RENDIMENTO – Il Ravenna è penultimo nel Girone B di Serie C con 14 punti, frutto di 4 vittorie e 2 pareggi e 12 sconfitte che lo rendono la squadra più battuta insieme all’Imolese. In trasferta i romagnoli hanno il peggior rendimento in assoluto della Serie C: zero punti conquistati e 9 KO consecutivi contro Legnago (1-0), Modena (3-0), Triestina (2-1), Feralpisalò (3-0), Matelica (3-2), Cesena (4-0), Mantova (2-1), Fermana (2-1) e Perugia (3-1, 23 dicembre 2020). Il 2021 si è aperto con l’1-1 interno contro l’Arezzo, il secondo in campionato dopo quello maturato contro la Sambenedettese del 22 novembre. Tutti i successi sono arrivati al Benelli contro Vis Pesaro (2-1), Virtus Verona (2-0), Fano (1-0) e Imolese (3-2, 19 dicembre). I gol segnati sono 18 (6 a domicilio) e i gol subiti sono 36 (difesa più battuta in trasferta con 23 reti). Nella scorsa stagione il Ravenna si è piazzato al sedicesimo posto nel Girone B con 27 punti (37,896 con la media ponderata casa-trasferta) e ai Play-out fu battuto nel doppio confronto dal Fano (2-0 e 0-1), ma la retrocessione in Serie D fu evitata grazie al ripescaggio.
ORGANICO – Con 8 gol in 15 presenze, il miglior marcatore del Ravenna è il 31enne attaccante congolese Benjamin Mokulu: ex Avellino, Frosinone e anche Carpi nella prima parte della sciagurata stagione di Serie B 2018-2019 (16 presenze e 3 reti fino a gennaio), è arrivato in Romagna nel gennaio 2020 dal Padova, in 5 presenze pre-covid aveva fatto 2 gol e poi è stato confermato in prestito dopo il ripescaggio. A quota 2 ci sono due 22enni come il terzino sinistro Perri (Paganese) e il centrocampista scuola Sassuolo Franchini (prestito dal Padova), andato segno nelle ultime due gare contro Perugia e Arezzo. Tanti i volti nuovi portati in estate: spiccano in porta Tonti (Avellino); i centrali Marchi (prestito dalla Reggina) e Alari (prestito dall’Atalanta) e i terzini destri Shiba (Sassuolo) e Vanacore (Picerno); i centrocampisti Marozzi (prestito dalla Fiorentina) e De Grazia (Modena); le ali Sereni (Mezzolara), Daniele Ferretti (Avellino) e Martignago (Teramo). I giocatori più veterani sono il 30enne mediano/capitano Salvatore Papa (in rosa dal 2017), il colosso difensivo nigeriano ma nativo di Ravenna William Jidayi (tornato in Romagna nel 2018 dopo le prime esperienze nel 2000-2005 e tanti trasferimenti tra Serie C e Serie B con Sassuolo, Padova, Juve Stabia, Cittadella, Avellino e Pro Vercelli) e il 18enne Fiorani, anch’egli prodotto del vivaio e alla sua seconda stagione da pro. Nel mercato invernale gli innesti sono stati due: il mediano Esposito dalla Cavese e il terzino sinistro italo-belga Fiore (svincolato dal Teramo). In estate tra le cessioni principali figuravano quelle degli attaccanti di riferimento (8 e 6 gol) Nocciolini al Parma (girato alla Sambenedettese) e Giuseppe Giovinco, fratello minore del più noto Sebastian, al Renate.
ALLENATORE – Il derby perso all’11a giornata per 4-0 contro il Cesena è costato la panchina all’ex Bassano e Sambenedettese Giuseppe Magi. Al suo posto è arrivato il 48enne Leonardo Colucci: ex centrocampista nato a Cerignola il 29 dicembre 1972, ha giocato dal 1989 al 2011 in club come Lazio (1994-1995), Reggiana, Hellas Verona (vinse la Serie B nel 1999), Bologna, Cagliari, Cremonese e Modena. Dopo un breve periodo da vice di Marco Giampaolo al Cesena in Serie A e quattro anni nelle Giovanili del Bologna (2012-2016), Colucci ha iniziato ad allenare in Serie C passando per Reggiana, Pordenone (esonerato rispettivamente dopo 22 e 23 partite) e la neo-promossa Vis Pesaro, con cui ottenne una salvezza nella stagione 2018-2019 ma senza essere confermato per il campionato successivo.
