Il Padova, trascinato da un super Chiricò (un gol e due assist), asfalta per 6-0 il Carpi all’Euganeo nel recupero della 18a giornata di andata e sale al comando del Girone B di Serie C con 47 punti insieme al Sudtirol. Sei marcatori diversi per i Biancoscudati, andati all’intervallo sul 2-0: Chiricò al 16′, Saber al 38′, Cissè dopo un minuto di ripresa, Firenze al 69′, Santini all’87’ su rigore e Della Latta al 90′. I biancorossi di mister Foschi sono incappati rovinosamente nella terza sconfitta consecutiva (la sesta nelle ultime sette partite, con 21 gol subiti e 4 segnati, e la decima in campionato) e hanno mostrano ancora una volta grossi problemi di concentrazione e di concetti di gioco in generale. L’unica magra consolazione è che, nonostante queste cadute, la classifica del Carpi non è cambiata: 12° posto, 27 punti e distanza dai Play-off e dai Play-out in entrambi i casi di 5 punti. Domenica si va in trasferta dall’Arezzo, ultimo con 11 punti, e non si può sbagliare l’approccio se si vuole arrivare alla salvezza e tenere indietro squadre in salute come Fermana, Gubbio, Vis Pesaro, Legnago, Imolese e Fano. La vera domanda è se il Carpi andrà in Toscana ancora con Foschi in panchina.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Padova si schiera col 4-3-3: in porta Vannucchi; in difesa Pelagatti, Rossettini, Gasbarro e Curcio; a centrocampo Hallfredsson, Ronaldo e Saber; in attacco Chiricò, Cissè e Biasci. Mini turn-over per Mandorlini che dunque lascia in panchina rispetto alla vigilia Kresic, Germano, Della Latta, Bifulco e persino Jelenic. Il Carpi, senza gli squalificati Ercolani e Marcellusi, passa dal 3-5-2 al 4-4-2: in porta Rossini; in difesa Eleuteri, Venturi, Sabotic e Llamas; a centrocampo Bellini, Fofana, Ghion e Lomolino; in attacco Giovannini e De Cenco.
PRIMO TEMPO – Il Carpi gioca molto coperto puntando sulle ripartenze. All’8′ Bellini, su sponda di Giovannini, entra in area saltando due avversari e il destro rasoterra viene parato a terra da Vannucchi. All’11’ risponde il Padova, propositivo ma impreciso, con un tiro a lato dal limite di Saber sugli sviluppi di un corner di Ronaldo. I padroni di casa recuperano velocemente la palla, la giocano lentamente e al 16′ trovano il vantaggio: Biasci crossa dal vertice sinistro e premia l’inserimento al centro di Chiricò che sbuca alle spalle di Llamas e batte a bruciapelo Rossini. Al 20′ Biasci da fuori tenta il colpo dell’ex con un destro a giro alto di poco. Tommy ci riprova altre due volte nei due minuti successivi senza successo (parata facile di Rossini e conclusione alta). Si rivede il Carpi al 30′ con un colpo di testa debole per Vannucchi verso il primo palo di De Cenco, servito da Eleuteri. Al 33′ Venturi impegna a terra Vannucchi con un calcio di punizione da 25 metri, potente e centrale, passato sotto la barriera. Il Padova raddoppia cinicamente al 38′: Fofana sbaglia il passaggio per Ghion sulla sua trequarti, Saber anticipa nettamente il regista scuola Sassuolo, arriva al limite dell’area e supera Rossini con un piatto destro all’angolino. Si va all’intervallo sul 2-0 per i veneti.
SECONDO TEMPO – Foschi richiama in panchina Llamas, inserisce De Sena e passa al 4-3-1-2 con Giovannini trequartista. Mandorlini fa un triplo cambio: fuori Saber, Biasci e Gasbarro (ammonito), dentro Della Latta, Santini e Germano. Non passa nemmeno un minuto dal calcio d’inizio della ripresa e il Padova fa 3-0: Sabotic sbaglia uno stop a centrocampo, Chiricò gli ruba la palla e parte in contropiede servendo a sinistra Cissè che spacca la porta con un sinistro violento a tu per tu con Rossini. Al 50′ il Carpi dimostra di essere totalmente fuori dal match servendo una ripartenza clamorosa: Eleuteri su un corner a favore sbaglia il rilancio, Santini lancia Chiricò, Ghion toppa l’intercettazione e permette all’ex Foggia di andare in porta in campo aperto, ma invece di calciare serve l’accorrente Santini che calcia addosso a Rossini uscito disperatamente, poi sulla ribattuta messa in mezzo dall’attaccante subentrato è Venturi con un piede a negare il poker a Chiricò. Al 58′ Venturi, sotto diffida, si prende l’ammonizione per un fallo inutile su Cissè che gli farà saltare la trasferta di Arezzo. Poco dopo Ceijas e Ferretti rilevano Fofana e Giovannini. Stessa sorte per De Cenco che lascia il posto a Mastour. Il giovane cresciuto nel Milan appena entrato parte in percussione centrale, appoggia per Ferretti che però viene anticipato a terra pulitamente da Vannucchi. Al 69′ ecco il 4-0 del Padova: Chiricò, semplicemente inarrestabile, ruba palla a centrocampo all’incerto Bellini, parte in contropiede e serve Firenze (entrato per Cissè) che con un destro a giro non perdona Rossini. Un minuto dopo Mandorlini inserisce Jelenic e regala a Chiricò gli applausi dei pochi intimi presenti all’Euganeo. Lo sloveno al 74′ cerca il terzo gol dell’ex del pomeriggio con un destro in diagonale velenoso che non trova deviazioni. Al 78′ Jelenic crossa da destra per Santini che salta solo in area e sfiora il palo. All’86’ Rossini para un tiro dal limite di Jelenic e sulla ribattuta Sabotic stende alle spalle Santini. Il calcio di rigore del 5-0 lo trasforma proprio l’attaccante con un destro che spiazza Rossini, volato a sinistra. Il Padova non si ferma e al 90′, su un corner di Ronaldo, Della Latta (passato fugacemente da Carpi nell’estate del 2017) stoppa un colpo di testa errato di Ferretti, evita Ceijas e fa 6-0 con un forte diagonale mancino.
TABELLINO (Serie C Girone B 2020-2021 – 18a giornata – Andata)
PADOVA-CARPI 6-0 (p.t. 2-0)
Reti: 16′ Chiricò (P), 38′ Saber (P), 47′ Cissè (P), 69′ Firenze (P), 87′ (rig.) Santini (P), 90′ Della Latta (P).
PADOVA (4-3-3): Vannucchi; Pelagatti, Rossettini, Gasbarro (46′ Germano), Curcio; Hallfredsson, Ronaldo, Saber (46′ Della Latta); Chiricò (70′ Jelenic), Cissè (62′ Firenze), Biasci (46′ Santini). A disp.: Dini, Burigana, Kresic, Andelkovic, M. Mandorlini, Bifulco, Vasic. All.: A. Mandorlini.
CARPI (4-4-2): Rossini; Eleuteri, Venturi (76′ Varoli), Sabotic, Llamas (46′ De Sena); Bellini, Fofana (58′ Ceijas), Ghion, Lomolino; Giovannini (58′ Ferretti), De Cenco (64′ Mastour). A disp.: Pozzi, Rossi, Gozzi, Motoc, Offidani, Ridzal. All.: Foschi.
Arbitro: Filippo Giaccaglia di Jesi.
Ammoniti: Gasbarro (P), Hallfredsson (P), Venturi (C), Ceijas (C), Pelagatti (P).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t., 0′ s.t.