Prima contro seconda tanto per ricordare, agli smemorati o a chi vuol rimuovere le proprie frustrazioni, la classifica dello scorso campionato al momento della sospensione e della scandalosa affrettata decisione di cancellare tutto. Le due squadre, Virtus e Sassari, si sono già affrontate in semifinale di Supercoppa e fu un successo bianco nero, maturato nel 2° tempo. Secondo la bizzarra tesi sostenuta dal suo coach Pozzecco oggi in conferenza stampa, Sassari pagò la stanchezza e la scarsa preparazione, come se per gli altri il lockdown non fosse esistito. Le due squadre indubbiamente sono cambiate sia rispetto al campionato scorso che alla Supercoppa. Sassari però ha dovuto sostituire Pusica che fin qui aveva fatto molto bene, causa un grave infortunio. Il sostituto è Toni Katic un play croato di 28 anni che ha ritrovato in Sardegna Pozzecco vice coach al Cedevita e gli ex compagni Miro Bilan e Filip Kruslin.
La Virtus invece ha inserito nientemeno che Marco Belinelli al suo nuovo debutto in LBA dopo i 13 anni a stelle e striscie. Una settimana piena di allenamenti, gli ultimi 4 a ranghi completi, avranno sicuramente consentito al n. 3 di fare passi avanti nella condizione fisica e nei meccanismi di squadra dando la possibilità al coach e ai compagni di cominciare a capire in che cosa il suo innesto potrà contribuire a migliorare la Virtus. La stessa curiosità, ingigantita, sarà anche quella dei tifosi che domani si metteranno davanti al teleschermo (ore 16 Raisport canale 58 dgt, Eurosport player, radio Bologna Uno che trasmetteranno l’avvenimento dalla Segafredo Arena per l’ennesima volta priva di pubblico). La Virtus sarà al completo a parte Stefan Nikolic che è stato operato alla spalla per cui si prospetta un lungo stop (90-120 giorni).
Il tema della gara di domani passa tutto dai centri : Bilan è un giocatore che in LBA non ha uguali, di gran lunga il più completo tra i pivot in attività in Italia, ma la Virtus ha trovato in modo quasi inaspettato in Amedeo Tessitori l’uomo giusto in grado di mettere alla frusta il Croato. La gara contro la Russia ha convinto anche gli scettici che il ragazzo toscano è diventato un fattore determinante e domani lo 0 di Djordievic è chiamato ad una conferma, una specie di esame di maturità. Considerando che Gamble è un altro che lo ha già marcato e può essere pericoloso per entrambi i centri di Pozzecco, la Virtus può guardare con fiducia alla gara di domani. In mezzo al campo ci sarà il duello tra Spissu e Pajola in chiave azzurra, insomma ci sono tutti i motivi per non rinunciare a sintonizzarsi domani pomeriggio su Raisport.
Nella conferenza pre partita coach Djordievic ha rilasciato queste dichiarazioni :
“Si ricomincia dopo un paio di settimane con una partita tosta, allettante e insidiosa per entrambe le squadre. Noi ci siamo riuniti dopo le finestre per le Nazionali e continuiamo il nostro cammino in campionato. Abbiamo già affrontato Sassari in Supercoppa ma è passato tanto tempo e sia noi che i nostri avversari siamo diversi. La loro principale qualità è la fisicità sotto canestro, con Bilan che sta facendo una grande stagione e noi dovremo essere capaci di risolvere la questione con coraggio e con la capacità di chiudere gli spazi in post basso. Poi la regia sarà un’altra arma loro, con l’inserimento di Gentile, e la nostra difesa dovrà fare lo step necessario in questo tipo di partite e togliere loro gli automatismi. La partita arriva in un momento storico per la nostra Società, l’ho detto e lo ripeto dopo qualche giorno di allenamento di Belinelli. Stiamo cercando di metterlo nella giusta forma, stiamo cercando di non caricarlo troppo e di non commettere l’errore di sfruttare subito le sue ovvie qualità. Dovremo essere bravi ad inserirlo nel nostro sistema e, soprattutto, portarlo ad una buona condizione fisica. Oggi sosterremo un altro allenamento, ma lui non ne ha ancora fatto uno al completo. Vedremo nei prossimi giorni come metterlo nelle rotazioni senza particolari ossessioni. Gli altri giocatori sono tutti a posto, chi è rimasto qua si è allenato in modo competitivo e sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi tornati dalle Nazionali, per il loro sviluppo e per come hanno preso seriamente l’impegno. Le ambizioni sono tante, e noi cerchiamo di portarle avanti”.
nella foto Ceretti/Ciamillo e Castoria per Virtus pallacanestro : Sale Djordievic coach delle Vnere