VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA MORABANC ANDORRA – RIS. FINALE 92-81 1°QUARTO 23-19 2°QUARTO 49-47 3°QUARTO 75-69 arbitri Spiros GKONTAS, Jacub ZAMOJSKI, Robert VYKLICKY
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : TESSITORI 15 DERI 0 ABASS 5 PAJOLA 3 ALIBEGOVIC 7 MARKOVIC 2 (11 ASSIST) RICCI(k) 2 ADAMS 33 (10 SU 12 DA 3) HUNTER 5 WEEMS 18 GAMBLE 2 all.re Djordievic
MORABANC ANDORRA : Pauli 5 Sy 4 Olumuyiwa 9 Llovet 8 Hannah 9 Gielo 10 Garcia 9 Colom 4 Jelinek 21 Pons 2 all.re Navarro
Teodosic viene tenuto a riposo dietro la panchina, Pajola c’è ma alle prese con un problema a un piede che lo affligge da qualche tempo e resterà in campo poco più di 5 minuti, Markovic si dedica alla sua specialità, gli assist, e alla fine ne servirà 11. Djordievic quindi si vede quasi costretto a consegnare le chiavi della regia al suo giocatore più esplosivo e spettacolare : Josh Adams e l’Usa ex Malaga lo ripaga con una prestazione da favola, terzo record di sempre in Europcup (10 su 12) dall’arco, 4 rimbalzi, 2 assist per una valutazione complessiva di +31, 33 punti in 32 minuti. Una bella lettera a Messina che domenica, sugli scarichi, non dovrà preoccuparsi soltanto di Belinelli.
Non credo sia un caso che il 14 abbia confezionato questa prestazione mostruosa proprio quando è stato libero di giocare il suo basket : tanti minuti sul parquet, tanto tempo col pallone in mano ma, in ogni caso, infilare 10 triple, sopratutto molte di esse con le mani di un difensore in faccia, non è mai banale. Una bella lezione a chi sosteneva che la Virtus avesse bisogno di un tiratore.
Attorno a lui hanno brillato il solito Weems di questi tempi (18 in 31′ con 8 su 10 da 2) e Tessitori (15 in 22 minuti con 7 rimbalzi). Gli altri chiamati alla ribalta dal coach hanno fornito il loro contributo alla causa sia in attacco che in difesa.
Sale Djordievic ha approfittato della serata in cui la vittoria non era indispensabile per provare alcune situazioni tattiche che, probabilmente, verranno utili in futuro. Andorra non è stato un avversaria morbida anche se la gara si è giocata su ritmi un pò soft da entrambe le parti ma si può dire che le difese non hanno lasciato un’impronta memorabile sulla partita, tuttavia gli spagnoli hanno opposto una resistenza che solo la straordianaria prestazione balistica di Adams ha permesso di ridurre alla ragione.
La cronaca della gara è molto semplice : la Virtus l’ha condotta dal primo minuto ma non ha mai dato la sensazione di poterla chiudere e lo strappo decisivo, all’inizio dell’ultimo quarto, è frutto di un paio di canestri da sotto di un ottimo Tessitori e del continuo martellamento dall’arco di Adams, quando a questi si è aggiunta una tripla di Abass, la squadra di Navarro ha subito il ko definitivo.
nella foto Eurocup : Josh Adams assoluto protagonista della decima vittoria su dieci nel suo girone di Eurocup.