nella foto Ceretti/Ciamillo e Castoria per Virtus pallacanestro : Kyle Weems miglio realizzatore della sida con la Unahotels Reggio Emilia ed avviato al recupero della migliore condizione
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – RIS. FINALE 72-74 1°QUARTO 18-17 2°QUARTO 27-39 3°QUARTO 52-58 arbitri Begnis, Bartoli e Pepponi
UNAHOTELS REGGIO EMILIA : Candi(cap.) 17 Baldi Rossi 9 Taylor 13 Elegar 9 Cham 0 Bonacini 0 Diouf 3 Blums 1 Johnson 5 Kyzlink 15 all.re Martino.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : DERI n.e. ABASS 8 PAJOLA 9 ALIBEGOVIC 6 MARKOVIC 9 RICCI(cap.) 7 ADAMS 0 HUNTER 11 WEEMS 15 NIKOLIC n.e. TEODOSIC 5 GAMBLE 4 all.re Djordievic
Partita da dentro e fuori che in tempi normali avrebbe certamente richiamato un’ottima cornice di pubblico, sono invece quasi due mila coloro che hanno sfidato le norme anticovid per essere presenti.
Reggio Emilia con Johnson, la Virtus con Deri e Nikolic ma senza Tessitori. La Virtus alla fine conquista una vittoria di misura ma dopo aver visto i sorci verdi ed essere stata per qualche minuto a rischio eliminazione. Non è stata una battaglia perchè in campo i giocatori sono stati molto corretti ma gli arbitri, anche lo come i giocatori ancora a corto di condizione, l’hanno trasformata in un circo con tecnici, antisportivi, una espulsione (Djordievic), ben per Begnis e soci che, alla fine, non hanno inciso sul risultato.
La Virtus ha stentato a ingranare nel 1° quarto, finito in equilibrio, ma nel secondo ha messo il turbo e ha fatto un parziale di 18 a 3, Reggio Emilia non ha segnato per più di 5′ e alla fine del 1° tempo, sembrava il break decisivo. Nel 3° quarto però si ribaltava la situazione e da lì la gara è stata combattuta punto a punto fino al finale convulso che ha consentito però alle Vnere di ottenere l’obiettivo minimo. Djordievic ha avuto poche risposte dai giocatori nuovi sopratutto Adams, Alibegovic ha lottato ma con tanta imprecisione, Abass ancora fuori dai giochi di squadra in attacco ha il merito di aver messo il canestro della vittoria con un tiro in avvitamento su Candi.
In linea di massima la Virtus ha tirato male dal campo, Gamble molto impreciso sotto canestro, meglio di lui ha fatto Hunter. La solita grande gara di Pajola mentre Markovic ha perso molti palloni e ha commesso alcune ingenuità imperdonabili in un giocatore della sua esperienza.
Teodosic finchè è stato in campo ha illuminato il gioco d’attacco e ha fatto anche cose buone in difesa ma, nel 4° quarto, è rimasto in panchina per un probabile problema fisico. Weems è stato il più continuo delle Vnere ed è apparso sulla via del ritorno alla migliore condizione.
Tra i bianco rossi grande partita di Candi (17 punti) e anche di Bldi Rossi al tiro, Martino comunque può già essere soddisfatto del carattere messo in mostra dai suoi.
LA CRONACA
1°quarto : Virtus nel quintetto base dello scorso anno, Martino presenta Taylor, Candi, Baldi Rossi, Diouf, Cham e Kyzlink.
Subito zona per Reggio Emilia, che giocherà tutto il quarto alternando zona a uomo. La gara scivola via su un sostanziale equilibrio, mani fredde da entrambe le parti 1-5 dopo 4′, la Virtus arriva al bonus a 3’42”, Adams spadella 4 tiri e s’innervosisce, Markovic perde due palloni e regala due contropiedi, Djordievic si becca il 1° tecnico e la sua squadra termina sotto di 3 il 1° periodo.
2°quarto : Johnson fa canestro subito e la Virtus non replica, fino a questo momento ha 6 su 18 dal campo, a 6’20” i bianconeri arrivano al bonus ma a questo punto attaccano il turbo e giocando finalmente il loro basket mettono un parziale di 18 a 3 che sembrerebbe decisivo, con Teodosic e Pajola in campo,nisce il 1° tempo a +12.
3°quarto : la Virtus pensa di avere la qualificazione in tasca e comincia a fare cose difficili in attacco in una serata di luna storta al tiro, Reggio Emilia non si fa pregare e ribalta l’inerzia della gara ricucendo da -17 a -6 con un ottimo Candi in questa fase.
4°quarto : Baldi Rossi a 7’50” mette dall’angolo la tripla del sorpasso bianco rosso (59-58), poi gli arbitri non vedono un’infrazione di passi di Taylor che nemmeno a un cieco sarebbe sfuggita, a un metro da coach Djordievic, protesta plateale 2° tecnico ed espulsione. Da lì Reggio Emilia vola per qualche azione e va per la prima volta a + 5 (66-61) e avrebbe la qualificazione in tasca.
Qui esce l’orgoglio della Virtus che ricuce lo svantaggio con 4 punti in fila di Pajola, poi Abass inventa un gran canestro del 68-72 che sigilla in pratica il match.