nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per virtus pallacanestro : Filippo Baldi Rossi cuore Virtussino di nuovo contro la sua squadra di cui era capitano fino alla chiusura del campionato
Dagli amici mi guardi Iddio che dai nemici ci penso io. La Virtus dunque deve pregare gli Dei, almeno quelli del basket, che domani (ore 17.00 Segafredo Arena, Eurosport 2 ed Eurosport player) Filippo Baldi Rossi cuore Virtussino senza alcun ombra di dubbio, ex capitano delle Vnere, tutte le giovanili con la V sul petto, non inventi la gara della vita come il suo amico e predecessore Peppe Poeta che ha atteso 17 anni di serie A e proprio contro la squadra del cuore, per disputare la miglior prestazione della carriera.
In settimana il neo giocatore di Antimo Martino ha rilasciato interviste latte e miele nei confronti della Virtus e di Djordievic ma i suoi ex compagni faranno bene a non fidarsi, avendo già avuto in Supercoppa un avvertimento, Filippo ha un tiro mortifero dalle sue mattonelle e sarà meglio non metterlo in fiducia perchè potrebbe essere estremamente pericoloso. Reggio Emilia è una formazione globalmente solida e la Virtus ha assaggiato in Supercoppa quanto sia duro il pane reggiano, Martino sta plasmando una squadra che gioca un basket essenziale ma molto redditizio, con alcune individualità di spicco e che farà sicuramente un campionato interessante.
Domani mancherà ancora Pajola ma, nel caso venga mandato in campo qualche minuto, è probabile che sia per fargli riassaggiare il parquet in vista dell’impegno con gli altri biancorossi, questa volta monegaschi, mercoledì sera in Eurocup ; quindi sul folletto reggiano Taylor andrà Adams o uno dei due play sulla cui adattabilità a inseguire il regista tascabile di Martino è lecito nutrire più di un dubbio, all’occorrenza non si può escludere che vedremo anche qualche minuto di Abass con l’intento di chiudergli la visuale del canestro visti i 20 cm. di statura di differenza, però dovrà essere tutta la difesa Virtus ad adeguarsi sugli esterni bianco rossi che hanno una notevole potenzialità dall’arco. In ogni caso la Virtus dovrà giocare una gara ben diversa sul piano della concentrazione rispetto a quella con Cremona, non dovrà far prendere fiducia agli uomini di Martino perchè il bonus dei passi falsi in casa contro squadre più deboli si è già esaurito.
Nella conferenza stampa di oggi coach Djordievic ha proprio messo le mani avanti su questo tasto : ” ci aspetta un avversario preparato, che ci ha già fatto vedere di che pasta sia fatto. Dobbiamo essere vogliosi e grintosi, affrontare questa partita con cattiveria cercando i due punti. I ragazzi si sono allenati bene e il tampone è andato bene, la quotidianità è ormai questa. Oggi pomeriggio ci aspetta l’allenamento alla Segafredo Arena: c’è qualche acciacco che però rientra nella normalità. Vediamo oggi se Pajola potrà rientrare con la squadra, in questo momento aspetto notizie da lui e dai medici. Abbiamo lavorato sulla durezza, abbiamo capito quello di cui abbiamo bisogno sempre. La nostra squadra non si può permettere delle pause, mentali e tecniche, abbiamo posto l’attenzione su questo aspetto.”
Queste parole credo non abbiano bisogno di commenti e testimoniano che il coach non ammetterà da parte di nessuno dei suoi quella sottovalutazione dell’avversario che è stata alla base della inopinata sconfitta di sabato scorso con la Vanoli.