Samuele Maurizi, centrocampista del Carpi, ha parlato con la stampa a tre giorni dalla partita al Cabassi contro la Sambenedettese, valida per l’ultima giornata d’andata di Serie C (ore 17:30).
Il tuo gol alla Vis Pesaro ha permesso al Carpi di restare sulla scia del Vicenza capolista e di superare il record di vittorie consecutive nel professionismo stabilito nel 2015.
“L’importante era fare sei punti in queste ultime partite. Stiamo facendo un buon percorso e vogliamo ripeterci contro Sambenedettese e Cesena prima della sosta. Il mio gol è stato frutto di una bella azione di prima in una gara molto tosta con pochi spazi concessi dalla Vis Pesaro. Sono molto contento per il risultato e anche per il record di vittorie del Carpi”.
Le ultime due partite da titolare ti hanno rilanciato dopo un periodo in cui partivi dalla panchina e ti eri un po’ spento?
“Non è facile star fuori, ma fa parte del nostro lavoro. Bisogna sempre dare il massimo, non mollare un centimetro nemmeno in allenamento e avere la forza di resistere perchè alla fine ci alleniamo tutta la settimana con l’obiettivo di giocare. Siamo 32 ragazzi, alcuni vanno in tribuna e altri non vengono convocati e non è facile, eppure tutti si allenano al massimo e aiutano chi solitamente gioca di più. Questa è una nostra forza di gruppo”.
Come si supera l’assenza di Vano, operatosi ieri al ginocchi, e come è stato per te essere il suo vice?
“Non è facile essere il vice di Vano, specialmente perchè lui ha un fisico importante che fa la differenza anche quando c’è da fare lavoro sporco. Il mister ci ha chiesto di dare qualcosa in più e infatti contro Triestina e Vis Pesaro, schierando un tridente leggero, abbiamo cercato di giocare soprattutto palla a terra e di muoverci con passaggi veloci”.
Riolfo a Pesaro ti ha elogiato per la versatilità e, allo stesso tempo, si è detto dispiaciuto quando non ti fa giocare. Per te sono segnali di grande fiducia?
“La fiducia del mister l’ho sentita già dal ritiro. La stima è reciproca e capisco quando decide di non schierarmi perchè magari c’è qualcun altro che lo merita. Spero di dare ancora il massimo per avere un posto da titolare”.
La Sambenedettese è in zona Play-off e gioca incarnando lo spirito battagliero del suo allenatore, Paolo Montero.
“Ogni partita è difficile in questo campionato, ci sono squadre che giocano a pallone e squadre che sono più ostiche e chiuse. L’impegno lo mettiamo sempre e contro la Samb giocheremo con tecnica e cattiveria”.
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