ALLIANZ TRIESTE – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA RIS. FINALE 60-77 1°QUARTO 7-20 2°QUARTO 25-43 3°QUARTO 42-59 arbitri Baldini, Grigioni e Quarta
ALLIANZ TRIESTE : Coronica (cap.) 0 Fernandez 8 Arnaldo 0 Laquintana 2 Delia 13 Udanoh 2 Henry 5 Cavaliero 0 Grazulis 6 Doyle 15 Alviti 9 all.re Dalmasson
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : TESSITORI 2 DERI 0 PAJOLA 8 ALIBEGOVIC 2 MARKOVIC 5 RICCI(cap.) 9 ADAMS 1 HUNTER 10 WEEMS 11 TEODOSIC 5 GAMBLE 18 ABASS 6 all.re Djordievic
Onore al merito a Trieste, la squadra di Dalmasson, ferma da più di 40 giorni, non avrebbe dovuto giocare questa partita avendo bisogno di qualche giorno in più per consentire il pieno recupero psico fisico dei suoi giocatori ma tant’è prima o poi si doveva riprendere, visto che sono già quattro le gare da recuperare. Gli alabardati non giocavano dal 25 ottobre (sconfitta interna con Brindisi), avendo giocato solo cinque gare : 2 vinte e tre perse con Milano, Brindisi e Brescia. Tra i giuliani un ex importante Marcus Delia il centro di scorta preso per l’Eurocup che aveva avuto un buon rendimento anche in LBA.
Con queste premesse diciamo che non c’è quasi stata una partita, una Virtus appena normale l’ha condotta dal primo all’ultimo istante e pur con la solita percentuale dall’arco da brividi (19%) ha conquistato una vittoria utile in trasferta dov’è imbattuta.
Il successo delle Vnere, mai in discussione, nasce dalla supremazia imbarazzante sotto i tabelloni con ben 50 rimbalzi conquistati (Trieste 39). Il mattatore della serata è stato Julian Gamble, per lui 18 punti con un solo errore da 2 oltre a 11 rimbalzi per la più classica delle doppie doppie. In doppia cifra anche Weems e Hunter, ancora molto bene Pajola, gli altri hanno si può dire passeggiato, visto che nel 1° quarto Trieste ha segnato solo 7 punti contro i 20 di Bologna. La gara si è dipanata sui binari di un incontrastato dominio bianconero. Non facilmente giudicabile la prova dei singoli più attesi come Adams, Alibegovic e Abass data la scarsissima resistenza opposta dagli avversari. Tanto per dare un’idea del livello agonistico del match nell’ultimo quarto, solitamente il più combattuto, gli arbitri hanno fischiato soltanto 5 falli in totale : 2 a Bologna e 3 a Trieste.
Certamente va in archivio una gara non merabile e che non rimarrà negli annali del basket ma, intanto grazie ad essa, Aleksandar Djordievic raggiunge nientemeno che Messina, Driscoll, Tracuzzi, Markovski come numero di vittorie con le Vnere però con una miglior percentuale (76 %) non male per un coach che, solo 8 giorni fa era stato ufficialmente esonerato.
nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : Julian Gamble mattatore della Virtus all’Allianz Dome contro Trieste.