Brian Bayeye, 20enne centrocampista del Carpi arrivato in prestito dal Catanzaro, è stato presentato questa mattina allo Stadio Cabassi.
Come ti trovi a Carpi e come è stato debuttare dopo pochi giorni contro l’Imolese?
“Mi sento bene qui e ho buone impressioni. Siamo un gruppo giovane e con qualità. Contro l’Imolese è stata una vera battaglia e purtroppo abbiamo perso prendendo due gol evitabili. Ora pensiamo alla prossima partita contro una bella squadra come l’Arezzo”.
Ci racconti il tuo percorso calcistico? Dove hai giocato prima di andare al Catanzaro?
“Sono nato a Parigi e sono originario del Congo, come Lukaku. Ho fatto le Giovanili in Francia al Troyes e al Nizza. Un anno fa ho firmato un contratto di quattro anni con il Catanzaro. In Calabria ho giocato poco e spero di trovare più spazio qui”.
Calcisticamente nasci come terzino o esterno destro? Hai qualche giocatore a cui ti ispiri?
“Nasco come terzino destro e il modulo del mister mi permette di giocare a centrocampo. Mi piace attaccare, puntare e dribblare. Il mio idolo è Marcelo del Real Madrid, anche se lui gioca sulla fascia sinistra”.
Pochesci ti voleva a tutti costi. Quando è nata la trattativa per il prestito e come ti trovi con il mister?
“Dell’interesse del Carpi ho saputo negli ultimi minuti di calciomercato. Sono qui per imparare e crescere. Il mister mi ha subito dato fiducia, mi piace il suo modo di giocare e con lui imparerò molto”.
L’anno scorso a Catanzaro sei stato allenato da Calabro, a Carpi in Serie B nel 2017-2018. Come è stato lavorare con lui?
“Calabro è un buon allenatore che sa gestire il gruppo. Mi ha detto che qui ha fatto un anno e che il Carpi è un club importante”.