RENDIMENTO – Il Padova è quinto nel Girone B di Serie C con 39 punti, quindi si trova a -6 dal Carpi secondo con 45 e a -13 dal Vicenza primo con 52. Il bilancio complessivo dei veneti è di 12 vittorie, 3 pareggi (come il Carpi) e ben 7 sconfitte. Nell’ultimo turno il Padova è tornato a vincere con un sofferto 3-2 contro la Virtus Verona, interrompendo una serie di 3 sconfitte di fila contro Reggio Audace (1-0), Fano (clamoroso 2-1 per gli allora ultimi in classifica) e Modena (0-1 all’Euganeo). Proprio il KO contro i gialloblù ha portato all’esonero del contestato Salvatore Sullo, sostituito in panchina dal più veterano Andrea Mandorlini. In trasferta i Biancoscudati hanno avuto un rendimento altalenante, fatto di 5 vittorie contro Virtus Verona (1-3), Modena (0-1), Vis Pesaro (0-2), Fermana (1-2) e Vicenza (13a giornata, 3 novembre 2019), caduto al Menti per 1-0 nel derby che sembrava aver dato slancio nel consolidamento del primo posto (29 punti contro i 27 del Lane, passato al comando nel turno successivo grazie al tonfo interno del Padova contro il Sudtirol); 2 pareggi contro Piacenza (1-1) e Gubbio (0-0, 1° dicembre); e 4 sconfitte contro Triestina (2-0), Feralpisalò (1-0), Reggio Audace e Fano. I gol segnati sono 29 e i gol subiti sono 16 (11 e 9 fuori casa).
ORGANICO – I migliori marcatori del Padova, con 4 gol a testa, sono il 30enne centrocampista in prestito dalla Salernitana Luca Castiglia (a segno contro la Virtus Verona) e l’attaccante Claudio Santini (2 rigori trasformati su 4 per l’ex Siena e Ascoli). I biancorossi da un lato sono la squadra che ha fatto segnare più giocatori diversi (14), ma dall’altro hanno evidenziato l’assenza di almeno un bomber di razza in rosa. Infatti nel mercato invernale sono andati via l’ala Bunino (rientrato al Pescara) e la punta ex Carpi Mokulu, ceduto in prestito al Ravenna dopo aver realizzato 1 rigore in 17 presenze. Il 22enne Soleri, cresciuto nel vivaio della Roma, è stato confermato nonostante i soli 2 gol (l’ultimo fu pesantissimo contro il Vicenza). I rinforzi per ora sono lo svincolato 35enne regista islandese Hallfredsson (svariate annate in Serie A con Reggina, Verona, Frosinone e Udinese) e gli attaccanti Litteri (ex Cittadella prestato dal Cosenza) e Nicastro: l’ex Perugia è arrivato dal Catanzaro (4 gol in Calabria) e già si è presentato con 2 centri (Fano e Verona) in 3 presenze. Il centrocampo del Padova, orfano dell’infortunato Pesenti, è completato dall’ex Pro Vercelli Germano, Buglio, Mandorlini jr. e dal mediano Ronaldo, pericoloso tiratore di calci da fermo e autore di 3 reti e 5 assist. Davanti al portiere Minelli (uno dei pochi superstiti dell’ultima retrocessione) ci sono i terzini Fazzi (4 assist per l’ex Livorno) e Baraye (infortunatosi nell’ultima gara) e centrali come Andelkovic (ex Palermo e Venezia), Capelli (ex Cesena), l’atalantino Kresic (primi sei mesi del 2019 a Carpi con scarsi risultati, recentemente in gol contro la Virtus Verona) e Pelagatti (ex Cittadella).
