Intervenuti ai microfoni di Web Radio 5.9 durante Speak & Roll, il gm della Juvecaserta Antonello Nevola e il coach della Pompea Mantova Alessandro Finelli hanno presentato il match in programma domenica tra Caserta e Mantova.
Antonello Nevola (Caserta): “Con Orzinuovi era una partita importante in cui ci tenevamo a continuare nel nostro trend positivo. Siamo riusciti a vincere una gara difficile, questo ci dà grande soddisfazione e ci fa essere più tranquilli visto che abbiamo vinto uno scontro salvezza. Nonostante alcuni infortuni all’inizio del campionato, abbiamo un bilancio positivo di cinque vittorie e cinque sconfitte. Nel momento di difficoltà la squadra si è compattata, soprattutto quando abbiamo dovuto fare a meno per infortunio a Cusin e Allen. Si è visto un attacco più fluido.
Abbiamo adeguato in extremis il roster alla serie A2 visto che siamo stati ripescati al posto di Pescara. L’obiettivo è quello di ben figurare in questo campionato cercando di cogliere prima di tutto una salvezza tranquilla. La classifica è molto corta, quindi è ancora presto per capire le differenze tra le squadre.
Mantova? La scelta di confermare sei giocatori dall’anno scorso dà una grande validità al progetto tecnico. Questo ha permesso di creare una continuità nella gestione della squadra. Sarà una gara tra due squadre motivate a vincere e in un bel momento di forma”.
Alessandro Finelli (Pompea Mantova): “La caratteristica di rimanere concentrati e sul pezzo per 40 minuti è un aspetto che stiamo coltivando da tanto tempo e si è visto in queste cinque vittorie consecutive. Deve essere una parte fondamentale del nostro gioco. Abbiamo sopperito all’assenza di Visconti utilizzando al meglio le nostre risorse. La problematica è stata trasformata in un’opportunità dai nostri giovani che hanno avuto più minutaggio e sono stati maggiormente responsabilizzati. Nel momento in cui Udine è tornata avanti siamo rimasti uniti e abbiamo trovato le ultime energie per mettere in campo lo sprint finale.
Dobbiamo rimanere coi piedi per terra. Serve mantenere un grande equilibrio emotivo sia nella vittoria che nelle difficoltà e dobbiamo essere consapevoli di ciò che ci ha permesso di centrare questi cinque successi di fila. La condizione fisica è sicuramente uno degli aspetti più importanti. Il primo posto deve essere un modo per capire che il nostro è stato finora l’approccio giusto alle partite. Ci dà fiducia e servirà tenacia per mantenere questo livello. Se si manterrà questa concentrazione allora potrà essere una stagione davvero intrigante. Il rapporto coi giocatori? Si basa su apertura comunicativa e trasparenza. Questo dovrebbe portare ad un rapporto di fiducia solido nel tempo. E’ necessario poi creare degli obiettivi da perseguire col lavoro quotidiano.
Il bilancio del mio primo anno a Mantova è sicuramente molto positivo. In estate è stato fatto un lavoro individuale importante coi nostri giovani. Il mercato è stato svolto con un grande rapporto di squadra col club. Siamo partiti dai leader dello spogliatoio per poi cercare nuovi giocatori che potessero dare linfa al progetto. Sono arrivati due americani che hanno un ottimo talento e che sono grandi persone.
Il rinnovo del contratto è stato un bel segnale del club che mi ha fatto capire la sua fiducia e la voglia di costruire qualcosa di importante.
Caserta è una delle squadre che può sicuramente ambire ai playoff. Il roster è stato inizialmente concepito per una serie B di alto livello e nel momento in cui la società è stata ripescata si sono aggiunti Allen, Carlson, Cusin e Giuri. E’ una squadra con un organico importante sia a livello di qualità che quantità”.
(Foto Marco Donati e Francesco Cimmino)