Non usa mezzi giri di parole la Consigliera Comunale di Fratelli d’Italia di Formigine Marina Messori a margine della decisione dell’amministrazione del comune modenese di patrocinare un evento della scrittrice Michela Murgia.
“Dopo il revisionismo storico esplicitato all’interno del pubblico consesso da parte della sinistra formiginese, la nostra città ospiterà la scrittrice Michela Murgia che, in un post pubblico, ha palesato la sua vicinanza alla follia iconoclasta dei mesi scorsi.
Nascosta dietro un hashtag, la protesta ha assunto dei connotati minacciosi e la sua degenerazione europea, e italiana, è al limite dell’aberrante e del tollerabile. Un anacronistico revisionismo storico pregno di ideologismo e mistificazioni ha portato ad abbattere, deturpare e censurare simboli e figure consegnate alla storia. Numerose statue sono state oltraggiante in ogni modo poiché dichiarate simboli di razzismo da un processo sommario condotto da anonimi esponenti del pensiero unico con il tacito consenso di una sinistra accondiscendente.
L’Amministrazione formiginese faccia un passo indietro e prenda le distanze da quanto espresso dalla scrittrice dando il giusto valore formativo agli incontri che organizza, selezionando con cura i patrocini poiché, anche se gratuiti in molti casi, diventano immediatamente rappresentanza di una cittadina intera che magari non in maniera unanime plaude a suddette iniziative”.