Intervenuti ai microfoni di Web Radio 5.9, il presidente onorario della Juvecaserta Gianfranco Maggiò e il direttore sportivo della Pompea Mantova Gabriele Casalvieri hanno parlato del momento delle rispettive squadre e presentato la sfida di domenica tra Mantova e Caserta.
Gianfranco Maggiò (Juvecaserta): “Con Orzinuovi è stata una gara al cardiopalma, è una vittoria che ci serviva. Veniamo da un periodo pieno di problematiche e da una stagione segnata da tante sfortune ed infortuni. Non ricordo un’annata così impegnativa dal punto di vista delle questioni fisiche dei giocatori. Anche con Orzinuovi abbiamo giocato senza Marco Giuri, un giocatore importante per il gruppo. Gentile-Allen? Quando mancano i risultati, anche i piccoli problemi diventano difficili da affrontare. L’allenatore e il giocatore si sono parlati, è intervenuta anche la società. Con Orzinuovi Allen ha fatto un’ottima partita evidenziando quanto sia un giocatore importante. Non c’è un caso Allen-Gentile. Il blocco di mercato FIBA? Ci sembra una forzatura, speriamo che la questione si risolva in modo positivo per noi nei prossimi giorni.
Personalmente credo che sia stata una stagione positiva per noi considerando tanti fattori. Non dimentichiamoci che all’inizio questa squadra era stata allestita per la serie B e al momento del ripescaggio in A2 si sono aggiunti due elementi importanti come Giuri e Cusin. Abbiamo firmato Swann che si è infortunato al secondo allenamento, poi ci sono stati problemi fisici per Carlson e l’arrivo in corso d’opera di Allen. Forse potevamo addirittura aveva 2-4 punti in più, ma coach Gentile sta facendo un ottimo lavoro, è un grande motivatore per un gruppo che si è costantemente impegnato.
Il futuro di Caserta? La pallacanestro italiana non sta vivendo un momento felice, le risorse non sono più quelle di un tempo. Ci sono tante compagini in difficoltà. A Caserta dobbiamo anche gestire il problema della gestione del PalaMaggiò. Spero che si possano convogliare interesse e passione dei tifosi e del tessuto imprenditoriale locale per impostare con serenità un programma a lungo termine, 3 o 5 anni, per riportare Caserta in alto.
La sfida con Mantova? Spero che la vittoria con Orzinuovi abbia ridato serenità alla nostra squadra. Dovremo giocare senza pressioni per provare a vincere contro una squadra reduce da una bella vittoria contro Udine”.
Gabriele Casalvieri (Pompea Mantova): “Ci presentavamo alla difficile sfida di Udine reduci da una settimana complicata. Soprattutto le sconfitte con Orzinuovi e San Severo ci avevano buttato giù di morale, ma la società ci è stata sempre vicina. Avevamo bisogno di questa vittoria, con San Severo non eravamo stati all’altezza per via di un approccio sbagliato, mentre ad Orzinuovi, pur giocando in modo solido, la gara è stata decisa dai dettagli. E’ un successo che ridà morale e che ci fa capire qual è il nostro valore, possiamo vincere e perdere con tutti e dobbiamo rimanere concentrati con fiducia. Siamo partiti forte in difesa e lavorando bene in attacco, forse Udine è partita troppo rilassata non aspettandosi questa forte partenza. E’ stato un approccio importante che ha fatto capire fin da subito quanto volevamo vincere. Era normale attendersi il rientro di Udine visti i tanti giocatori forti a loro disposizione. Siamo stati bravi però a tenere in difesa contro le loro fiammate nonostante il nostro calo fisico in attacco. Eravamo un po’ in credito con la fortuna visti i tanti finali persi. E’ stato bravo Giovanni Poggi a farsi trovare pronto, al di là del canestro finale, nel cogliere la sua occasione.
L’arrivo di Infante? E’ stata una scelta oculata, volevamo allungare le rotazioni e aumentare l’esperienza del nostro settore lunghi. Infante è il giocatore adatto al nostro spogliatoio, è solare e ha tanta energia. Mi dispiace al tempo stesso per la situazione di Alessandro Vigori. E’ un ragazzo educato e professionale che ha bisogno di fare esperienza.
Caserta? All’andata abbiamo giocato la partita più brutta della stagione. Avevamo subito tanto la loro pericolosità dal perimetro e i canestri da sotto di Paci. Caserta ha un asse play-pivot importante con Giuri e Cusin, due ex Nazionale. La gara d’andata ci deve far riflettere e motivarci ad entrare in campo pronti. Serve massima attenzione ai dettagli, soprattutto in difesa”.
(Foto Arianna Zani e sportcasertano.it)