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RENDIMENTO – Il Gubbio è tredicesimo nel Girone B di Serie C con 15 punti, frutto di 3 vittorie e 6 pareggi. Il cammino degli umbri si può dividere in due parti: le prime otto giornate dove sono stati colti solo 3 pareggi (doppio 1-1 contro l’Arezzo e a Salò contro il Sudtirol capolista e 0-0 casalingo contro il Legnago) e le 5 sconfitte finora subite contro Modena (0-2), Sambenedettese (2-1), Cesena (1-2), Fermana (2-1) e Vis Pesaro (1-0, 1° novembre); e gli ultimi 6 risultati utili consecutivi contro Triestina (1-0), Ravenna (1-2), Virtus Verona (1-1 al Barbetti), Perugia (0-0 al Curi), Feralpisalò (1-1) e Matelica (1-3 a Macerata, 5 dicembre). I gol segnati sono 13 e i gol subiti sono 15, rispettivamente 8 e 8 in trasferta. Nella scorsa stagione il Gubbio si è piazzato al quindicesimo posto nel Girone B con 28 punti (39,566 con la media ponderata casa-trasferta) e, grazie anche alla sospensione del campionato a causa del covid-19, ha ottenuto la salvezza diretta evitando i Play-out con pochissimo margine dato che il Ravenna era finito quint’ultimo con 27 punti.

ORGANICO – Con 2 gol a testa, i migliori marcatori del Gubbio sono gli attaccanti Federico Gerardi (33 anni, ex Reggina, Pordenone e Rimini), Miguel Sainz-Maza (spagnolo ex Foggia e Cavese attualmente ai box) e il 35enne argentino Juanito Gomez, a segno contro il Matelica e autentico idolo dei tifosi: dal 2010 al 2011 fu protagonista del doppio salto dalla C2 alla Serie B e, dopo una bella carriera tra B e Serie A nel Verona, è tornato in rossoblù da svincolato dalla Sicula Leonzio e ha realizzato 5 reti in 17 presenze nell’ultima stagione. Un dato curioso sul Gubbio riguarda proprio Gomez: a ottobre saltò sei partite per via di una lunga positività al coronavirus, poi dal suo rientro è iniziata la striscia di sei risultati utili di fila. Con 1 gol troviamo l’ala/seconda punta De Silvestro (a Carpi nell’ultima parte del 2014 e a Gubbio dal 2017, ma domenica sarà squalificato), il mediano/capitano Malaccari (a Gubbio già dal 2012 al 2014 e rientrato dal 2017), il trequartista Pasquato (ex Juventus, Modena e Pescara arrivato dal Campodarsego), il difensore centrale Signorini (Catanzaro), il terzino sinistro Ferrini (Sicula Leonzio) e il centrocampista italo-marocchino Oukhadda (Torino), entrambi due sbloccatisi a Macerata. Tra i giocatori confermati troviamo il terzino destro spagnolo Muñoz (ex Atletico Madrid e Marbella), il centrale Cinaglia (Novara), i centrocampisti Bangu (riscattato dalla Fiorentina) e il nazionale lituano Megelaitis (arrivato a gennaio dalla Sicula Leonzio). Tra gli altri rinforzi estivi stanno avendo molto spazio segnaliamo il centrale Uggè (Gozzano), il terzino destro Formiconi (Triestina) e il 20enne attaccante Pellegrini (prestito dal Sassuolo). In porta Zamarion, 20enne scuola Roma, sostituisce l’infortunato coetaneo Cucchietti, ex Torino e Sudtirol.

ALLENATORE – Dal 16 ottobre 2019 Vincenzo Torrente è diventato il nuovo allenatore del Gubbio al posto di Federico Guidi, esonerato con la squadra al penultimo posto. Nato a Cetara (provincia di Salerno) il 12 febbraio 1966, Torrente ha giocato come terzino destro dal 1982 al 2001 con Nocerina, Genoa (secondo giocatore più presente con 455 presenze tra il 1985 e il 2000) e Alessandria. Dopo aver iniziato a dirigere nelle Giovanili del Genoa, dal 2009 al 2011 ha scritto pagine di storia guidando il Gubbio dalla Serie C2 alla Serie B, categoria che mancava dal 1948 (63 anni). In seguito è stato a Bari (due anni in B), Cremonese (Lega Pro Prima Divisione), Salernitana e Vicenza in cadetteria e Sicula Leonzio in Serie C (2018-2019).

PRECEDENTI AL CABASSI – Tra Carpi e Gubbio ci sono 5 precedenti suddivisi in 2 vittorie rossoblù, 2 pareggi e 1 vittoria biancorossa, risalente alla partita di andata della scorsa Serie C giocata al Barbetti: il 13 ottobre 2019 finì 2-1 grazie ai primi gol carpigiani di Saric al 30′ e Biasci all’81’ (gran destro a giro dal limite) inframezzati dal pari su rigore di Sbaffo al 34′. Al Cabassi questa sfida manca da 21 anni. Si contano 1 pareggio per 0-0 in Serie D (7 novembre 1971) e 1 vittoria eugubina per 3-0 in Serie C2 datata 31 ottobre 1999 (reti di Epifani e doppietta di Cornacchini). I gol vedono in vantaggio il Gubbio 7-4.

MERCATO ESTIVO DEL GUBBIO

Acquisti: Bangu (C, Fiorentina), Conti (C, fine prest. Bastia), Cucchietti (P, Torino), Ferrini (D, Sicula Leonzio), Formiconi (D, Triestina), Gerardi (A, Rimini), Lovisa (C, prest. Fiorentina), Migliorelli (D, Atalanta), Oukhadda (C, Torino), Pasquato (A, Campodarsego), Pellegrini (A, prest. Sassuolo), Sainz-Maza (A, Cavese), Sbaffo (C, fine prest. Arzignano), Sdaigui (C, prest. Roma), Signorini (D, Catanzaro), Uggè (D, Gozzano), Zamarion (P, Roma).

Cessioni: Bacchetti (D, Feralpisalò), Benedetti (C, Paganese), Bove (C, svinc.), Coda (D, svinc.), Conti (C, Trastevere), Dubickas (A, fine prest. Lecce), El Hilali (C, svinc.), Filippini (D, Triestina), Konaté (D, Casertana), Lakti (C, fine prest. Fiorentina), Maini (D, Mezzolara), Meli (A, fine prest. Fiorentina), Ravaglia (P, fine prest. Bologna), Ricci (C, Latina), Sbaffo (C, Recanatese), Tavernelli (A, Cittadella), Zanellati (P, Torino), Zanoni (D, fine prest. Atalanta).

PROBABILE FORMAZIONE GUBBIO – In attacco mancherà De Silvestro per squalifica, quindi Gerardi affiancherà Gomez.
GUBBIO (4-3-1-2): Zamarion; Muñoz, Uggè, Signorini, Ferrini; Oukhadda, Megelaitis, Malaccari; Pasquato; Gomez, Gerardi.

STATISTICHE SUI GIOCATORI

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