Sandro Pochesci, allenatore del Carpi, ha parlato con la stampa alla vigilia del derby di domani sera al Cabassi contro il Modena (ore 20:30).
Come arriva il Carpi al derby di domani contro il Modena?
“Ci arriviamo al contrario rispetto a un girone fa: all’andata eravamo davanti al Modena in classifica e lo abbiamo affrontato da favoriti facendo una grandissima partita e perdendo in maniera incredibile. Tutto ci è girato male tra il loro rigore inesistente, il gol regolare annullato a Lomolino e l’autogol decisivo di Bellini. Sicuramente il Modena ora è più favorito e andremo ad affrontarlo senza timore. Voglio vedere la rabbia vista nello spogliatoio dopo il pareggio di Legnago e, come succede nei derby, vincere anche di prepotenza”.
Il Carpi ha peccato molto davanti alla porta nelle ultime due gare. Ti preoccupa questa mancanza di cattiveria?
“Nelle ultime due partite abbiamo sbagliato due rigori e quattro tiri nell’area piccola. Dobbiamo lavorare sui dettagli che diamo per scontato come allenare gli attaccanti a tirare a tu per tu con il portiere. Mi auguro che non si ripetano questi errori. Sarei più preoccupato se la squadra non creasse nulla ma invece sto vedendo un Carpi propositivo”.
Hai ritrovato qualche giocatore?
“Sono tutti recuperati tranne Ghion che voglio valutarlo nella rifinitura. Se sarà al 70% non lo rischierò perché è un giocatore molto importante per il nostro gioco. Ho recuperato Mastour e Martorelli che potrebbe farci comodo come prima dell’infortunio”.
A Legnago si sono visti dei progressi nelle giocate offensive tra Giovannini, sempre tra i più ispirati, e le due punte De Sena e De Cenco che nelle ultime partite erano apparsi troppo lontano dalla porta.
“Il Modena ha molte più frecce nell’arco. I giocatori con maggiore qualità che abbiamo sono Giovannini e Mastour che però sono molto giovani. Mi aspetto tanto da De Sena e De Cenco che sono attaccanti grandi e hanno il gol nelle corde. A Legnago entrambi si sono cercati molto e su questo abbiamo lavorato molto in settimana perché in altre partite faticavano a entrare nel gioco. Invece a Legnago si sono aiutati e hanno creato spazi da attaccare con giocate veloci in spazi stretti. Come dico sempre, se giochiamo senza paura possiamo fare grandi risultati. Se giochiamo con timore ci autodistruggiamo”.
Il derby può dare un cambio di passo alla stagione?
“Il derby sempre ti cambia la vita. Io non dormo da due giorni. La vittoria è importante per noi”.
Come hai visto il Modena negli ultimi match?
“Il Modena è stato strafottente perché è andato a Perugia per fare la partita. Mi è piaciuto l’atteggiamento, ma il Perugia ha lasciato attaccare e ha colpito in ripartenza. Con l’Imolese ha sofferto rischiando il 2-2, quindi significa che concede”.