Il Carpi rischia di lasciare le penne allo Stadio Neri, ma un rigore di Biasci agli sgoccioli del recupero gli permette di cogliere un pareggio per 2-2 contro il Rimini che lascia tanto su cui riflettere. La doppietta dell’attaccante toscano tra il 72′ e il 94′ è servita infatti a rimontare un passivo di 2-0 che i romagnoli, ultimi in classifica, avevano quasi messo in cassaforte nelle battute finali del primo tempo con Codromaz al 45′ e il rigore di Letizia al 49′. La partita, resa complicata anche dalla nebbia, è stata riaperta dall’espulsione diretta di Palma al 65′, la quale ha lasciato il Rimini in dieci e ha dato maggiore impeto alla squadra di Riolfo. La classifica del Girone B di Serie C dice che il Carpi, terzo con 47 punti, deve cominciare a guardare anche dietro dato che Sudtirol (5-0 all’Arzignano) e Padova (4-0 alla Vis Pesaro) sono a quota 45 e 43. Davanti a Pezzi e compagni ci sono la Reggio Audace, che arriverà al Cabassi domenica prossima da seconda con 51 punti (+4) grazie al 2-1 contro il Fano, e il Vicenza che resta primo con 56 punti ma ha pareggiato a sorpresa per 0-0 al Menti contro il Gubbio.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Rimini si presenta col 4-3-1-2. Colella lancia subito i nuovi arrivati Codromaz e Calamai e ritrova in attacco Gerardi dopo un turno di squalifica. L’ex Cittadella viene affiancato da Mendicino e, sulla trequarti, da Letizia. Il Carpi si schiera con lo stesso modulo: l’unica novità rispetto alla partita contro il Padova è il rientro dopo due turni di stop di Jelenic alle spalle di Biasci e Cianci, quindi si accomodano in panchina Saric (titolare Carta) e Vano.
PRIMO TEMPO – Nei primi minuti Cianci (2′) e Mendicino (7′) con due destri altissimi sciupano due buoni suggerimenti dalla fasce di Rossoni e Calamai. Proprio all’attaccante del Rimini, tra l’11’ e il 15′, capita di tutto: prima si fa male alla testa, poi è costretto a uscire definitivamente per un problema muscolare. Mentre i padroni di casa sono in dieci il Carpi colpisce un palo con Biasci, servito da un cross di Sarzi Puttini (il portiere Meli si ritrova la palla tra le mani). Il posto di Mendicino viene preso da Palma, quindi Colella passa al 4-3-2-1. Il neo-entrato fa la barba al palo al 28′ da fuori su sponda di Gerardi, poi al 35′ Biasci calcia troppo centralmente per fare danni e al 41′ Saber sfiora il montante da 20 metri. Al 45′, poco prima della segnalazione dei 5′ di recupero, il Rimini si porta in vantaggio: Palma batte una punizione da sinistra, Sabotic spazza male di testa e “serve” sul secondo palo il debuttante Codromaz, arrivato in prestito dalla Triestina. La capocciata in diagonale dello sloveno prende in controtempo Nobile e fa tornare in mente il gol Kresic nel turno precedente contro il Padova. Il Carpi cerca di pareggiare ma al 49′ Ligi si fa rubare la sfera da Letizia sulla linea di fallo laterale e lo stende quando entra in area. L’arbitro Maranesi dà il calcio di rigore e il fratello di Gaetano lo trasforma spiazzando Nobile con un piatto destro alto sulla sinistra. Per lui è il quarto centro da quando è arrivato a gennaio dal Bisceglie. Si va al riposo sul 2-0 per il Rimini.
SECONDO TEMPO – Il Carpi fatica a essere seriamente insidioso nel primo quarto d’ora della ripresa dalle parti di Meli, abbastanza tranquillo su Biasci, Saber e Pezzi. Al 52′ Cianci con un diagonale a lato si divora un gol che sembrava fatto, non approfittando della svirgolata di Codromaz. Stessa sorte per Biasci al 56′ con un destro largo di poco (buona sponda di Cianci). Al 65′ arriva l’episodio che riaccende la speranza: Palma con una scivolata orrenda a gamba alta colpisce all’altezza della caviglia destra l’appena entrato Saric (fuori Carta) e si becca un sacrosanto cartellino rosso diretto. A questo punto il Rimini si butta tutto indietro per difendere il doppio vantaggio che sarebbe ossigeno puro nella lotta per la salvezza. Biasci però si dimostra ancora trascinatore e al 72′ insacca con un destro al volo, su cross da destra di Rossoni, che Meli non trattiene sul suo palo. Il Rimini si lamenta per un contrasto fortuito tra Saric e Finizio, ma l’arbitro lascia correre. Il 2-1 incendia il finale e negli ultimi minuti Riolfo butta nella mischia Maurizi, Vano e Carletti. Si alza anche l’intensità della nebbia. All’89’ a Biasci viene annullato il pari per colpa di un fallo in area di Vano sempre su Finizio. Vengono dati 5′ di recupero e al 91′, tra le proteste dei romagnoli, Montanari sgambetta Saber in area e Maranesi assegna un altro rigore. Dopo quasi tre minuti di attesa, Biasci trasforma il definitivo 2-2 spiazzando Meli con un destro rasoterra. Alla fine le due squadre si prendono un punto agrodolce per tutti.
TABELLINO (Serie C Girone B 2019-2020 – 5a giornata – Ritorno)
RIMINI-CARPI 2-2 (2-0 p.t.)
Reti: 45′ Codromaz (R), 49′ p.t. (rig) Letizia (R), 72′ e 94′ (rig.) Biasci (C).
RIMINI (4-3-1-2): Meli; Finizio, Ambrosini, Codromaz, Silvestro; Montanari, Cigliano (77′ Ventola), Calamai; Letizia (67′ Picascia); Mendicino (18′ Palma), Gerardi (78′ Ortolini). A disp.: Sala, Barone, Paramatti, De Vito, Cavallari, Santovito, Pari. All.: Colella.
CARPI (4-3-1-2): Nobile; Rossoni (87′ Simonetti), Sabotic, Ligi, Sarzi Puttini; Saber, Pezzi (87′ Carletti), Carta (63′ Saric); Jelenic (78′ Maurizi); Biasci, Cianci (78′ Vano). A disp.: Rossini, Boccaccini, Varoli, Varga, Bellini, Fofana, Mastaj. All.: Riolfo.
Arbitro: Valerio Maranesi di Ciampino.
Ammoniti: Ambrosini (R), Sabotic (C), Ligi (C), Pezzi (C), Letizia (R), Montanari (R).
Espulsi: 65′ Palma (R) per gioco scorretto.
Recupero: 4′ p.t.; 5′ s.t.
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