Intervenuti ai microfoni di Web Radio 5.9 durante Speak & Roll, la guardia dell’Andrea Costa Imola Lorenzo Baldasso e l’ala grande della Pompea Mantova Giovanni Poggi hanno presentato la sfida in programma mercoledì 15 al PalaRuggi tra Imola e Mantova.
Lorenzo Baldasso (Andrea Costa Imola): “Con Piacenza è stata una gara a senso unico, a prescindere dalla prestazione incredibile di Ferguson. Piacenza si è meritata la vittoria ed è stata brava a punirci ad ogni errore, noi siamo scesi in campo morbidi e deconcentrati. Ci siamo sciolti nei momenti di difficoltà in attacco e in difesa e questo ha generato un calo di fiducia. Questa sconfitta non deve però creare malumori, rimaniamo comunque una squadra che ha vinto sei delle ultime otto partite. La posizione in classifica è positiva anche considerando che l’obiettivo stagionale è quello della salvezza tranquilla. E’ chiaro che eventuali traguardi maggiori sono ben accetti. Una volta raggiunta la matematica certezza della permanenza in A2 potremo pensare eventualmente ai playoff, ma per ora dobbiamo cercare di tenere alle spalle le nostre avversarie dirette.
Ad Imola mi trovo molto bene con la squadra e lo staff. I tifosi ci sono molto vicini nonostante le difficoltà, c’è un ambiente che ci fa giocare in modo sereno ogni settimana.
La partita dell’andata con Mantova è stata la migliore della nostra stagione per aggressività e tenacia. Vincere alla Grana Padano Arena non è mai facile, a maggior ragione dopo le nostre quattro sconfitte consecutive ad inizio stagione. Era una gara delicata, da quella sfida ci siamo sbloccati per affrontare con maggior fiducia il resto del campionato. Gli Stings sono una squadra decisamente fisica e che ha grande energia difensiva. Nella sfida dell’andata riuscimmo a pareggiare l’intensità fisica e questo sarà importante ripeterlo anche mercoledì.
Spero che la sconfitta di Piacenza ci dia ancora più motivazioni in vista della sfida con Mantova”.
Giovanni Poggi (Pompea Mantova): “Ancora una volta non siamo stati abbastanza lucidi nel finale di partita. Montegranaro ha giocato una buonissima gara, ma è un peccato perché avremmo potuto conquistare due punti importanti per la classifica. C’è sempre tanta voglia di vincere ed evidentemente questo aspetto si trasforma in troppa tensione che non ci fa essere lucidi nelle nostre decisioni. Non dobbiamo perdere fiducia in noi stessi, vogliamo ripartire subito.
L’analisi dura di Raspino nel post-partita? Tommaso è uno dei nostri leader, ci sta che si prenda le responsabilità della squadra. Noi comunque non siamo felici della prestazione e del risultato, dobbiamo recuperare positività. Dobbiamo ripartire dalle cose positive, in attacco abbiamo giocato di squadra in tanti frangenti e abbiamo migliorato la prestazione deficitaria dal punto di vista offensivo contro Ferrara. Rimaniamo in una buona posizione di classifica, abbiamo dimostrato che siamo una squadra che può reggere certi ritmi.
La mia stagione? Mi aspettavo di più da me stesso. Sono migliorato in diversi aspetti, la squadra è però costruita in modo diverso rispetto all’anno scorso. Sono convinto che il duro lavoro pagherà e che avrò la mia occasione.
Con Imola mi aspetto una battaglia visto che anche l’Andrea Costa vorrà fare bene in casa dopo una brutta gara con Piacenza. Morse e Bowers sono due giocatori di valori, dovremo essere pronti mentalmente senza perdere la tranquillità”.
(Foto Marco Donati e Federico Tamassia)