nella foto Ceretti/Ciamillo e Castoria per Virtus pallacanestro : Julian Gamble mattatore della sfida con Monaco e autore della sua miglior gara con la maglia della Virtus
Vince Hunter ritornato stasera ad una prestazione convincente sia in attacco che in difesa.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – AS MONACO RIS. FINALE 94-85 1° QUARTO 27-23 2°QUARTO 41-41 3° QUARTO 59 – 63 arbitri latisevs, Mantyla, Kardum
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : TESSTITORI 4 ABASS 0 PAJOLA 2 ALIBEGOVIC 10 MARKOVIC 8 (8 assist 4 rimbalzi e +20 di valutazione) RICCI(cap.) 8 ADAMS 5 HUNTER 20 (4 rimbalzi e 1 assist, + 23 valutazione) WEEMS 4 NIKOLIC n.e. TEODOSIC 14 (12 assist e +32 valutazione) GAMBLE 19 all.re Djordievic
AS MONACO : Bost 8 Choupas 0 Demahis 2 Inglis 17 Knight 12 Ndoye 4 Yeguete 7 Willis 14 O’Brien 9 Lessort 12 all.re Mitrovic
La grande malata ha preso un brodino, con le unghie e coi denti, sprintando nell’ultimo quarto con 35 punti segnati la squadra di Djordievic ha ottenuto ciò che voleva, oltretutto conquistando proprio all’ultima sirena il massimo vantaggio di serata (+9), molto buono per il ritorno nel Principato. Probabilmente nell’impianto monegasco non troverà la stessa Monaco qui incompleta per due gravi assenze : quella già nota di Carrington e quella imprevista di Wesley Saunders ex Cremona e in odore di taglio.
La Virtus ha giocato una gara di grande sofferenza pagando per i primi tre quarti un gap a rimbalzo nel proprio canestro inusuale (alla fine Monaco 13 rimbalzi offensivi e le Vnere appena 6). Djordievic aveva chiesto carattere, determinazione e altruismo ed è stato accontentato. Si è finalmente iscritto a questa travagliata stagione Vince Hunter per la prima volta riapparso quello conosciuto fino a Marzo. Julian Gamble, mvp della gara, ha fatto tutto quello che sa fare meglio : farsi trovare sugli scarichi, segnare da sotto con grandissime percentuali e alla fine si è preso il lusso di lucrare un pallone a un esterno e regalare un assist a un compagno. Al di là dei falli, che sono il suo tallone d’Achille, Tessitori ha lottato sotto canestro e negli 8′ avuti dal Coach non ha fatto calare l’intensità della squadra. Adams ha fatto un paio di cose da Adams (canestro da metà campo sulla sirena dei 24″) molta regia e poche iniziative, quasi sempre positive. Pajola ha ripreso il suo posto ed è apparso in ripresa, Markovic e Teodosic si sono messi completamente al servizio degli altri ma, quando è servito hanno messo punti decisivi, oltre alla specialità della casa : 20 assist in due. Capitan Ricci ha messo due triple fondamentali e ha dato il consueto apporto in difesa.
Le note dolenti per coach Djordievic vengono però dal settore ali piccole : Weems anche stasera impalpabile e comunque il cugino del giocatore della passata stagione ovviamente con tutte le giustificazioni che sappiamo, mentre Awudu Abass dimostra di essere ancora molto lontano dall’integrazione nel tessuto della squadra.
LA CRONACA
I soliti 1500 dispersi nella Segafredo Arena, i Francesi privi di Carrington (crociato) come annunciato ma inaspettatamente assente anche Wesley Saunders vecchia conoscenza del pubblico italiano per la sua militanza Cremonese. La Virtus al completo.
1°quarto : primo quintetto Virtus con Markovic, Adams, Weems, Ricci e Gamble ; Bost, Knight, Yeguete, Willis, O’Brien. Monaco perte forte e dopo un imperioso 4-0 firmato Gamble, fa un break e in 4′ vola a più 6. Qui entra Alibegovic che con due contropiedi ricuce lo strappo, la gara è un continuo elastico, avanti una e avanti l’altra, la Virtus pare aver trovato la chiave per imbrigliare i francesi e fa 22-15 ma Monaco si riavvicina 27-23 a fine quarto. Curiosità di questo periodo, la Virtus senza nemmeno un tentativo dall’arco.
2°quarto : con un Alibegovic incontenibile e un solido Tessitori la Virtus va a +8, poi però un paio di scelte sbagliate e un paio di palloni persi con Monaco in bonus e a zona, permettono ai Francesi di avvicinarsi, poi alcune amnesie sotto canestro in difesa permettono ai transalpini di pareggiare il1° tempo a 41.
3°quarto : il periodo più difficile della partita Virtussina, Monaco sotto canestro d’attacco è una sentenza e gioca molti secondi tiri, le Vnere arrivano presto al bonus, Monaco tenta di scappare va anche a +7 ma un canestro di Adams da metà campo ferma l’emorragia e il 3° quarto termina con la Virtus a -4 59-63.
4°quarto : i falli cominciano a pesare, la Virtus ha più rotazioni e riesce a tenersi nella scia dei francesi che non riescono a fare un break importante, vantaggio massimo a +5 a metà tempo. Qui Djordievic chiama un time out da cui i suoi escono benissimo, recuperano lo svantaggio, pareggiano e negli ultimi 120″ trovano le energie per fare il mini break decisivo, regalandosi una vittoria importante e il primo posto in solitaria nel girone C.