Il Carpi perde per 2-1 sul campo del Ravenna e chiude la stagione di Serie C 2020-2021 al 15° posto del Girone B con 41 punti, a +3 sul Legnago e sui Play-out. Al Benelli i romagnoli, che erano obbligati a vincere per andare agli spareggi e lasciare l’ultimo posto all’Arezzo (caduto per 3-1 a Cesena), giocano a senso unico per larghi tratti della partita e nella ripresa succede di tutto: vantaggio di Daniele Ferretti al 65′, pareggio dell’appena subentrato Ghion al 73′ su calcio di rigore (fallo suicida di Codromaz su De Cenco) e assedio finale concretizzato dalla rete liberatoria al 91′ di Sereni con una volèe di destro. I giallorossi, fino ad oggi a secco di vittorie interne (avevano espugnato il Galli di Imola per 2-0), hanno dovuto fare i conti soprattutto contro un ottimo Pozzi, il migliore degli ospiti apparsi troppo rinunciatari eppure vicini al gol al 19′ con De Cenco e all’89’ con Ferrieri, entrambi neutralizzati da un provvidenziale Tomei.
FORMAZIONI UFFICIALI – Colucci schiera il Ravenna col 4-3-3: Tomei in porta: in difesa Boccaccini terzino destro, Codromaz, Caidi e Fiore; a centrocampo Esposito, Papa e Rocchi; in attacco Daniele Ferretti, Sereni e Meli che rimpiazza l’infortunato Martignago. Il Carpi, con il vice Coraggio al posto dello squalificato Pochesci e varie assenze (le ultime quelle di Marcellusi, Bayeye e Fofana), si presenta col 3-4-1-2 e varie novità: Pozzi sotto i tre pali; in difesa Ercolani per Gozzi, poi Venturi e Sabotic; a centrocampo Offidani, Bellini, Ceijas e Llamas unico titolare reduce dell’ultima sfida col Padova; in attacco non ci sono sconti, quindi ecco Andrea Ferretti a supporto di Giovannini (l’unico giocatore biancorosso schierato in tutte le partite di questa stagione, Coppa Italia compresa) e De Cenco.
PRIMO TEMPO – Il Ravenna, costretto a fare la gara, si rende pericoloso al 9′ con una giocata di prima per Rocchi che dentro l’area si vede soffiare il pallone da un bel recupero a terra di Ceijas. Al 14′ Esposito lancia per Sereni che controlla spalle alla porta, premia l’inserimento di Meli che passa tra Ercolani e Ceijas e calcia di potenza trovando una parata incredibile con le braccia di Pozzi. Il Carpi si vede al 19′ con Offidani che scatta sulla destra, trova un varco centrale per De Cenco che elude Codromaz e tira centralmente addosso a Tomei, poi sulla ribattuta Ferretti senza la giusta coordinazione spara malamente a lato. Al 27′ Perri rileva sulla sinistra l’infortunato Fiore. Al 29′ Daniele Ferretti si avventa su un pallone spizzato sulla trequarti da Sereni e, una volta in area, apre troppo il mancino e non crea problemi a Pozzi. I padroni di casa insistono ancora al 31′: Papa crossa da sinistra, sul secondo palo Boccaccini fa la torre per Caidi che colpisce rasoterra e trova un piede di Ercolani a difesa di Pozzi. Il Carpi è troppo piantato in campo, impreciso e incapace di costruire giocate insidiose. Il Ravenna tiene la palla ma la muove troppo lentamente e con rare fiammate. Vengono dati 2′ di recupero e nel primo i giallorossi si vedono annullare il vantaggio: Papa inventa un bell’assist tra le linee per Rocchi, l’ex Sambenedettese mette in mezzo per Ferretti che spinge evidentemente Ercolani e permette allo stesso Rocchi di segnare l’1-0 che viene giustamente annullato dall’arbitro Colombo. Si va al riposo sullo 0-0. Per il Ravenna, al quale serve solo vincere per lasciare l’ultimo posto all’Arezzo, arrivano buone notizie dato che il Cesena conduce per 2-0 al Manuzzi contro i toscani. Inoltre il Legnago quintultimo è avanti per 3-1 sulla Fermana e il margine per fare i Play-out è valido se non ci sono più di 8 punti di differenza.
