VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Chiesa 7; Lavagnoli 5,5 (66′ Casarotto 5), Curto 6, Pellacani 6, Vannucci 6 (84′ Manarin s.v.); Gasperi 5,5 (66′ Danieli 6), Sammarco 5,5, Onescu 6; Danti 6 (77′ Marcandella 5); Magrassi 6, Odogwu 5,5 (84′ Lupoli s.v.). A disp.: Sibi, Sirignano, Santacroce, Merci, Fermo, Da Silva, Malaffo. All.: Fresco 6.
CARPI (4-3-1-2): Nobile 4,5; Rossoni 6, Sabotic 6,5, Ligi 6,5, Sarzi Puttini 6 (71′ Lomolino 6); Saber 6 (85′ Simonetti s.v.), Pezzi 6, Saric 6 (85′ Carta s.v.); Jelenic 7,5 (81′ Boccaccini 6); Biasci 5,5 (81′ Maurizi 5), Vano 7. A disp.: Rossini, Varoli, Pellegrini, Clemente, Fofana, Carletti, Van der Heijden. All.: Riolfo 6.
Arbitro: Francesco Luciani di Roma 1.
Ammoniti: Pellacani (VV), Sabotic (C), Gasperi (VV), Casarotto (VV).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
TOP
Jelenic (Carpi) 7,5: sarà rimasto a riposo precauzionale contro la Fermana, però si è confermato tra i più in forma. Nonostante il campo pesante e fangoso, ha corso molto alternandosi da trequartista e ala destra. Al 17′ ha segnato come a Vicenza contro l’Arzignano con un’altra staffilata di destro nell’angolino basso (gol numero 4 in campionato). Le migliori chance sono partite dai suoi piedi (i cross per Sabotic e Vano, neutralizzati con ottimi riflessi da Chiesa) e all’80’ ha restituito l’assist a Vano con un bel corner da sinistra indirizzato verso il primo palo.
Vano (Carpi) 7: l’1-0 di Jelenic è propiziato da una sua spizzata di testa su rimessa laterale di Sarzi Puttini. Sembra che tutto vada per il meglio e invece per il gigante romano, complice anche l’arretramento del baricentro, inizia la solita partita di sacrificio/isolamento frustrata dagli ormai consueti falli inesistenti che gli fischiano gli arbitri ogni volta che un difensore avversario cade nelle sue vicinanze. Al 54′ gira al volo un cross di Jelenic e Chiesa si supera parando con una mano. Quando l’1-1 assume i contorni di una beffa in stile Imolese, all’80’ emerge dal fango e realizza con una superba capocciata il decisivo 2-1, molto simile a quella contro il Sudtirol. Ora è a quota 8 gol in campionato (3 di testa) in 16 presenze (sommando la Coppa Italia sono 12 centri in 18 presenze).
Chiesa (Virtus Verona) 7: il classe 2000 in prestito dall’Hellas Verona si fa notare con tre belle parate su Saric al 5′ (copre il primo palo e chiude le gambe) e soprattutto tra il 52′ e il 54′, quando grazie a due interventi prodigiosi con la mano destra nega il 2-0 a Sabotic (colpo di testa su corner di Jelenic) e a Vano (girata al volo sempre su assist di Jelenic). Sui gol presi c’era poco da fare.
Sabotic e Ligi (Carpi) 6,5: impeccabili nell’annullare gli attaccanti della Virtus e nel resistere alle intemperie del campo. Peccato solo per l’ammonizione del montenegrino che gli farà saltare la Triestina.
Danti e Magrassi (Virtus Verona) 6: si impegnano nel creare scompiglio, però sono troppo imprecisi (principalmente Magrassi che spreca due occasioni nel primo tempo). Danti è pericoloso su qualche pallone da fermo e parzialmente partecipa all’autogol di Nobile con un corner che sembrava telefonato.
FLOP
Nobile (Carpi) 4,5: per fortuna il suo primo grave errore in 16 presenze è stato oscurato dal quasi immediato 2-1 di Vano. Resta però l’immagine di quella uscita alta sul corner di Danti, sicura quanto sfortunata, e di come la palla gli sia rotolata beffardamente in porta. Il timore di un KO simile a quello contro l’Imolese sembrava volteggiare nell’aria. Poco dopo l’1-1 reagisce bloccando a terra una conclusione da fuori di Vannucci e si fa perdonare all’87’ alzando con la mano sinistra una botta dal limite di Onescu.
Odogwu (Virtus Verona) 5,5: è sempre spalle alla porta e non riesce a far valere il suo fisico.
Lavagnoli (Virtus Verona) 5,5: spesso viene infilato da Sarzi Puttini.
Biasci (Carpi) 5,5: inizia benino, ma alla lunga il campo proibitivo e l’arretramento del Carpi non gli permettono di mostrare la sua qualità nemmeno di rimessa.
MENZIONE SPECIALE TOP
Boccaccini (Carpi) 6: è entrato in campo all’81’ per dare man forte in difesa e ha giocato come se stesso sentendo che gli stanno rubando il portafoglio. Infatti si fa vedere con alcuni rinvii di testa di pura rabbia che spengono l’assedio virtussino.
RIPRODUZIONE RISERVATA.
SI RICHIEDE LA CITAZIONE IN CASO DI UTILIZZO TOTALE O PARZIALE DEL MATERIALE.