nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : Alessandro Pajola, la sua difesa su Curtis Jerrells una delle poche cose buone da conservare della sconfitta di Sassari
La Virtus ritorna da Sassari a mani vuote ma con qualche problema in più e qualche certezza in meno. Intendiamoci la Virtus, con un roster completamente diverso, lo scorso anno non è andata ai play off, Sassari con un roster parzialmente diverso, ha disputato 7 finali scudetto perse alla fine dei giochi.
Quindi è normale che la Virtus perda a Sassari che, a oggi, ha dimostrato di essere più forte, la squadra di Pozzecco non è perfetta ma come tutte le squadre ha punti deboli e punti di forza, la Virtus non ha saputo mettere a nudo i primi e difendersi dai secondi. Stabilito questo la squadra di Djordievic ha mostrato al Palaserradimigni il suo volto peggiore subendo la prima vera sconfitta della stagione : a Patrasso, Andorra e Cremona le scoppole erano state legate ad episodi contingenti, ieri le Vnere sono state sconfitte in modo inequivocabile da una squadra che l’ha dominata dal primo all’ultimo minuto.
La Virtus sul parquet Sassarese non ha mai dato l’impressione di poter vincere, poca energia in mezzo al campo, poca fisicità sotto canestro, troppe palle perse nel momento topico della gara, quando la partita si decide se perdi 3 palloni di fila mandi un messaggio e aumenti la fiducia degli avversari.
Ai problemi tecnici oggi i bianconeri debbono fare i conti con le prime avvisaglie dell’usura fisica, quando giochi ogni 72 ore anche dei piccoli malanni finiscono fatalmente per presentarti il conto.
Stefan Markovic è l’ombra del giocatore pre campionato, il Serbo è quello a cui Djordievic assegna più minuti, sta convivendo con un problema ad una caviglia infortunata in passato ma stringe i denti e va avanti, tutti però vedono in che modo.
Frank Gaines ha subito una botta ad un ginocchio e il dolore gli ha impedito di giocare se non 7′, oggi verrà valutato e tutte le eventualità andranno considerate.
Julian Gamble ha saltato una gara per un problema ad un polpaccio e, dal rendimento, non pare del tutto recuperato.
Gianpaolo Ricci ha il gravissimo problema dei falli che lo costringono a limitarsi in difesa e di conseguenza a togliergli fiducia in attacco, avrebbe bisogno di sbloccarsi con una gara di quelle a cui ci aveva abituato nei primi due mesi della stagione, vedremo se la settimana di Natale gli porterà questo dono.
La scelta di Djordievic riguardo il turnover ha fatto discutere : come diceva un ex allenatore della Virtus, il lunedì fanno 13 tutti. Considerare a posteriori sbagliato dare un turno di riposo ad Hunter al Palaserradimigni il lunedì ci può stare ma, secondo una logica tecnica, la scelta può essere condivisibile, Bilan è il più lungo del campionato, Delia su di lui in post basso, poteva essere una possibilità per limitarlo perchè Hunter avrebbe subito. Che poi l’argentino abbia vagato per il campo con poco costrutto e indifesa abbia inciso poco è sotto gli occhi di tutti, però bisogna riconoscere che io il Croato non l’ho mai visto così poco incidente sul rendimento della squadra, un motivo ci sarà stato.
La stracittadina di mercoledì a questo punto viene a fagiolo, i bianconeri hanno la possibilità di resettare immediatamente facendo tesoro degli errori commessi, sopratutto cercando di eliminare il problema che si manifesta dall’inizio : le partenze ad handicap, andare sempre sotto in ogni gara di 10 punti e più in pochi minuti a gioco lungo ti costringe a faticare di più e per chi ha in programma più di 60 gare ufficiali alla fine potrebbe pesare.