RENDIMENTO – L’Arezzo è ultimo nel Girone B di Serie C con 11 punti, a -16 dal Carpi (27), a -11 dalla salvezza diretta (Vis Pesaro quindicesima con 23) e a -6 dai Play-out (Ravenna penultimo con 17). Gli amaranto nell’ultimo turno hanno strappato un pareggio per 1-1 sul difficile campo della Virtus Verona e sono obbligati a fare risultati pesanti in ogni partita. La situazione è molto critica e i numeri non sono clementi: 14 sconfitte totali (9 al Città di Arezzo, le più pesanti per 5-0 e 4-0 contro Padova e Sudtirol e le più recenti contro Feralpisalò e Gubbio per 3-2 e 1-0), 8 pareggi (quasi tutti contro avversari di bassa classifica, ma tra i più importanti ci sono i 2-2 contro Triestina in Toscana e Matelica a Macerata) e solo 1 vittoria in trasferta per 2-0 contro l’Imolese risalente al 28 novembre 2020 (da allora sono passate 13 gare). I gol segnati sono 19 (peggio solo Legnago e Fermana con 18 e 17) e i gol subiti sono 46 (difesa più perforata del raggruppamento), 8 e 27 dei quali in casa.
ORGANICO – Con 5 e 3 gol i migliori marcatori dell’Arezzo sono la seconda punta Aniello Cutolo (37enne ex Verona, Padova, Crotone ed Entella in Serie B) e l’ala destra Niccolò Belloni (a Carpi nella prima parte della stagione 2017-2018 e in Toscana dal 2018). Nel mercato invernale c’è stato molto movimento sia in entrata che in uscita: sono partiti per esempio il difensore Baldan (Pistoiese), i centrocampisti Bortoletti (3 reti, ora è al Novara), Males (croato svincolato) e Fabio Foglia (prestito al Lecco); mentre sono approdati tra la fine di ottobre e gennaio vari giocatori di esperienza in Serie C come il portiere Sala (Rimini), i difensori centrali Cherubin (ex Bologna e Padova) e Sbraga (ex Novara e autore del parziale 1-0 a Verona), i centrocampisti Arini (tanta B con Avellino, SPAL e Cremonese), Altobelli (Catanzaro), Di Paolantonio (Avellino) e Serrotti (Reggiana) e gli attaccanti Di Grazia (prestito dal Pescara), Iacoponi (arrivato dal Team Nuova Florida in Serie D) e Carletti (prestato dal Carpi nonostante avesse realizzato 4 gol). Il reparto offensivo ha ritrovato Piu (meteora a Carpi nella seconda metà del 2018) ma deve inoltre fare i conti con gli infortuni di Pesenti (ex Padova) e Leonardo Pèrez (argentino prelevato nel mercato invernale dal Francavilla). Tra i riferimenti per militanza c’è il terzino destro Luciani (in rosa dal 2016), mentre non è ancora riuscito a dare un contributo l’ex Torino e Salernitana Alessio Cerci (10 presenze).
ALLENATORE – L’Arezzo in questo campionato ha già avuto tre allenatori: Alessandro Potenza (esonerato dopo il 4-1 contro il Carpi), Andrea Camplone fino alla fine del 2020 e Roberto Stellone a partire dal 18 gennaio 2021. Nato a Roma il 22 luglio 1977, Stellone ha giocato come attaccante dal 1993 al 2011 facendo molta Serie A e Serie B tra Lecce, Napoli, Genoa, Torino e Frosinone. In panchina iniziò alla grande con il Frosinone dove ottenne due promozioni dalla Lega Pro Prima Divisione alla Serie A tra il 2012 e il 2016. Successivamente ebbe poca fortuna in B con Bari (esonerato dopo 13 partite), Palermo (perse una Finale Play-off contro il Frosinone nel 2018 e nella stagione seguente fu licenziato dopo 27 gare) e Ascoli (5 giornate nella prima metà del 2020 e altro esonero in pieno lockdown).
PRECEDENTI IN TOSCANA – Tra Carpi e Arezzo ci sono in totale 11 precedenti. Si contano 5 vittorie carpigiane (2 in trasferta), 3 vittorie aretine e 3 pareggi. I gol segnati vedono il Carpi avanti 13-9. La partita di andata, giocata al Cabassi il 18 ottobre 2020, si concluse con un largo successo emiliano per 4-1 in rimonta (reti di Bortoletti, doppietta di Biasci su rigore, Bellini e Ferretti). Il Carpi ha vinto al Comunale in Serie C1 il 16 febbraio 1992 (1-0, gol di Corrente al 16′) e in Serie C2 il 10 gennaio 1999 (2-1, a segno Verolino, Birarda e Pireddu per i padroni di casa). Le ultime vittorie dell’Arezzo risalgono invece alla stagione di Serie C 1965-1966, conclusa con la promozione in Serie B da primi nel Girone B: 1-0 in Toscana (autogol di Silvestri, 9 gennaio 1966) e 2-0 al Cabassi (marcatori Ferrari e Meroi dopo la prima mezz’ora, 15 maggio 1966).
MERCATO INVERNALE DELL’AREZZO
Acquisti: Altobelli (C, Catanzaro), Arini (C, Cremonese), Carletti (A, prest. Carpi), Cherubin (D, Padova), Di Grazia (A, prest. Pescara), Di Paolantonio (C, Avellino), Iacoponi (A, Team Nuova Florida), Karkalis (D, Bisceglie), Kodr (D, Pribram), Melgrati (P, AE Prat), Pèrez (A, Virtus Francavilla), Pinna (D, Catanzaro), Sala (P, Rimini), Sbraga (D, Novara), Serrotti (C, Reggiana), Soumah (C, Eolikos), Stampete (A, prest. Montespacato), Ventola (D, Pescara), Zitelli (D, Lupa Frascati).
Cessioni: Baldan (D, Pistoiese), Borghini (D, AlbinoLeffe), Bortoletti (C, Novara), F. Foglia (C, prest. Lecco), M. Foglia (A, Atletico Fiuggi), Gigli (D, prest. Bisceglie), Loliva (P, Bisceglie), Maestrelli (D, Lucchese), Males (C, svinc.), Merola (A, fine prest. Empoli), Mosti (D, svinc.), Sane (A, fine prest. Hellas Verona), Tamma (P, svinc.).
PROBABILE FORMAZIONE AREZZO
AREZZO (4-3-3): Sala; Luciani, Sbraga, Pinna, Karkalis; Arini, Di Paolantonio, Altobelli; Iacoponi, Carletti, Belloni.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
23: Cutolo. 21: Luciani. 15: Arini, Sala. 14: Baldan, Belloni, Di Paolantonio, F. Foglia, Zuppel. 13: Benucci, Di Nardo, Sussi. |
5: Cutolo (3 rig.). 3: Belloni, Bortoletti. 2: Zuppel. 1: Arini, Di Paolantonio, Pesenti, Piu, Sane, Sbraga. |
In corsivo i giocatori ceduti nel mercato invernale.