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. Giancarlo Riolfo, allenatore del Carpi.
“Il Carpi ferma a 14 la striscia di risultati positiva della Reggio Audace vincendo il derby con un 5-1 magnifico. Abbiamo portato a casa un risultato veramente importante. Tutti hanno lavorato in modo proficuo come un vero gruppo e, d’altronde, per battere una signora squadra come la Reggio Audace serviva una prestazione super come questa. Le parole di Bonacini dopo Rimini e il silenzio stampa vi hanno caricato? Il patron ha espresso la sua opinione, noi ci siamo compattati di più e oggi abbiamo risposto oltre ogni limite. Cianci ha rimpiazzato Vano e si è sbloccato nel migliore dei modi. Sì, ho detto che ci vuole tempo per tutti dato che non è facile ambientarsi subito in un organico nuovo. Ha capitalizzato al meglio il lavoro di squadra. Vano continuerà le sue cure in settimana. Il Carpi ora è a -1 dalla Reggio Audace seconda e a -7 dal Vicenza primo. Come vedi la classifica? Devo ancora vedere gli altri risultati, però la classifica conta solo alla fine. Abbiamo dato un segnale importante al campionato, ci godiamo la vittoria e vedremo più avanti cosa possiamo ancora ottenere da noi stessi”.
. Saber Hraeich, centrocampista del Carpi.
“I gol li hanno fatti Cianci e Biasci, ma sei stato fondamentale con due assist. Oggi non è importante chi è stato il migliore. È stata una vittoria di gruppo, voluta a tutti i costi dopo la prestazione poco convincente di Rimini. Riguardo gli assist, pressare alto e rincorrere l’avversario sono mie caratteristiche. Potevo fare un gol davanti al portiere, ma era più importante segnarlo e per questo l’ho servito a Cianci. Come avete vissuto la settimana di silenzio stampa? Normale, ci siamo allenati bene e le motivazioni per un derby arrivano da sole. Oggi c’era una bella cornice di pubblico e il gruppo ha avuto la forza di riprendere la partita dopo lo svantaggio. Sei riuscito a giocare alla grande nonostante un’ammonizione che poteva pesare data la foga agonistica del match. Ti ha detto qualcosa Riolfo? Il mister mi ha detto di stare tranquillo e sono rimasto calmo senza perdere la testa. Con gli anni si matura anche in queste situazioni. A centrocampo ottima gara anche per Simonetti in regia al posto di Pezzi. Lorenzo è un grandissimo ragazzo, si è sempre allenato bene pur avendo giocato poco ed è stato uno dei migliori. Come sta Vano? Si è fatto male martedì, però ci siamo preparati per vincere e siamo stati più forti delle assenze”.
. Pietro Cianci, attaccante del Carpi.
“Ti sei sbloccato con la maglia del Carpi con una tripletta, ma da ex non hai esultato. Ci tenevamo a fare punti, sono contento per la vittoria e per i gol. Non ho voluto esultare perché a Reggio Emilia sono stato bene, due anni fa ero dispiaciuto per il fallimento e mi è rimasto dell’affetto verso i tifosi e il club. Abbiamo battuto una grande squadra, alla quale non era facile fare cinque reti, ed è stata data la migliore risposta possibile dopo il pareggio di Rimini che nel calcio può succedere. Ora ci prepareremo ad affrontare il Piacenza. A chi dedichi i gol? Alla mia ragazza, a mia figlia, ai miei genitori e a mio nonno che è venuto da Bari per vedere questa partita. Ci descrivi i gol? Nel primo ho aperto il gioco per Sarzi Puttini e lui mi ha dato un ottimo cross in mezzo. Nel secondo ho impattato bene una bella punizione di Maurizi. Nel terzo mi ha permesso di segnare a porta vuota. Gli dovrò offrire una cena. Al Teramo avevi fatto solo 2 gol, poi oggi sono arrivati tre in un’ora per riaprire la classifica. A Teramo le cose non sono andate bene, quindi sono venuto qui per riscattarmi e dare una mano al Carpi. La classifica la guarderemo alla fine”.
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