Dopo un lungo corteggiamento, l’Ascoli ha annunciato poche ore fa l’arrivo di Dario Saric dal Carpi. Il 23enne centrocampista italo-bosniaco ritorna così in Serie B dopo un campionato in Serie C da protagonista con 4 gol in 27 presenze. Il comunicato apparso sul sito del club marchigiano ha definito Saric come un “investimento importante del Patron Massimo Pulcinelli” e un “giovane di prospettiva“. Il contratto scadrà il 30 giugno 2023.
Saric, nato a Cento in provincia di Ferrara il 30 maggio 1997, ha finora militato nelle Giovanili del Cesena e del Carpi che prima lo ha dato in prestito in Serie D al Castelfranco (stagione 2014-2015) e al Siena in Serie C (2016-2017). Dal 2017 è entrato nella Prima Squadra agli ordini di mister Calabro, sommando da allora in tre annate 61 presenze (29 in B, 27 in C e 5 in Coppa Italia, competizione in cui fece il debutto assoluto in biancorosso nel 4-0 al Livorno del 6 agosto 2017) e, come detto prima, 4 gol segnati nello scorso campionato che lo ha consacrato come uno dei principali giovani talenti della Serie C. Con il 10 sulle spalle è stata una stagione di rilancio, continuità e ottime prestazioni per Dario, proposto da mister Riolfo prima come trequartista e poi come mezz’ala sinistra, dopo la scarsa fiducia avuta durante la sciagurata retrocessione del 2019 (solo 5 presenze tra le direzioni di Chezzi e Castori contro le 24 della prima).
Si tratta inoltre della prima cessione economicamente remunerativa della nuova gestione del presidente Morelli dopo gli addii a costo zero di Pezzi (Vis Pesaro), Ligi (Triestina) e Jelenic (Padova). Restano ancora vicino all’addio Sarzi Puttini, Saber, Vano e Biasci.