Nel gruppo squadra della Virtus c’è un positivo e, secondo la privacy, non è dato sapere chi è. Non è evidentemente Markovic per due motivi : primo perchè ha brillantemente superato il covid da meno di due mesi, secondo perchè in un comunicato ufficiale la Virtus ha comunicato che il problema al gomito è in via di risoluzione e la sua partecipazione alla gara di domani verrà valutata all’ultimo momento.
Domani quindi (Segafredo Arena ore 20, Eurosport 2 ed Eurosport player, diretta radio su Bologna Uno voci di Dario Ronzulli e Paolo Di Domizio) la Virtus, comunque incompleta, affronta in sequenza dopo Venezia una delle altre pretendenti ad arrivare fino in fondo : l’Happy Casa Brindisi di Frank Vitucci da alcuni anni ai vertici del campionato, finalista di Coppa Italia 2019, ha apportato importanti modifiche al roster, pareva indebolita dalla partenza dei big, in primis Banks e Brown, ma ha pescato ancora una volta benissimo e ha costruito una squadra competitiva che, abilmente plasmata dalle sapienti mani di Vitucci, certamente darà del filo da torcere a tutti.
Cominciando dalla Virtus, uscita a testa alta dal Taliercio, riposata da una settimana senza l’impegno in Eurocup causa eccessivo numero di positivi tra i Lituani del Lietkabelis Panevezys avversari mancati in Eurocup. Che sia stato un vantaggio non giocare lo vedremo domani sera alle 22, visto che la squadra non avrebbe dovuto viaggiare e un impegno agonistico a metà settimana poteva essere utile. Ci sarebbe stato meno da pensare e riflettere vista la postività al Covid riscontrata in un giocatore, situazione che ha comprensibilmente preoccupato e messo in allarme tutto il gruppo.
In settimana c’è stata anche l’esternazione di Ettore Messina, via lettera a tutte le squadre di Eurolega, in cui il plenipotenziario dell’Armani ha vivamente caldeggiato la sospensione del torneo Europeo in attesa di tempi migliori, quali non è dato sapere, visto che l’Europa, mediamente, ha contagi e deceduti anche superiori all’Italia pertanto tempi presumibilmente più lunghi, quindi Messina proporrebbe di concentrarsi sul campionato italiano, giocando presumibilmente ogni 3 giorni senza pubblico, terminando a marzo. Terminata la LBA (in cui così per inciso la sua squadra primeggia apparentemente senza rivali).
Terminati i play off a fine marzo le formazioni impegnate nelle coppe si potrebbero dedicare a queste mentre le altre dovrebbero sparire fino al settembre 2021. Credo che ogni commento sia superfluo.
Per fargli da contraltare anche l’AD della Virtus, Luca Baraldi, ha parlato della situazione a seguito del nuovo DPCM entrato in vigore oggi. Le zone rosse rischiano di costituire un grave problema per chi si deve recare in trasferta, che si aggiunge ai tanti già in essere. Sospendere pertanto il campionato Italiano potrebbe essere una soluzione, almeno fino alla possibilità di disporre di un vaccino.
In ogni caso tutto ciò dimostra la confusione in cui il basket e lo sport in genere si dibattono, all’interno del dramma umano ed economico di tutto il pianeta. Frattanto la Grecia sospende il proprio torneo e questo aggiunge un’ulteriore elemento d’incertezza per il movimento europeo.
Intanto domani c’è una gara difficile da affrontare e possibilmente vincere, visto che le ultime due casalinghe sono state due sconfitte. Coach Sasha Djordievic ci ha fatto avere una sua dichiarazione tramite il responsabile della comunica della Virtus, Jacopo Cavalli :
“Arriviamo alla partita con Brindisi dopo una settimana anomala, a partire dal rinvio della partita con Lietkabelis per motivi legati al Covid-19 e alla positività di uno dei componenti del Team Squadra. Volevamo concentrarci sul lavoro in palestra con allenamenti mirati, ma la notizia della positività ci ha lasciato frastornati e abbiamo trascorso un paio di giorni con qualche pensiero di troppo, con allenamenti saltati a scopo precauzionale. Ovviamente tutto ciò non toglie l’importanza della partita contro Brindisi, una squadra in palla, che corre benissimo e che già da qualche anno, con Coach Vitucci, gioca una pallacanestro molto veloce ed efficace. A mio parere, hanno fatto della transizione in contropiede uno dei loro marchi di fabbrica, che non è secondo a nessuno in Italia. Noi dovremo essere molto preparati per rispondere alla loro qualità individuale come Harrison e Willis, che hanno avuto un ottimo avvio di stagione, così come la notevole crescita di Thompson, rispetto all’anno passato ed ovviamente anche al gruppo degli italiani. Brindisi è una Società che sta crescendo così come cresce nella regione l’amore per la pallacanestro, riescono a trasmettere questo entusiasmo in ogni partita. Dovremo essere bravi a rispondere con il nostro gioco, ad imporre il nostro sistema e la nostra fisicità sarà una delle chiavi della partita. Dovremo essere molto bravi anche a giocare senza alcuni giocatori importantissimi come Markovic, che valuteremo solo domani se potrà o no aiutarci, anche perché fino ad oggi non ha svolto nessun tipo di allenamento, né con la squadra né individuale, a causa dell’infortunio al gomito destro subito nel corso della gara con Venezia. Massima serietà e un approccio top, perché nel nostro cammino del Campionato Italiano, la partita di domani rappresenta una delle più importanti di questa prima parte.”
nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : Stefan Markovic tornato ad un rendimento pari alla sua fama a Venezia, dopo alcuni giorni di cure e allenamenti differenziati, è pronto per Brindisi.