nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : lo schema classico PT utilizzato da tutte le squadre che incontrano la Virtus, qui attuato da Abass dalla Germani Brescia : picchiare Teodosic.
La Virtus quindi nonostante la fatica e le 48 ore d’intervallo dal Partizan ha battuto largamente il San Lorenzo de Almagro ed è in finale di Fiba International Cup 2020. Una Coppa che è il fiore all’occhiello del movimento FIBA che tuttavia non può rappresentare nemmeno lontanamente i valori del basket mondiale, essendo escluse le due massime espressioni del movimento come Nba ed Eurolega.
La Fiba si arrampica sugli specchi ovviamente ed organizza questa manifestazione dai contorni indecifrabili e priva di appeal. Anche la scelta logistica, al di là della bellezza delle Canarie, non trova una giustificazione logica. Come si è visto il pubblico non ha risposto e alla palla a due del primo incontro i 5.200 posti della Santiago Martin Arena erano pressochè deserti.
Ottima rappresentanza del tifo virtussino, considerato che Tenerife da Bologna non è proprio dietro l’angolo, alcune decine di supporter rosso blu argentini e poco altro, il grosso del pubblico, si fa per dire, si è scomodato per la squadra di casa. Certamente domani sera vedremo un’arena con un bel colpo d’occhio essendo impegnata l’Iberostar Tenerife.
Insomma definire questa una Coppetta sarebbe ingeneroso ma i fasti del passato e delle vittorie in serie di Varese non sono certamente nemmeno lontanamente paragonabili, per una manifestazione il cui albo d’oro è veramente di alto lignaggio,
In ogni caso domani sera (ore 19 italiane Santiago Martin Arena di Tenerife e DAZN) si daranno battaglia le due squadre arrivate in finale di Champions league lo scorso anno. Allora prevalse la Virtus alla fine e penso che tutti ricordino come andò, ma i due roster sono profondamente cambiati : in bianconero sono rimasti soltanto Baldi Rossi, Cournooh e Pajola, mentre tra i canarini un altro White, lo scorso anno era Devin, guardia tiratrice, quest’anno Aaron al ritorno da Milano dove aveva iniziato la stagione. Identiche invece le panchine : Djordievic e Vidorreta con i rispettivi staff sono sempre al loro posto.
Il Tenerife visto ieri sera in semifinale contro i campioni della GLeague ha destato un’ottima impressione contro un’avversaria scomoda che gioca un basket estremo in grado di mettere in difficoltà qualsiasi formazione europea, gli spagnoli hanno vinto nell’ultimo quarto e grazie sopratutto a due giocatori : Shermadini e Yusta. Il primo è un centro Georgiano di 2.16 veloce di piedi vera spina nel fianco della difesa dei Vipers, l’altro è un’ala di quasi due metri che ha messo 31 punti in 25′ col 100% da 2 il 71,4% da 3 con 7 rimbalzi, 3 assist e la mostruosa valutazione di +42. Per contenere Shermadini occorre attaccarlo quando difende, commette facilmente dei falli ed è possibile toglierlo dalla gara.
La Virtus ? Gli uomini di Djordievic sono in mezzo ad una tempesta agonistica ma quasi tutti sanno ballare e balleranno. Teodosic ha un pò rifiatato gli altri sono stati risparmiati per quanto possibile alternando la presenza in campo e centellinando le forze residue, oggi la truppa bianconera ha svolto un lavoro defaticante e probabilmente domattina farà una seduta di tiro alla Santiago Martin Arena e c’è da scommettere che domani sera butterà sul parquet fino all’ultima gocca di sudore per regalare a Massimo Zanetti, presente a Tenerife da ieri, il secondo trofeo della sua gestione dopo la Champions league.
Presente nell’isola Spagnola anche il presidente federale Gianni Petrucci che con Massimo Zanetti ha avuto un’animata discussione in cui entrambi gesticolavano animatamente : non essendo dato sapere il tema del contendere tutte le ipotesi sono possibili ma è da escludere che l’argomento fosse la scelta del ristorante per la cena post partita.
Ovviamente, come sempre, domani sera una grande importanza avrà la direzione arbitrale, immaginando che, anche qui, sia noto lo schema utilizzato dalle avversare della Virtus in Italia ed Europa, il gioco più in voga è il PT che sta per picchiare Teodosic, non è spettacolare ma, se gli arbitri lo permettono come in tante occasioni, è estremamente redditizio.