Continua il cammino del Carpi nei playoff di Serie C, ma che fatica. L’Alessandria mostra i muscoli e gioca una partita di grande intensità, mettendo in evidenza una condizione migliore, forse resa tale anche dal match giocato il 5 luglio con il Siena. Per i biancorossi di Giancarlo Riolfo invece la gara contro i grigi è un battesimo di fuoco – anche per via della serata particolarmente calda – senza possibilità di rodaggio dopo oltre quattro mesi di sosta. Ne esce un match combattuto, intenso e con le squadre che alla dist
FORMAZIONI INIZIALI – Riolfo deve rinunciare a Ligi e si affida a Varga al fianco del confermatissimo Minel Sabotic. Sulla destra spazio a Pellegrini, mentre Sarzi Puttini si riprende la fascia sinistra. A centrocampo Pezzi vertice basso del rombo affiancato da Saber e Saric, Jelenic sulla trequarti a supporto del tandem offensivo Vano-Biasci. L’Alessandria di Angelo Gregucci risponde affidandosi in avanti ai doppi ex Eusepi-Arrighini. Difesa a 3 con Gonnelli, Cosenza e Prestia davanti al portiere Valentini. Centrocampo a 4 con Eleuteri a destra, Cella a sinistra e la coppia centrale composta dal carpigiano di nascita Federico Casarini e Suljic. Sulla trequarti Martignago a supporto dei due attaccanti.
PRIMO TEMPO – Arriva al 2′ il primo squillo del Carpi, su calcio da fermo. Jelenic batte una punizione dalla trequarti di destra, spizzata di Biasci ma sul secondo palo non arriva nessuno per il tap-in. Poi sale di condizione l’Alessandria e al 5′ Eusepi induce Nobile a un’uscita scoordinata che Sabotic disinnesca in angolo. La partita non decolla, anche per via del caldo, ma al 18′ occasione Carpi con Vano che, in leggero ritardo su un cross di Sarzi, non punisce un’altra uscita molto rivedibile da parte dell’altro estremo difensore in campo. Alla mezz’ora break dei grigi con doppia occasione firmata Eusepi: prima un diagonale bloccato da Nobile, poi incornata da angolo, fuori di pochissimo. Al 44′ sprazzi del Carpi pre-sosta con una bellissima azione corale vanificata da un cross completamente fuori misura di Pellegrini. Un minuto dopo la rete del vantaggio: Jelenic scappa a Casarini e suggerisce per Biasci, che appostato al limite dell’area controlla, resiste alla carica del difensore e a tu per tu con Valentini non sbaglia: 1-0. Missione compiuta? Nemmeno per idea.
SECONDO TEMPO – Gregucci sostituisce Martignago con Sartore e gli effetti si vedono subito. Al 4′ Arrighini sfugge a Varga e si presenta davanti a Nobile che lo abbatte. Giallo per il portiere e rigore che Eusepi realizza in modo esemplare sotto l’incrocio. Dopo 3 minuti altra sbandata difensiva condita da disattenzione di Sarzi Puttini che, nel tentativo di spazzare, calcia la gamba di Sartore. Rigore – con l’arbitro che non estrae il secondo giallo per il difensore di Riolfo – e di nuovo Eusepi implacabile davanti a Nobile: 2-1 Alessandria, grigi avanti. La montagna da scalare sembra essere invalicabile con l’Alessandria in controllo e vicinissima alla terza marcatura con il solito numero 9, che chiama Nobile a una paratona resa tale solo dalla traversa che lascia ancora aperta la questione qualificazione. Ma come già successo altre volte in stagione questo Carpi non molla mai. Riolfo butta Cianci nella mischia e il numero 9 dà nuova linfa ai carpigiani. Al 22′ Saric di testa mette alto da posizione invitante, poi si fa perdonare qualche minuto dopo, al 27′, quando il numero 10 si conquista in modo ruvido un pallone sull’out di sinistra – scontro con Eleuteri che porterà a grandi proteste dei Grigi – e innesca l’azione del pari. Simonetti calcia dal limite, la palla s’impenna e viene riconquistata da Cianci che, quasi fosse un rimbalzo cestistico di testa la strappa a Valentini, troppo timido nell’uscita, e a Biasci non par vero di doverla solo spingere in rete, sempre di testa, nella porta sguarnita. 2-2 e qualificazione di nuovo tornata a Carpi. Il finale non regala troppe emozioni anche perché le squadre iniziano a sentire la fatica e la mancanza di condizione. Gli uomini di Riolfo reggono l’urto e si regalano il secondo turno nazionale lunedì sera contro una tra Juventus U23, Novara, Potenza e Ternana.
TABELLINO – PRIMO TURNO NAZIONALE DEI PLAYOFF
CARPI-ALESSANDRIA 2-2
Reti: 45’pt e 27’st Biasci, 4’st rigore e 8’st rigore Eusepi,
CARPI (4-3-1-2): Nobile, Pellegrini (15’st Simonetti), Varga (34’st Boccaccini), Sabotic, Sarzi Puttini (15’st Lomolino); Saber (34’st Maurizi), Pezzi, Saric; Jelenic; Vano (22’st Cianci), Biasci.
A disposizione: Rossini, Carta, Varoli, Carletti, Bellini, Fofana, Mastaj.
Allenatore: Riolfo
ALESSANDRIA (3-4-2-1): Valentini, Gonnelli, Cosenza, Prestia; Eleuteri (28’st Chiarello), Suljic, Casarini (40’st Gazzi), Celia; Martignago (1’st Sartore), Arrighini (18’st Di Quinzio); Eusepi.
A disposizione: Marietta, Sciacca, Dossena, Gilli, Castellano, Crisanto, Mhamsi, Macchioni.
Allenatore: Gregucci
Arbitro: Meraviglia di Pistoia, assistenti Fontemurato di Roma 2 e Di Monte di Chieti, IV ufficiale Monaldi di Macerata
Note: ammoniti Prestia, Saber, Cosenza, Sarzi, Gonnelli; recupero 1’pt e 5’st; prima del via osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del Covid-19, le squadre hanno giocato con il lutto al braccio.