VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – RIS. FINALE 100-80 1°QUARTO 22-22 2°QUARTO 52-44 3°QUARTO 75-58 arbitri Di Francesco, Giovannetti, Noce
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : TESSITORI 2 DERI 0 BELINELLI 16 ALIBEGOVIC 1 MARKOVIC 15 RICCI 11 ADAMS 10 HUNTER 2 WEEMS 14 TEODOSIC 19 GAMBLE 9 ABASS 1 all.re Djordievic
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO : Drell 14 Filloy 3 Calbini 0 Cain 13 Robinson 15 Tambone 13 Mujakovic 0 Basso 0 Serpilli 0 Filipovity 7 Zanotti 12 Delfino 3 all.re Repesa
Che Pesaro fosse un’ottima squadra lo diceva sia la sua classifica che alcune sue partite, sopratutto la vittoria a Brindisi. La squadra di Jasmin Repesa conferma anche alla Segafredo Arena tutte le sue notevoli qualità. Alla fine occorre una Virtus diversa dal solito copione, con tante triple tentate e realizzate, per aver ragione dei marchigiani. La squadra di Djordievic al massimo stagionale del tiro dall’arco 18/33 e in questo settore un grandissimo protagonista Stefan Markovic il più preciso dei suoi col 77%. Tutta la Virtus ha giocato un’ottima partita e ognuno ha dato il proprio contributo, con 6 in doppia cifra : Teodosic, Belinelli, Weems, Ricci, Adams e il già citato Markovic, ma anche Gamble solo a 9 punti è il terzo dei bianconeri come valutazione (+17). Ottimo il secondo debutto di Belinelli che ha segnato e fatto segnare (5 assist). Menzione particolare per la difesa Virtus che ha imbavagliato Robinson nel secondo tempo (ma Repesa che lo tiene in campo 37′ è incommentabile) e per lo spettacolo va ricordato Josh Adams che difende all’arma bianca su Robinson e realizza un canestro immaginifico che entrerà di diritto nelle azioni più spettacolari del campionato.
LA CRONACA
Primo quarto equilibratissimo come dice il punteggio, Djordievic mette subito i due Serbi che qualcosa hanno da farsi perdonare dalla sconfitta con l’ OLimpia e partono col piede sull’acceleratore mettendo a bersaglio alcune triple e dando alle Vnere un piccolo mini parziale 16-11 dopo un 13-6 iniziale. Pesaro alterna uomo e zona, Robinson è incontenibile in attacco e alla fine del 1° tempo avrà cifre migliori di Teodosic, 22 pari a fine 1° quarto.
Nel secondo quarto è un festival di triple da una parte e dall’altra, Adams fa la sua magia, Belinelli comincia a sparare, Pesaro però tiene il passo e resta in scia alla Virtus, con alcune ottime cose di Weems in difesa che si tramutano in altrettanti canestri. Solo nel finale di quarto, con Pesaro in bonus la Virtus fa un mini allungo e chiude il 1° tempo a + 8, 52-44.
Nel 3° quarto ancora i due Serbi in regia per la Virtus con Hunter invece di Gamble. Delfino commette il 3° fallo e Weems mette in croce l’Argentino che non può commettere il 4°, la Virtus gioca una grande pallacanestro in attacco dove tutti si passano la palla per trovare l’uomo libero e in difesa stringe i bulloni lasciando agli uomini di Repesa soltanto 14 punti nel quarto terminato con le Vnere avanti di 17, 75-58.
Nell’ultimo quarto Pesaro cala vistosamente di energia, la Virtus con le sue rotazioni mantiene invece ritmi altissimi, Ricci, Belinelli e ancora Markovic sigillano dall’arco la vittoria portando il vantaggio a +22. Appena in tempo per vedere 2 palle perse in 1′ da Teodosic ormai deconcentrato e gli ultimi 2′ si giocano per lo spettacolo.
Unico neo della gara l’infortunio ad Amedeo Tessitori, distorsione alla caviglia scendendo da un rimbalzo ancora nel 1° quarto e non più rientrato.
nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : vittoria di squadra per la Virtus che finalmente dopo quasi 3 mesi torna alla vittoria alla Segafredo Arena in cui ha subito ben 5 sconfitte