RENDIMENTO – La Vis Pesaro è quattordicesima nella classifica del Girone B di Serie C con 18 punti, quindi è a +3 sui Play-out e a -5 dai Play-off. Il bilancio è di 5 vittorie, 3 pareggi e 9 sconfitte, compreso il 3-1 in rimonta al Braglia contro il Modena nell’ultimo turno. Allo Stadio Benelli sono arrivate 3 vittorie contro Sambenedettese (2-1), Piacenza (1-0) e Arzignano due giornate fa (2-1, 24 novembre); 2 pareggi per 1-1 contro Fermana e Imolese (10 novembre); e 4 sconfitte contro Sudtirol (1-2), Padova (0-2), Triestina (1-2) e Gubbio (0-1, 27 ottobre). I gol segnati sono 17 e i gol subiti sono 23 (9 e 11 in casa). Dopo la retrocessione dalla C1 nel 2005 e il fallimento, la Vis Pesaro ripartì dalla Promozione e nel 2018 è ritornata in Serie C vincendo il Girone F di Serie D. Nella scorsa stagione ha raggiunto la salvezza piazzandosi quindicesima con 42 punti.
ORGANICO – Con 5 reti il miglior marcatore della Vis Pesaro è l’ala destra di 24 anni Davide Voltan, arrivato a gennaio dalla Feralpisalò. Con 2 gol c’è l’ex attaccante del Bari Francesco Grandolfo, autore a 19 anni di una tripletta al Bologna in una vittoria per 4-0 al Dall’Ara e poi smarritosi tra Serie D e C. Il centrocampista Lorenzo Paoli, 31 anni, è il capitano oltre che il giocatore più longevo dato che è arrivato nel 2016 in D. Il resto della squadra è composto da alcuni giocatori confermati dopo la salvezza della scorsa annata, per esempio il portiere Bianchini, il difensore centrale Gennari (affiancato da Gianola, tornato dalla Giana Erminio e in rete contro il Modena) e l’ala sinistra Flavio Lazzari. Gli innesti ex novo sono il terzino sinistro Pedrelli (Gubbio), i centrale di difesa Lelj (Ravenna) e Farabegoli (arrivato dalla Sampdoria insieme ad altri giovani come Ejjaki, Tessitore e Di Nardo), il mediano Misin (Fermana) e Rubbo (Gubbio), l’ala Panettieri (Catania) e le punte Tascini (Bastia) e Malec (slovacco preso dai lituani del Riga). Il 29 novembre ha firmato un contratto fino al 2021 il 38enne Christian Puggioni, portiere svincolato dal Benevento e reduce da tanti anni in Serie A con le maglie di Reggina, Chievo e Sampdoria.
ALLENATORE – La promozione della Vis Pesaro in Serie C nel 2018 fu in gran parte frutto del lavoro dell’attuale mister del Carpi Giancarlo Riolfo, esonerato però a sette giornate dalla fine e sostituito da Gianni D’Amore. La salvezza della scorsa stagione non ha portato all’automatica conferma di Leonardo Colucci (ex centrocampista di Lazio, Reggiana, Verona e Bologna), quindi al suo posto è arrivato Simone Pavan. Ex difensore nato a Latisana (provincia di Udine) 45 anni fa, Pavan ha giocato tra Serie A e Serie B in club come Atalanta, Venezia, Modena (2002-2004), Sampdoria e Livorno, ritirandosi nel 2012 alla Miranese in Eccellenza veneta. Da allenatore ha lavorato soprattutto nei settori giovanili di Portogruaro, Modena e Sampdoria, dove ha diretto la Primavera dal 2017 fino a questa estate. La Vis Pesaro è la sua seconda squadra da professionista visto che diresse il Modena negli ultimi anni della Gestione Caliendo: nel 2015, una volta esonerato Novellino, fu promosso dalla Primavera in coppia con Mauro Melotti e ottenne la salvezza ai Play-out contro l’Entella; poi nel 2016-2017 in Serie C fu esonerato dopo le prime 15 giornate e rimpiazzato da Ezio Capuano.
PRECEDENTI AL BENELLI – Tra Carpi e Vis Pesaro ci sono 24 precedenti ufficiali, divisi in 7 vittorie carpigiane, 11 vittorie pesaresi e 6 pareggi. I gol vedono in vantaggio la Vis per 33-25. Il Carpi ha vinto solo 2 volte in trasferta: 3-0 il 20 maggio 1951 in Promozione Interregionale (segnarono Giorgio Turchi, mezz’ala successivamente al Bologna in Serie A e poi alla Juventus, e dei bomber Nando Paltrinieri e Oliviero Olivieri, autori di 22 e 10 gol); e 1-0 il 6 febbraio 1972 in Serie D (decisivo Mauro Bucciarelli al 22′). A Pesaro troviamo solo 2 pareggi in D: 0-0 il 7 ottobre 1973 e 2-2 il 14 maggio 1978 (aprì Falcetta per gli emiliani, poi la rimonta di Marini e Giommi fu vanificata all’86’ da Nissoli). Gli ultimi incroci risalgono alla stagione di Serie C2 1999-2000, chiusa da un Carpi in pieno fallimento societario all’ultimo posto. La Vis Pesaro, quarta e promossa in C1 dopo aver battuto nei Play-off Triestina e Rimini, vinse le due partite: 2-0 al Cabassi il 28 novembre ’99 (gol di Ortoli e Gennari nella ripresa) e 5-1 al Benelli il 16 aprile 2000 (a segno Clara, Segarelli, Gennari e Ortoli con una doppietta inframezzata dall’inutile 4-1 di Cunico all’84’).
MERCATO ESTIVO DELLA VIS PESARO
Acquisti: Adorni (D, Parma), Campeol (D, prest. Sampdoria), Di Nardo (A, prest. Sampdoria), Ejjaki (C, Sampdoria), Farabegoli (D, prest. Sampdoria), Gabbani (C, Sampdoria), Gianola (D, fine prest. Giana Erminio), Golubovic (P, Catanzaro), Grandolfo (A, Virtus Verona), Lelj (D, Ravenna), Malek (A, FRS Riga), Misin (C, Fermana), Pannitteri (A, Catania), Pedrelli (D, Gubbio), Puggioni (P, Benevento), Ricciulli (A, Sampdoria), Romei (D, prest. Sampdoria), Rubbo (C, Virtus Verona), Tascini (A, Bastia), Tessiore (C, prest. Sampdoria).
Cessioni: Baldè (A, fine prest. Sampdoria), Boccioletti (D, Fano), Briganti (D, Bastia), Buonocunto (C, Forlì), Diop (A, fine prest. Sampdoria), Gaiola (C, Cattolica), Guidone (A, fine prest. Padova), Hadziosmanovic (D, fine prest. Sampdoria), Ivan (C, fine prest. Sampdoria), Medved (A, fine prest. Olimpia Lubiana), Olcese (A, Casarano), Pastor (D, fine prest. Sampdoria), Petrucci (A, fine prest. Carpi), Rizzato (D, Atletico Gallo), Rocchi (D, Cavese), Rossoni (D, Fermana), Stefanelli (P, Cesena), Testoni (C, Progresso), Tomei (P, Teramo).
PROBABILE FORMAZIONE VIS PESARO
VIS PESARO (3-5-2): Bianchini; Gianola, Farabegoli, Gennari; Pannitteri, Misin, Paoli, Botta, Lazzari; Grandolfo, Voltan.
RIPRODUZIONE RISERVATA.
SI RICHIEDE LA CITAZIONE IN CASO DI UTILIZZO TOTALE O PARZIALE DEL MATERIALE.