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. Sandro Pochesci, allenatore del Carpi.
“Una vittoria bellissima in rimonta che vi rilancia dopo il KO contro l’Imolese. Sì, è tutto merito dei ragazzi. Dobbiamo evitare di prendere lo schiaffo come nell’1-0 dell’Arezzo ed essere più concentrati. La squadra si muove bene, dà fastidio, crea tanto e mi emoziona vederla giocare. Godiamoci questa partita. Ghion è uno spettacolo e non capisco come un ragazzo come lui non possa giocare in Serie B o Serie A. Secondo me ha più qualità di Tonali. Sono arrivati i gol di Biasci e Ferretti, gli uomini in più che aspettavi. I vecchietti hanno trascinato come volevo. Biasci soprattutto ha assorbito il contraccolpo del mercato estivo e oggi è stato determinante e freddo nei due rigori. È uno che con Giovannini facilita gli uno-due”.
. Tommaso Biasci, attaccante del Carpi.
“Questa è la prima volta che parli dopo la scorsa stagione che ti ha visto grande protagonista. Come è stato tornare al gol? Il 2020 è stato un anno particolare per tutto il mondo e per il calcio. Siamo tornati in campo a luglio e lurtroppo non siamo riusciti a salire in Serie B attraverso i Play-off. Oggi sono molto contento per il ritorno al gol. Siamo stati bravi a far valere la superiorità numerica. Loro dopo l’espulsione si sono chiusi molto bene e si sarebbero accontentati del pareggio, mentre noi abbiamo tenuto il possesso della palla e portato tanti giocatori in area. In partite bloccate come questa il rischio è di essere frenetici e imprecisi e noi non lo siamo stati. Dopo il 3-1 di Bellini tutto è andato in discesa. Questa estate sei stato accostato a tante squadre e alla fine sei rimasto. La verità è che non pensavo di rimanere e speravo nella Serie B perché credevo di averla meritata. Non guardo indietro ma sempre avanti e ora penso al soltanto al Carpi che un anno fa ha creduto in me. Qui mi trovo bene e si sta creando un altro bel gruppo. Io lavoro sempre per migliorare perché questo è lo scopo della vita. Pochesci ti ha convinto? Mi piace molto la sua proposta di gioco, sempre votata all’attacco e a fare gol”.
. Filippo Bellini, centrocampista del Carpi.
“Come commenti il tuo primo gol da professionista che ha chiuso la partita sul 3-1? Sono molto contento per questo traguardo. Oggi mi è toccato entrare dalla panchina e ho dato il mio contributo. Tutti cerchiamo di dare il meglio di noi in allenamento e in partita. Dedico il gol alla mia famiglia che mi è sempre vicino e ringrazio bomber Carletti per l’assist. Sei arrivato a gennaio e con Riolfo non avevi mai giocato. Tu e Fofana siete tra le sorprese in questa prima parte di stagione. L’anno scorso quando sono arrivato la rosa era fortissima, quindi per me e Fofa non era facile avere un posto sempre. Ora abbiamo cambiato tanto, siamo più giovani e sto trovando più spazio. Nel complesso siamo felici per questo avvio di stagione in cui non pensavamo di partire così forte. Magari manca l’esperienza in tanti di noi, però compensiamo questa mancanza con la fame. Qual è il tuo vero ruolo? Io nasco come centrocampista centrale, ma tra Modena, Fermana e Carpi sono sempre stato impiegato da terzino o esterno. La mia forza è essere sempre pronto”.