PRECEDENTI AL CABASSI – Tra Carpi e Ravenna ci sono 50 precedenti, divisi in 13 vittorie carpigiane (12 al Cabassi), 22 vittorie ravennati (solo 5 in trasferta) e 15 pareggi (9 nella Città dei Pio). I gol vedono avanti il Ravenna 77-67. I primi incroci risalgono alla stagione di Prima Divisione Nord 1931-1932: al Cabassi il Carpi si impose per 4-1 con reti di Astro Galli (doppietta), Corbelli e Saetti, mentre Bencivelli fece il parziale 3-1 (18 ottobre ’31), ma allo Stadio della Darsena cadde per 1-0 con un gol di Capra all’82’ (21 febbraio ’32). Le ultime 3 vittorie del Carpi sono il 2-0 in Serie D del 13 febbraio 1977 (doppietta di Marco Gibo Gibertini); il 3-0 del 9 ottobre 1988 in Serie C2 (Aguzzoli al 4′, Baldi al 12′ e Viviani al 34′); e il 4-1 del 3 novembre 2019 nella scorsa Serie C (reti di Rossoni e Vano, doppietta di Biasci e autogol di Ligi). Gli ultimi pareggi risalgono alla stagione di Serie D 2002-2003, nella quale il Ravenna (con un 19enne Jidayi subentrato in entrambi i casi dalla panchina) vinse il Girone D in volata sul Real Montecchio (68 punti contro 67): 1-1 in Romagna (a Tosi rispose per gli ospiti Marchionni, 17 novembre 2002) e 0-0 in Emilia (23 marzo 2003). L’ultima vittoria del Ravenna al Cabassi risale al 3 marzo 1996 nel Girone A di Serie C1, vinto ai danni della SPAL: il bomber biancorosso Cancellato annullò il vantaggio di Zauli (il futuro trequartista di Vicenza e Palermo in Serie A aveva segnato anche nell’1-0 esterno del 18 settembre 1994), ma all’86’ il 2-1 definitivo fu realizzato dal bomber di provincia Schwoch, miglior marcatore della storia della Serie B con 135 gol.
MERCATO DEL RAVENNA
Acquisti: Alari (D, prest. Atalanta), Albertoni (P, Perugia), Bolis (C, prest. Atalanta), Cossalter (A, prest. Bologna), De Grazia (C, Modena), Esposito (C, Cavese)*, D. Ferretti (A, Avellino), Fiore (D, Teramo)*, Franchini (C, prest. Padova), Marchi (D, prest. Reggina), Marozzi (C, prest. Fiorentina), Martignago (A, Teramo), Meli (C, prest. Fiorentina), Mokulu (A, prest. Padova), Perri (D, Paganese), Raspa (P, prest. Sampdoria), Sereni (A, Mezzolara), Shiba (D, Sassuolo), Tonti (P, Avellino), Vanacore (D, Picerno), Zanoni (D, prest. Atalanta).
Cessioni: Cauz (D, Lecco), Cincilla (P, Gozzano), D’Eramo (C, fine prest. Rimini), Gavioli (C, fine prest. Inter), G. Giovinco (A, Renate), Grassini (D, fine prest. Inter), Lora (C, fine prest. Monza), Martorelli (C, Carpi), Mawuli (C, Sambenedettese), Mustacciolo (C, fine prest. Parma), Nigretti (D, Rimini), Nocciolini (A, fine prest. Parma), Purro (D, Lecco), Raffini (A, Fermana), Ronchi (D, Rimini), Selleri (C, Mezzolara), Sirri (D, Picerno), Spurio (P, Bisceglie), Zambataro (D, fine prest. Atalanta).
*Giocatori arrivati o ceduti nel mercato invernale.
PROBABILE FORMAZIONE RAVENNA – A centrocampo Fiorani dovrebbe prendere nuovamente il posto di De Grazia, uscito per un infortunio al perone al 41′ contro l’Arezzo.
RAVENNA (4-3-3): Tonti; Vanacore, Jidayi, Marchi, Perri; Fiorani, Papa, Franchini; D. Ferretti, Mokulu, Martignago.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
18: D. Ferretti. 17: Alari, Perri. 15: Fiorani, Franchini, Martignago, Mokulu. 14: De Grazia, Marozzi, Shiba. 13: Papa. |
8: Mokulu (1 rig.). 2: Franchini, Perri. 1: Caidi, D. Ferretti, Fiorani, Marozzi, Martignago (1 rig.), Papa, Sereni. |