presidente del club di Borgo Venezia. Nato a Verona il 4 aprile 1961, quasi tutta la sua vita si è svolta in rossoblù nelle serie dilettantistiche: giocatore del vivaio, consigliere a 18 anni, responsabile del settore giovanile e infine presidente-mister, succeduto a Sinibaldo Nocini che era in panchina da 21 anni (1961-1982). I risultati sotto la sua gestione sono eloquenti: dalla retrocessione in Terza Categoria fino alla C2 raggiunta nel 2013 (vittoria dei Play-off contro la Casertana) e il ritorno in Serie C nel 2018. Dopo la retrocessione evitata grazie al ripescaggio estivo, la Virtus sta sorprendendo e si candida per fare un campionato sereno e più competitivo. Lo sponsor principale, dato che Fresco non è un imprenditore ma bensì un dirigente scolastico, è l’azienda di informatica Vecomp.
PRECEDENTI – Tra Carpi e Virtus Verona non ci sono precedenti ufficiali, quindi la sfida di sabato 23 novembre sarà una vera prima assoluta per entrambe le squadre.
MERCATO ESTIVO DELLA VIRTUS VERONA
Acquisti: Cazzola (C, Alessandria), Chiesa (P, prest. Hellas Verona), Curto (D, prest. Empoli), Danieli (C, prest. Chievo Verona), Da Silva (A, Chievo Verona), Di Paola (C, Virtus Entella), Fermo (C, prest. Ascoli), Gasperi (C, Cattolica), Giacomel (P, Empoli), Lupoli (A, Fermana), Magrassi (A, prest. Virtus Entella), Marcandella (C, prest. Padova), Odogwu (A, Arzignano), Pellacani (C, Villafranca Veronese), Pinton (D, prest. Hellas Verona), Sammarco (C, Frosinone), Santacroce (D, Cuneo), Vannucci (D, Renate).
Cessioni: Cattivera (C, svinc.), Chironi (P, fine prest. Lecce), Fasolo (A, fine prest. Cittadella), Ferrara (A, Arzignano), Franchetti (D, fine prest. Hellas Verona), Frinzi (D, Ambrosiana), Giorico (C, fine prest. Carpi), Goh (A, Cavese), Grandolfo (A, Vis Pesaro), Grbac (A, Renate), Lancini (D, svinc.), Nolè (A, svinc.), N’ze (D, Ambrosiana), Pavan (D, fine prest. Hellas Verona), Rubbo (C, Vis Pesaro), Trainotti (D, svinc.).
PROBABILE FORMAZIONE VIRTUS VERONA – Il centrocampista Cazzola, ammonito per la quinta volta contro il Modena, non sarà disponibile. Al suo posto potrebbe essere schierato Danieli o il rientrante Casarotto. In difesa l’ultimo acciaccato è Pinton, quindi il terzino destro potrebbe essere l’adattato Onescu (a centrocampo Marcandella).
VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Chiesa; Onescu, Curto, Sirignano, Vannucci; Marcandella, Casarotto, Sammarco; Danti; Magrassi, Odogwu.
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