Chissà quanti dolori di stomaco avrà causato questo Carpi-Fermana 0-0 iniziato alle 12:30, in piena ora di pranzo. Sembra uno scherzo, ma ci sono stati quattro rigore sbagliati, due per parte. Neglia per gli ospiti ha fallito due volte al 30′ (alto) e al 52′ (para Pozzi), poi lo hanno emulato De Cenco al 68′ e Ferretti all’85’, entrambi ipnotizzati da Ginestra. Il Carpi, dopo aver sospirato, non è riuscito a vincere nemmeno sfruttando la superiorità numerica, arrivata in occasione del primo penalty quando Manetta è stato espulso per doppia ammonizione (in un corner ha letteralmente tirata via la maglia a Sabotic). I biancorossi di Pochesci salgono a 30 punti, a -1 dai gialloblù di Cornacchini e a +5 sui Play-out, restando a digiuno di vittorie da 7 partite. La prossima settimana sarà a dir poco infuocata: mercoledì trasferta da salvezza a Legnago e domenica l’atteso derby contro il Modena.
FORMAZIONI UFFICIALI – Pochesci schiera il Carpi col 3-5-2: Pozzi in porta; in difesa Gozzi, Venturi e Sabotic; a centrocampo Ercolani, Marcellusi, Fofana, Ghion e Lomolino; in attacco Giovannini e De Cenco. Tribuna per Mastour, evidentemente non recuperato. La Fermana di Cornacchini si presenta col 4-4-2: Ginestra in porta; in difesa Rossoni, Manetta, Scrosta e Sperotto; a centrocampo Neglia sulla destra invece che sulla sinistra, Urbinati, Graziano e Mordini avanzato; in attacco Cognigni e D’Anna.
PRIMO TEMPO – La prima occasione arriva al 16′ ed è per la Fermana: Neglia batte una punizione dalla sinistra e Urbinati di testa manda alto di poco a Pozzi battuto. Il Carpi replica al 20′ con uno schema su punizione: Fofana apre per Lomolino sulla destra (Ercolani passa a sinistra), cross in mezzo per Venturi che di piatto destro alza malamente in Curva Bertesi-Siligardi. Al 29′ la Fermana beneficia di un rigore per un errore gigante di Lomolino: Scrosta crossa dalla destra, la palla giunge a Lomolino che cerca di servire all’indietro Pozzi ma il colpo di petto è corto e il portiere è costretto al fallo in uscita su Cognigni che aveva ben letto la situazione. Dal dischetto va Neglia e l’ex Bari calcia altissimo sopra la traversa mantenendo lo 0-0. Al 34′ Pochesci toglie Ercolani (esente da colpe) e inserisce De Sena, quindi si passa al 3-4-1-2 con Giovannini dietro le punte, Lomolino torna a sinistra e Marcellusi si prende la fascia destra. Vengono dati 2′ di recupero, gran parte dei quali sfumati per un colpo subito da Gozzi da parte di Mordini. Si va all’intervallo sullo 0-0 e il Carpi tira un sospiro di sollievo per il rigore fallito da Neglia, ma deve fare qualcosa in più per prendere l’intera posta in palio.
SECONDO TEMPO – Il Carpi fa un cambio prima dell’inizio della ripresa: fuori Ghion (possibile infortunio alla gamba sinistra) e dentro Bellini. Al 52′ la Fermana trova un rigore abbastanza generoso commesso da Fofana contro D’Anna, assistito in contropiede tre contro uno da Cognigni (tutto nato da un errore a centrocampo di Venturi). Fofa, diffidato, viene ammonito e salterà il Legnago. Neglia si presenta di nuovo dagli undici metri, incrocia col destro e Pozzi para a terra in due tempi trattenendo la palla sulla linea. Al 54′ Manetta di testa su corner di Mordini sfiora l’incrocio. Il Carpi si rivede al 58′ con un destro in diagonale insidioso di De Sena e sul seguente cross di Bellini De Cenco cestina di testa sul secondo palo. Al 67′ il rigore lo conquista il Carpi: su un corner di Bellini Manetta letteralmente toglie la maglia a Sabotic e si prende la seconda ammonizione che comporta l’espulsione. De Cenco calcia col mancino e Ginestra para con le gambe tuffandosi a sinistra. Incredibile ma vero: è il terzo rigore sbagliato della partita. Al 70′ Giovannini (colpito duro da Manetta in occasione del primo giallo) alza bandiera bianca e cede il posto a Ferretti, mentre la Fermana per compensare l’inferiorità numerica si chiude con Bonetto, entrato per l’impreciso Neglia. Al 77′ De Cenco impatta debolmente un cross di Bellini e favorisce la presa di Ginestra. Gli ultimi cambi di Pochesci sono Bayeye e Ceijas per Marcellusi e Fofana. All’82’ Ginestra respinge centralmente un cross di Lomolino e De Cenco spara alto quasi dal dischetto. All’84’ Bellini viene steso da Rossoni entrando in area e l’arbitro Luciani concede il secondo rigore al Carpi. Ferretti tira a destra e Ginestra para con un gran tuffo a mezza altezza. Quarto rigore sbagliato in questo folle lunch match. Vengono dati 4′ di recupero. Nel primo Graziano a porta vuota non spinge dentro un corner largo di Grossi. Al 93′ Ginestra para comodamente una punizione di Ferretti. Finisce 0-0 con rimpianti per entrambe le squadre. Se questa partita non finirà sui libri di storia del calcio…
TABELLINO (Serie C Girone B 2020-2021 – 8a giornata – Ritorno)
CARPI-FERMANA 0-0
CARPI (3-5-2): Pozzi; Gozzi, Venturi, Sabotic; Ercolani (34′ De Sena), Marcellusi (81′ Bayeye), Fofana (81′ Ceijas), Ghion (46′ Bellini), Lomolino; Giovannini (70′ Ferretti), De Cenco. A disp.: Rossi, Varoli, Eleuteri, Llamas, Marino, Offidani, Ridzal. All.: Pochesci.
FERMANA (4-4-2): Ginestra; Rossoni, Manetta, Scrosta, Sperotto; Neglia (70′ Bonetto), Urbinati, Graziano, Mordini (86′ Kasa); D’Anna (65′ Cais), Cognigni (86′ Grossi). A disp.: Colombo, Massolo, Manzi, Grbac, Cremona. All.: Cornacchini.
Arbitro: Francesco Luciani di Roma 1.
Ammoniti: Fofana (C), Manetta (F), Lomolino (C).
Espulsi: 67′ Manetta (F) per doppia ammonizione.
Recupero: 2′ p.t., 4′ s.t.
Note: 30′ Neglia (F) calcia alto un rigore, 52′ Pozzi (C) para un rigore a Neglia (F), 68′ Ginestra (F) para un rigore a De Cenco (C), 85′ Ginestra (F) para un rigore a Ferretti (C).