Il talentuoso clarinettista russo di origini ebraiche, esibitosi sui palcoscenici di tutto il mondo, si esibirà a Carpi, proponendo il proprio repertorio tra musica classica e klezmer, in attesa del tramonto
Nato a Mosca nel 1974, Anton Dressler viene descritto come musicista “straordinario, di una sensibilità quasi esasperata”, con “i fiati sempre dosati, intonazione superba, morbidezza e varietà nel fraseggio invidiabili”.
Il celebre clarinettista russo di origini ebraiche sarà protagonista, domenica 4 ottobre alle ore 18:00, di Tramonto a Fossoli, il concerto a partecipazione gratuita che si svolgerà all’interno del Campo di Fossoli, a Carpi.
Prima del concerto, alle ore 16:30, sarà anche possibile effettuare una visita guidata al Campo, sotto la guida della nuova App multimediale appositamente sviluppata per dar modo ai visitatori di immergersi ancora di più, anche attraverso tracce audio con le testimonianza di chi vi fu rinchiuso, nella sua storia.
Il concerto rappresenta il primo evento di un’iniziativa che la Fondazione Fossoli intende rendere un appuntamento fisso della propria programmazione: l’incontro con il Campo attraverso l’espressione artistica, perché se a Fossoli si è intrecciata la Storia con migliaia di storie, così il Campo è stato, per molti versi, un crogiuolo di culture che si sono ritrovate qui, sospinte dalla sanguinosa e drammatica storia del Novecento, ma portando con sé in ogni modo la propria cultura d’appartenenza.
Per effettuare la prenotazione obbligatoria occorre inviare una e-mail all’indirizzo info@fondazionefossoli.it, indicando cognome, nome, indirizzo e-mail di ciascuno dei partecipanti. Si prega inoltre di specificare se si intende partecipare ad entrambe le iniziative (ore 16.30 visita con la nuova App, ore 18.00 concerto di Anton Dressler) oppure solo a una di esse (precisando quale delle due).
Per quanti non riusciranno a trovare posto all’interno del Campo, è prevista una diretta streaming dell’esibizione sulla pagina Facebook della Fondazione Fossoli.
L’attività concertistica di Anton Dressler lo ha portato in Italia come all’estero, nei vari paesi europei e in Israele, USA e Taiwan, esibendosi, tra gli altri, insieme a Boris Petrushansky, Mischa Maisky, Jean-Yves Thibaudet, Julian Rachlin, Itamar Golan, Bruno Canino, Pavel Vernikov, Moni Ovadia, Daniel Müller-Schott, Ingrid Fliter, Davide Cabassi, Giuseppe Andaloro, Olga Kern, Quartetto di Virtuosi di Mosca, Giovane Quartetto Italiano, Quartetto di S. Pietroburgo, Piccola Sinfonica di Milano, Orchestra da Camera di Mosca.
Ha ad aver preso parte a numerosi festival internazionali, Dressler partecipa ai progetti jazz, klezmer e “crossover”. La sua passione per live electronics lo ha portato a espandere le capacità dello strumento e sviluppare le idee per i nuovi programmi.
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.fondazionefossoli.org, la pagina Facebook e il profilo Instagram Fondazione Fossoli.