RENDIMENTO – Il Ravenna è ultimo nel Girone B di Serie C con 27 punti, a -2 dall’Arezzo penultimo (27) che attualmente è ancora in corsa per giocare i Play-out dato che il Legnago quintultimo (35) è a 6 punti di distanza (dovrebbero essere più di 8 per non far disputare gli spareggi). Il Carpi, quindicesimo con 41 punti, è salvo e irraggiugibile. Allenati dalla 12a giornata da Leonardo Colucci (subentrato a Giuseppe Magi), le speranze dei romagnoli di non retrocedere direttamente in Serie D sono dovute anche all’ultimo risultato conseguito, ossia l’1-1 proprio sul campo dell’Arezzo. I risultati totali sono 5 vittorie (come Fano e Arezzo) contro Vis Pesaro (2-1), Virtus Verona (2-0), Fano (1-0) e Imolese, squadra battuta sia all’andata per 3-2 che al ritorno al Galli per 2-0 (unico successso in trasferta e del 2021, precisamente l’11 aprile); 12 pareggi, 7 dei quali al Benelli tra cui gli 0-0 contro Modena, Feralpisalò e Fermana (3 aprile) e il 2-2 nel derby col Cesena, capace di pareggiare dal 2-0 nei minuti di recupero; e 20 sconfitte (come l’Imolese), 7 tra le mura amiche contro Sudtirol (2-1 tramutato in 3-0 a tavolino per aver fatto giocare lo squalificato Mokulu), Gubbio (2-1), Padova (3-1), Triestina (1-0), Matelica (1-0), Mantova (2-0) e Perugia (3-0, 18 aprile). I gol segnati sono 30 (attacco meno prolifico insieme alla Fermana) e i gol subiti sono 61 (una delle difesa più battute insieme ad Arezzo con 63, Matelica con 62 e Carpi con 60), rispettivamente 15 e 23 in casa.
LA VOLATA FINALE PER I PLAY-OUT
Legnago-Fermana
Matelica-Imolese
Gubbio-Fano
Cesena-Arezzo
Ravenna-Carpi
ORGANICO – L’annata complicata del Ravenna passa decisamente dalle sorti di Benjamin Mokulu, 31enne attaccante congolese in prestito dal Padova (in Serie B ha giocato con Avellino, Frosinone, Carpi e Cremonese): fu schierato da squalificato nella prima giornata di campionato (KO per 2-1 contro il Sudtirol tramutato in 3-0 a tavolino), poi coi suoi 11 gol era diventato la principale fonte realizzativa dei romagnoli fino a due mesi fa quando è stato squalificato per doping (fino al 17 febbraio 2022) a causa di una pomata contenente una sostanza illecita per curare l’unghia di un piede. Con 4 reti troviamo il mediano di 31 anni Salvatore Papa (in rosa dal 2017 e recentemente spostato a sinistra), decisivo nella gare contro il Cesena e soprattutto l’Imolese con una doppietta al Galli. A quota 3 gol ci sono le ali, reinventate punte, Martignago (a segno contro l’Arezzo) e Sereni, presi in estate da Teramo e Mezzolara. Nel mercato invernale i rinforzi principali sono stati il portiere Tomei (Juve Stabia); i difensori centrali Codromaz (sloveno ex Rimini e Juve Stabia) e Boccaccini (nella scorsa stagione stava a Carpi e fino a gennaio era in Serie D col Prato) che hanno scalzato l’esperto 36enne Jidayi (capitano che ha ceduto la fascia a Papa); il terzino sinistro Fiore (Teramo); e i centrocampisti Benedetti (Paganese), Rocchi (prestito dalla Sambenedettese) ed Esposito (Cavese). Gli attaccanti Cesaretti (Paganese) ed Emnes (olandese ex Vancouver fermo dal 2018) non hanno dato un contributo significativo. Si sono distinti a centrocampo Franchini (prestato dal Padova), Marozzi (22enne in prestito dalla Fiorentina), il 19enne del vivaio Fiorani e l’ala destra di 34 anni Daniele Ferretti (Avellino).
PRECEDENTI IN ROMAGNA – Tra Carpi e Ravenna ci sono 51 precedenti, divisi in 14 vittorie carpigiane (13 al Cabassi), 22 vittorie ravennati (17 in casa) e 15 pareggi (6 in Romagna). I gol vedono avanti il Ravenna 79-71. L’andata di questa Serie C fu vinta dal Carpi per 4-2 il 17 gennaio 2021 (gol da ex di Mokulu, doppiette in rimonta di De Cenco e Ferretti e rete finale di Sereni). I primi incroci risalgono alla stagione di Prima Divisione Nord 1931-1932: al Cabassi il Carpi si impose per 4-1 con reti di Astro Galli (doppietta), Corbelli e Saetti, mentre Bencivelli fece il parziale 3-1 (18 ottobre ’31), ma allo Stadio della Darsena cadde per 1-0 con un gol di Capra all’82’ (21 febbraio ’32). Il club biancorosso si è imposto in trasferta solo una volta: 2-0 in Serie D il 10 ottobre 1976 con mattatori Lamberto Grazioli e Marco Cacciatori. L’ultimo successo interno del Ravenna è invece l’1-0 in Serie C1 del 19 febbraio 1995 (decisivo Fabris). Gli ultimi pareggi risalgono alla stagione di Serie D 2002-2003, nella quale il Ravenna (con un 19enne Jidayi subentrato in entrambi i casi dalla panchina) vinse il Girone D in volata sul Real Montecchio (68 punti contro 67): l’1-1 in Romagna del 17 novembre 2002 (a Tosi rispose per gli ospiti Marchionni) è finora l’ultimo precedente nella riviera giallorossa.
MERCATO INVERNALE DEL RAVENNA
Acquisti: Albertoni (P, Perugia), Benedetti (C, Paganese), Boccaccini (D, Prato), Cesaretti (A, Paganese), Codromaz (D, Juve Stabia), Emnes (A, Vancouver), Esposito (C, Cavese), Fiore (D, Teramo), Rocchi (C, prest. Sambenedettese), Tomei (P, Juve Stabia).
Cessioni: Cossalter (A, fine prest. Bologna), Marchi (D, fine prest. Reggina).
PROBABILE FORMAZIONE RAVENNA – Il terzino destro Vanacore è stato espulso ad Arezzo, quindi sarà rimpiazzato da Shiba (non al meglio) o dal centrale Alari adattato. Sulla sinistra Perri contende il posto a Fiore. Il centrocampo e l’attacco non hanno subito variazioni nelle ultime tre gare, ma resta in dubbio Martignago (pronto Meli).
RAVENNA (4-4-2): Tomei; Shiba, Codromaz, Boccaccini, Perri; D. Ferretti, Esposito, Fiorani, Papa; Martignago, Sereni.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
35: Ferretti. 30: Marozzi. 29: Alari, Sereni. 28: Fiorani, Shiba. 27: Martignago. |
11: Mokulu. 4: Papa. 3: Martignago, Sereni. 2: Ferretti, Franchini, Perri. 1: Caidi, Fiorani, Marozzi. |