Da domani, sabato 18 aprile 2020, a Carpi si effettueranno tamponi in modalità drive-through ai cittadini e agli operatori sanitari. Questa procedura, seguendo la media di 1 tampone ogni 3-5 minuti, toccherà oltre a Carpi la zona nord della provincia di Modena, quindi anche il distretto di Mirandola e i rispettivi ospedali. L’area centro-sud rimane in carico al punto drive-through di Pavullo, che effettua in media 150 tamponi giornalieri.
Il controllo del tampone in macchina, già adottato in varie regioni, a Modena (sugli operatori AUSL dal 18 marzo e sui cittadini dal 23) e in Romagna (specialmente Rimini dai primi di aprile), consente di aumentare il numero di test giornalieri e al contempo razionalizzare sia l’utilizzo delle risorse professionali sia quello dei dispositivi di protezione degli operatori sanitari coinvolti. Tale attività, in aggiunta, dovrebbe ridurre il carico sugli dell’Assistenza Domiciliare e dell’Igiene Pubblica permettendo così una più rapida risposta alla cittadinanza.
Le persone, inserite in una lista giornaliera che prevede alcune fasce orarie, devono presentarsi presso la sede individuata, in pochi minuti si effettua il tampone e si può rientrare in isolamento, senza la necessità di scendere dall’auto. Si rendono così più agili le procedure per chi, avendo sintomi lievi, può spostarsi con la propria auto. Allo stesso modo sarà possibile accertare velocemente la guarigione per riammettere al lavoro le persone senza più sintomi della malattia (due tamponi negativi a distanza di 24-48 ore).
L’area individuata a Carpi si trova nei pressi della sede di Medicina dello Sport in Via Nuova Ponente 24/m. Il testo con la comunicazione dell’appuntamento non sostituisce l’autodichiarazione che va sempre compilata, ma vanno mostrati entrambi in caso di controllo. Nel caso in cui si debba accertare la completa guarigione, se l’esito del tampone è negativo, il test viene ripetuto a distanza di almeno 24 ore. Dopo il secondo esito negativo finisce il periodo di quarantena e le persone saranno informate dagli operatori delle Aziende sanitarie. Nel caso in cui, invece, il tampone sia positivo, sarà riprogrammata l’esecuzione dei tamponi a distanza di tempo.