Domani sera (20.30 Segafredo Arena, Eurosport player, diretta radio Bologna Uno voci di Dario Ronzulli e Paolo Di Domizio) la Virtus torna in campo in Eurocup in una gara finalmente tranquilla, senza l’assillo della vittoria ad ognicosto, perchè com’è noto oltre il primo posto nessuno può andare. Col suo rendimento senza sbavature in Europa, un percorso netto di 8 su 8 senza se e senza ma, si è guadagnata la possibilità di rifiatare e avrà 80 minuti senza patemi.
Comprensibilmente sarà l’occasione per testare quei giocatori che sono più in difficoltà nell’inserimento con gli altri compagni. I nomi li sanno tutti è innegabile che Abass, Adams e Alibegovic siano attesi ad una prova convincente pur all’interno di diverse situazioni.
Awudu Abass, uomo mercato delle Vnere il giocatore più ambito nell’estate, inseguito da un anno, fin qui non ha quasi mai convinto e non è quasi mai risultato decisivo. Le ragioni sono apparentemente inspiegabili se non per il diverso minutaggio rispetto alle sue apparizioni Bresciane.
Josh Adams, premiato come giocatore più spettacolare del campionato spagnolo ha mostrato le sue doti in modo sporadico ed è sembrato molto frenato dalla necessità di giocare all’interno di un ^sistema^ ma non libero di prendere iniziative come di là del Mediterraneo. Unica dote che gli può essere riconosciuta, e non è poco, è l’applicazione difensiva che non è mai venuta meno. Infine Amar Alibegovic, che aveva iniziato alla grande la stagione con prestazioni che facevano ipotizzare un suo impiego con ampio minutaggio addirittura da insidiare il posto a capitan Ricci, è pian piano scivolato indietro nelle rotazioni, con una drastica riduzione d’impiego nei vari quintetti.
Da domani sera coach Djordievic avrà la possibilità di concedere ai tre un maggior impiego all’interno anche di quintetti diversi. Già il tentativo di utilizzare Abass insieme a Weems anzichè sostituirlo ha dato buoni frutti, il ragazzo comasco ha avuto la possiibilità di avere il pallone più tempo e questo gli ha consentito di muoversi per il campo con maggior libertà di prendere più iniziative. Adams dovrà mostrare di sapersi muovere con la sua esplosività anche all’interno di una organizzazione di gioco in cui, fatalmente, non è lui a dettare i ritmi e tempi.
Alibegovic penso sia il pronto a tornare ai suoi livelli, il figlio di Teo è un pò in crisi di fiducia ma due partite in cui riuscisse a fare bottino sia di punti che di rimbalzi potrebbero riaccenderlo in vista della madre di tutte le partite, il derby d’Italia del 27 dicembre.
Anversa, l’avversaria di domani, solo nel nome evoca dolci ricordi, l’ultimo trofeo nella bacheca virtussina conquistato proprio nella città Belga il 5 maggio 2019. All’andata in Belgio le Vnere giocarono una gara giudiziosa e accorta, sfruttando le debolezze avversarie e, neanche a farlo apposta i tremattatori furono proprio i 3 sotto osservazione : tutti in doppia cifra e con Adams addirittura al massimo stagionale (24) nella larga vittoria 76-95 della squadra di Djordievic.
Il quale Djordievic ci ha fatto avere, tramite il responsabile Virtussino Jacopo Cavalli la seguente breve dichiarazione:
“Nonostante la qualificazione già ottenuta per le Top 16 della competizione, con la massima serietà e il solito impegno cercheremo di conquistare la vittoria. Giorno dopo giorno dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita. Alcuni giocatori hanno bisogno di migliorare individualmente e di ritrovare la forma migliore dopo la sosta per le Qualificazioni Europee. Bisogna sfruttare il buon lavoro svolto in allenamento.”
nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : Josh Adams uno dei sorvegliati speciali dello staff tecnico Virtussino, fin qui il ragazzo Americano pur profondendo il massimo impegno non ha risposto alle attese, adesso 2 gare di Eurocup tranquille potrebbero consentirgli di migliorare il proprio rendimento.