SECONDO TEMPO – Il Carpi torna in campo senza Ferretti, sostituito da De Sena. Al 52′ Offidani alza bandiera bianca per infortunio ed entra Eleuteri. Il canovaccio della partita non cambia perché è sempre il Ravenna a dirigere le operazioni seppur con poche idee o qualità, mentre i biancorossi sono troppo fermi, non sembrano in grado di imbastire azioni o fare un pressing deciso. Al 56′ il trequartista Marozzi rimpiazza Meli in attacco. Al 62′ Colucci esaurisce i cambi inserendo Shiba per l’infortunato Perri, Alari per Rocchi e Fiorani per Caidi (si passa a un 3-4-3 con Ferretti, Sereni e Marozzi in attacco). Poco dopo Pozzi si distende a terra e devia in corner una punizione rasoterra da 25 metri di Papa. Al 65′ il Ravenna trova l’1-0 con un inserimento di Ferretti su imbucata tra le linee di Papa (Pozzi tocca ma non basta). Al 71′ Ghion entra per Ceijas e dopo pochi secondi un suo lancio per De Cenco, steso in area da un intervento aereo scomposto di Codromaz, porta alla conquista di un calcio di rigore. Dal dischetto va proprio Ghion che fa 1-1 con un piatto destro basso che spiazza a destra Tomei. Il Ravenna deve ricominciare daccapo e si rende pericoloso due volte al 76′ con un colpo di testa mancato di Alari su cross di Shiba dalla sinistra che Pozzi smanaccia e poi con un sinistro a giro di Papa che fa volare a mezz’aria il portiere classe 2000. Al 78′ Alari dal limite sfiora la traversa con una staffilata potente. Gli ultimi cambi del Carpi sono Ferrieri per De Sena e Matteo Marcellusi, fratello minore di Niccolò in forza alla Primavera, per Giovannini. All’84’ Shiba penetra sulla sinistra, il cross lungo viene raccolto da Alari che calcia e trova una deviazione in angolo di Llamas. All’89’ De Cenco trova spazio sulla sinistra, appoggia all’indietro per Ferrieri che tira di sinistro dal limite e Tomei fa un miracolo alla base del palo salvandosi in corner. Vengono concessi 4′ di recupero. Il Ravenna, con Codromaz ultimo uomo, carica a pieno organico e al 91′ arriva il 2-1: Ferretti crossa dalla destra, Marozzi di testa sul secondo palo rimette in mezzo per Sereni che con un destro al volo supera Pozzi, rimasto di sasso, e fa esplodere i pochi intimi di fede ravennate presenti al Benelli. Praticamente non si gioca più fino al triplice fischio. Il Ravenna coglie la prima vittoria casalinga del 2021 e con 30 punti si guadagna in extremis i Play-out contro il Legnago, salito a 38 punti grazie al 3-1 sulla Fermana. L’Arezzo, caduto per 3-1 a Cesena, è condannato con 29 punti all’ultimo posto e alla Serie D. Gli altri spareggi vedranno coinvolti Imolese e Fano.
Ecco la classifica del Girone B di Serie C 2020-2021. Il Perugia con 79 punti è promosso in Serie B grazie al 2-0 contro la Feralpisalò al Turina. Al Padova non basta l’1-0 interno contro la Sambenedettese: a parità di punti sono stati fatali gli scontri diretti contro il Grifone (KO per 3-0 al Curi e vittoria per 1-0 all’Euganeo). La griglia dei Play-off è completata da Sudtirol (3-1 sul campo della Vis Pesaro), Modena (migliore quarta dei tre gironi), Feralpisalò, Triestina (1-1 al Rocco contro il Mantova), Cesena, la matricola Matelica (3-0 all’Imolese), Sambenedettese, Mantova e Virtus Verona, qualificata con l’undicesimo posto in virtù del piazzamento del Modena e del 3-3 acciuffato in casa contro i gialloblu (punizione di Danti al 95′).
TABELLINO (Serie C Girone B 2020-2021 – 19a giornata – Ritorno)
RAVENNA-CARPI 2-1 (0-0 p.t.)
Reti: 65′ D. Ferretti (R), 73′ (rig.) Ghion (C), 91′ Sereni (R).
RAVENNA (4-3-3): Tomei; Boccaccini, Codromaz, Caidi (62′ Fiorani), Fiore (27′ Perri – 62′ Shiba); Esposito, Papa, Rocchi (62′ Alari); D. Ferretti, Sereni, Meli (56′ Marozzi). A disp.: Raspa, Albertoni, Jidayi, Benedetti, Mancini. All.: Colucci.
CARPI (3-4-1-2): Pozzi; Ercolani, Venturi, Sabotic; Offidani (52′ Eleuteri), Bellini, Ceijas (71′ Ghion), Llamas; A. Ferretti (46′ De Sena – 79′ Ferrieri); Giovannini (79′ M. Marcellusi), De Cenco. A disp.: Ricci, Gozzi, Varoli, Deratti, Martorelli, Motoc, Ridzal. All.: Coraggio.
Arbitro: Andrea Colombo di Como.
Ammoniti: nessuno.
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t., 4′ s.t.