Matteo Ricci, 27enne nuovo portiere del Carpi, è stato presentato alla stampa nello Stadio Cabassi. Svincolato dal Livorno dalla scorsa estate, ha firmato fino al 30 giugno 2021.
Come hai vissuto gli ultimi mesi da svincolat0? Potevi continuare nel Livorno?
“Non è stato un periodo facile. Con il Livorno, quando ancora c’era Spinelli come presidente, avevo degli accordi che sono saltati e mi sono ritrovato svincolato. Finora mi sono sempre allenato o da solo o con un personal trainer”.
Come è nato l’accordo? Avevi altre offerte?
“L’accordo è stato abbastanza rapido. Devo ringraziare la mia fidanzata, conosciuta quando giocavo in Serie D nella Massese, che ha contattato il direttore Mussi. Avevo alcune offerte dall’esterno, ma nessuna mi entusiasmava”.
Hai seguito le vicende del Carpi? Che impressioni ti ha fatto?
“Ho seguito il Carpi, è una squadra giovane ma compatta, solida e con potenzialità per fare bene. Sono arrivato ieri e ho sensazioni positive ”.
Ti giocherai il posto con Rossi, ragazzo di 20 anni al debutto nei professionisti?
“Cercherò di farmi trovare pronto. Siamo entrambi in gioco, ma prima di tutto mi metto a disposizione del mister e del gruppo. Per noi portieri l’importante è saper parare. Se lo sai fare, conta poco se hai 20 o 27 anni come me”.
A cinque partite dalla fine del campionato, cosa pensi della volata finale del Carpi?
“Sono tutte partite difficili e dobbiamo cercare di fare risultato contro qualsiasi avversario. Sabato ci attende il Gubbio, squadra che sta lottando per i Play-off, quindi bisognerà arrivarci carichi e con grande determinazione. Da qui in poi bisogna fare più punti possibili per non arrivare all’ultima giornata con l’acqua alla gola. Sono qui da poco, ma credo che la squadra c’è e può farcela a raggiungere la salvezza”.