ALLENATORE – Andrea Mandorlini è tornato ad allenare il Padova dopo le 18 partite in Serie B della stagione 2006-2007, quando a dicembre prese il posto di Maurizio Pellegrino. Poche settimane fa, con l’esonero di Salvatore Sullo, la storia si è ripetuta. Nato il 17 luglio 1960 a Ravenna, Mandorlini ha 59 anni e nelle ultime due stagioni e mezzo ha raccolto amarezze ed esoneri in Serie A col Genoa e in Serie B con la Cremonese. Precedentemente l’ex mediano campione d’Italia con l’Inter dei record di Trapattoni nel 1989 (vinse anche una Coppa UEFA nel 1991) si era messo in luce tra il 2010 e il 2016 con l’Hellas Verona, riportandolo dalla Lega Pro Prima Divisione alla massima serie. Da allenatore ha raggiunto altre due promozioni con lo Spezia (vinse il Girone A di C2 nel 2000) e l’Atalanta (promossa in A nel 2004 da quinta classificata). Il suo modulo preferito è il 4-3-3, apprezzato specialmente nell’Hellas.
PRECEDENTI AL CABASSI – Tra Carpi e Padova ci sono in totale 14 precedenti (1 in Coppa Italia), con un bilancio di 7 vittorie padovane, 3 vittorie carpigiane e 4 pareggi, compreso lo 0-0 dell’andata giocata il 15 settembre 2019, dove Nobile parò un rigore a Santini al 25′. Al Cabassi l’unico successo del Carpi è il sudatissimo 2-1 ottenuto nella scorsa Serie B (rete da ex di Mbakogu rimontata da Concas e Arrighini). Il Padova si è imposto per 2 volte a domicilio: 1-2 in Serie C2 il 18 novembre ’78 (segnarono Vitale e Pezzato per il doppio vantaggio ospite e Gibertini accorciò al 90′); e 0-3 il 9 maggio ’99 in Serie C1 (doppietta di Saurini e Barone, futuro campione del mondo nel 2006). In Emilia (e non solo) ci sono 3 pareggi, tutti per 1-1, il 4 ottobre 1936 in Serie C (Petron per il Padova ed Ennio Bergonzini per il Carpi); il 16 dicembre 1999 in Serie C1 al Martelli di Mantova (Verolino e Gasparetto per gli ospiti); e il 1° febbraio 2014 nel famigerato recupero giocato al Braglia di Modena sei mesi dopo il black out dello stadio modenese al 31′ (botta-risposta tra Memushaj e Improta).
MERCATO INVERNALE DEL PADOVA
Acquisti: Chajari (C, fine prest. Luparense), Finessi (A, fine prest. Adriese), Hallfredsson (C, svinc. Udinese), Litteri (A, prest. Cosenza), Nicastro (A, Catanzaro).
Cessioni: Bunino (A, fine prest. Pescara), Chajari (C, prest. Este), Finessi (A, prest. Legnago), Karamoko (C, prest. Adriese), Merelli (P, prest. Rieti), Mokulu (A, prest. Ravenna), Serena (C, prest. Rieti).
PROBABILE FORMAZIONE PADOVA – Mandorlini ha accantonato il 3-5-2 di Sullo esordendo con il 4-3-3. Baraye è fuori dalla lista di 23 convocati e il suo posto da terzino sinistro sarà preso da Pelagatti. Il resto dello schieramento titolare contro la Virtus Verona dovrebbe essere confermato, quindi a centrocampo spazio per il trio Ronaldo-Hallfredsson-Castiglia e in attacco fiducia a Litteri punta centrale con Nicastro e Soleri ai lati.
PADOVA (4-3-3): Minelli; Fazzi, Kresic, Andelkovic, Pelagatti; Ronaldo, Hallfredsson, Castiglia; Nicastro, Litteri, Soleri.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
22: Baraye, Germano, Minelli. 21: Kresic, Santini. 20: Castiglia, Pelagatti. 18: Ronaldo. 17: Fazzi, Lovato, Mokulu. 16: Mandorlini, Soleri. |
4: Castiglia, Santini (2 rig.). 3: Ronaldo (1 rig.). 2: Bunino, Kresic, Mandorlini, Nicastro (1 rig.), Pesenti. 1: Baraye, Buglio, Fazzi, Germano, Mokulu (1 rig.). |
*In corsivo i giocatori ceduti nel mercato invernale.
RIPRODUZIONE RISERVATA.
SI RICHIEDE LA CITAZIONE IN CASO DI UTILIZZO TOTALE O PARZIALE DEL MATERIALE.