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. Giancarlo Riolfo, allenatore del Carpi.
“Una ripresa a senso unico non è stata sufficiente per battere il Padova. Il secondo tempo è stato il migliore che abbiamo fatto finora. C’è rammarico per il gol del Padova che era in fuorigioco netto e per l’approccio iniziale, ma ci poteva stare perché avevamo molti giocatori nuovi o al rientro e serviva un certo assestamento. Abbiamo messo in campo grande spirito, alla lunga poteva esserci ansia di accelerare e sbagliare, ma c’era la consapevolezza di poter vincere. Purtroppo non siamo stati bravi a concretizzare diverse situazioni, frutto del gioco di squadra, e poi abbiamo trovato il pareggio con una perla di Biasci. Perché hai fatto solo il cambio Cianci-Carletti all’85’? Cianci l’ho tolto quando non ce la faceva più. Non ho fatto altri cambi perché nessuno dei ragazzi meritava di uscire. Erano tutti ben mentalizzati sulla partita e la voglia di vincere è stata più forte della fatica. A volte si merita di più dell’avversario, ma nel calcio non si vince ai punti. Il nostro obiettivo è superarci match dopo match, poi vedremo se siamo stati bravi. Come sta Saric? In settimana farà analisi più approfondite per capire se ha qualche problemino”.
. Lorenzo Simonetti, centrocampista del Carpi.
“Siamo arrabbiati, è inutile negarlo. Avevamo delle assenze che non si sono sentite, chi ha giocato si è fatto trovare pronto. Abbiamo fatto una grande partita contro una diretta concorrente. Il primo tempo è stato equilibrato, mentre nel secondo li abbiamo messi lì senza farli più uscire. Non ricordo tiri in porta del Padova nella ripresa, solo tante azioni nostre e alcune parate di Minelli. Purtroppo è venuto fuori un pareggio, non siamo riusciti a vincere però ripartiamo da una prestazione importante. Dispiace per il loro gol in fuorigioco che non ho ancora visto, ma ormai è andata. Si parlava di una tua uscita dal Carpi? Non so niente. La mia volontà e di restare qui perché mi trovo benissimo in questo gruppo e stiamo facendo un gran campionato. Oltre ad aver fatto una gran prestazione hai avuto due occasioni da gol. Nella prima ho calciato e ha parato Minelli sul primo palo. Anche nella seconda volevo tirare, ma sentivo ai lati dei compagni che mi chiedevano la palla. Alla fine mi sono inceppato e mi hanno strozzato la conclusione”.
. Ignazio Carta, centrocampista del Carpi.
“Nel primo tempo sei stato pericoloso con due punizioni, una stampatasi sulla traversa. Sì, mi sono avvicinato di più alla porta. Dispiace per la traversa, anche se il primo tempo è stato equilibrato loro hanno segnato un gol in fuorigioco. Nella ripresa invece abbiamo fatto una grande prova in un terreno dove non era semplice giocare. Nei giorni scorsi avevamo perso diversi uomini e chi è subentrato si è fatto trovare pronto. La classifica poteva essere migliore? Potevamo portare qualche punto in più nelle gare precedenti. Oggi c’è rammarico perché potevamo vincere. Ora siamo a -6 dal Vicenza e aspettiamo di sapere domani cosa faranno le altre concorrenti che ci stanno vicino. Il Vicenza sta andando forte, sappiamo che è una grande squadra e bisognerà vedere come andrà nel corso del campionato. Più avanti si affrontano anche squadre che devono fare punti per salvarsi e secondo me saranno difficili da affrontare in tutti i campi”.
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