Samuele Maurizi, centrocampista del Carpi, ha parlato con la stampa allo Stadio Cabassi. A causa del blocco imposto dalla Lega Pro per l’allarme Coronavirus, i biancorossi non giocano in Serie C dal 3-0 al Piacenza del 16 febbraio e dovranno recuperare tre partite: domenica 11 marzo in trasferta contro la Feralpisalò (11 marzo), mercoledì 18 in casa contro il Gubbio e martedì 14 aprile (a due turni dalla fine della regular season) di nuovi fuori contro il Fano. La squadra si allenerà questo pomeriggio a San Martino in Rio e avrà due giorni di riposo.
Dopo le due vittorie contro Reggio Audace e Piacenza, come avete vissuto questo fine di febbraio condizionato dal Coronavirus che sta tenendo fermo e sotto scacco anche lo sport?
“Stiamo continuando ad allenarci come sempre, ma con le precauzioni giuste e a porte chiuse. Inoltre ci è stato detto di non frequentare luoghi chiusi. Il campionato dovrebbe riprendere da sabato prossimo e dobbiamo arrivarci carichi. Siamo tranquilli e credo che dovrebbero esserlo tutti se si seguono le norme necessarie. Venivamo da due vittorie importanti e sicuramente sarebbe stato meglio giocare per avere continuità, pero è giusto fermarsi per queste cose”.
Il prossimo impegno, salvo imprevisti, dovrebbe essere il derby al Braglia contro il Modena di sabato 7 marzo, che probabilmente si giocherà senza pubblico. Come vi state preparando?
“Il derby lo prepariamo come tutte le altre partite. Da qui alla fine ogni gara è importante”.
Come avete vissuto la vigilia della partita contro la Feralpisalò? Pensavate che non avreste giocato quando siete arrivati in Lombardia?
“Siamo partiti verso Salò normalmente, ma la notizia del rinvio è arrivata verso mezzanotte mentre magari alcuni dormivano. La mattina dopo ero sceso a fare colazione con l’idea di giocare e invece si capiva che non avremmo giocato. Comunque ci stiamo allenando senza problemi e restiamo in forma”.
Ora a marzo avrete ben sette partite, compresi i recuperi contro Feralpisalò e Gubbio.
“Non sarà facile per nessuno giocare tante queste partite ravvicinate a marzo, però la nostra rosa è ampia e tutti hanno risposto bene”.
Come stanno Vano e Jelenic?
“Michele ha ripreso ad allenarsi bene e Jelenic è in forma”.
Le ultime due partite vinte vi hanno sbloccato al Cabassi in questo 2020 dopo i due pareggi contro Sudtirol e Padova che avevano lasciato alcuni rimpianti.
“Abbiamo fatto due buone prestazioni contro Sudtirol e Padova, dove non c’ero per squalifica ma abbiamo fatto uno dei secondi migliori tempi della stagione. Avremmo meritato di vincere quelle due partite, ma siamo stati bravi a battere due grandi squadre come Reggio Audace e Piacenza con prestazioni ottime, quindi pensiamo sempre a fare meglio”.
Come valuti la tua stagione, condita da 4 gol e 2 assist in 22 presenze di Serie C?
“L’espulsione di Vicenza è stata l’unica pecca dell’anno: sono andato con troppa foga, non volevo fare del male ed è stato pesante stare fuori due partite. Credo che sto facendo un buon campionato e voglio continuare a dare una mano alla squadra”.
Gli ultimi gol di testa contro Vis Pesaro e Sambenedettese sono un colpo a sorpresa del tuo repertorio?
“Il tempismo nel saltare di testa in area ce l’ho sempre avuto, anche se nel mio ruolo in campo è una qualità che non spicca”.
A darvi una grossa spinta sono i gol di Biasci, inarrestabile nel girone di ritorno e nuovo capocannoniere del Girone B.
“Tommy aveva qualità all’inizio, quando non riusciva a entrare nei meccanismi, e ce le ha adesso. Ora è in formissima e speriamo ci dia ancora una grossa mano”.
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