nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : David Reginald Cournooh autore contro i turchi di un’ottima prova, atteso alla replica domani sera contro Pistoia.
Mamma li turchi, la battaglia sul parquet finita con due espulsioni, alla fine ha mostrato il volto peggiore di una squadra per alcuni anni nell’elite del basket d’Eurolega che dopo 5′ morbidi dopo un time out hanno mandato in scena una vera caccia all’uomo, con la complicità di una terna incapace di controllare il match (ma si potrebbe tranquillamente dire “catch”).
Non ci voleva un genio del basket e Selkuc coach turco non lo è, per tentare d’invertire la tendenza : picchiare i due Serbi Virtussini senza esclusione di colpi. Quindi abbiamo visto sui raddoppi trattenute, sgambetti, ancate e provocazioni. Alla fine Markovic è caduto nella trappola e abbiamo visto tutti com’è finita, mi chiedo se i bianco verdi del Bosforo menano così fuori casa immaginarsi alla Volkswagen Arena. La partita con il Darussafakà avrà tuttavia il merito di stimolare la Virtus a tentare il tutto e per tutto per arrivare alla sfida di ritorno con almeno 4 punti di vantaggio in classifica, in modo da renderne inutile il risultato. In caso contrario il rischio per il risultato e anche per la salute dei giocatori è notevole.
Ovviamente dopo una gara tanto combattuta ed elettrica era inevitabile che il post partita non potessere essere tranquillo : coach Djordievic le ha cantate chiare ai 3 fischietti, con ovvie ragioni, ma ha esteso anche ai media le proprie rimostranze. Ha puntato l’indice, il coach, verso chi, operatore dell’informazione, inventa di sana pianta notizie di mercato. Il problema va avanti da mesi, da quando ciò la Virtus ha rescisso con Aradori, per cui tutti sanno che la Virtus ha un ruolo scoperto nel posto lasciato libero dall’ex capitano. L’esercizio quindi è quello di sparare un nome al giorno senza che vi siano comunicati o notizie certe.
Può sembrare assurdo e incredibile ma, a forza di sparare nel mucchio, pare che questa volta qualcuno l’avesse indovinato. Questo avrebbe creato un meccanismo perverso per cui il possibile venditore avrebbe alzato il prezzo pensando che, a quel punto, la Virtus non avrebbe potuto fare marcia indietro. Siccome però in via dell’Arcoveggio nessuno pare avere l’anella al naso, l’affare è sfumato. E’ evidente che l’episodio conferma il grandissimo interesse mediatico che questa Virtus attira ed entro certi limiti questo stato di cose è inevitabile, non si può impedire a chi deve informare di svolgere la propria professione. Forse potrebbe aiutare se il management virtussino decidesse di fornire informazioni sulla situazione e prospettive del completamento del roster per evitare fughe di notizie da astinenza di notizie ufficiali.
Inutile dire che, a questo punto della stagione in cui si deve cominciare a risparmiare energie, diventa indispensabile ripartire la fatica tra quanti più giocatori è possibile. Cominciando da domani sera (18 gennaio ore 20.30 Paladozza ed Eurosport player) quando a Bologna salirà l’Ori Ora Pistoia, squadra che ha cambiato profondamente il roster rispetto alla gara d’andata e che, come tutte le sfide di LBA, rappresenterà un banco di prova tutt’altro che semplice. Primo perchè cade tra due gare di Eurocup, di cui l’ultima ha prosciugato notevoli energie nervose, poi perchè i toscani valgono ben di più della loro classifica. Guai a sottovalutare la squadra di Carrea che, con Moretti neo coach in panca, lo scorso anno fece alle Vnere uno sgambetto imprevisto e che, conti alla mano, costò i play off. Per risparmiare fatica il coach dovrà poter ruotare il più possibile e, a questo punto, diventerà fondamentale il contributo degli Italiani : Pajola, Baldi Rossi e Cournooh contro i Turchi hanno disputato un’ottima prova e sono chiamati ad una conferma.